Creato da teatromagno il 28/10/2004

TEATRO MAGNO

DOVE TUTTO E' FINTO NIENTE E' FALSO

Post N° 244

Post n°244 pubblicato il 13 Febbraio 2007 da teatromagno

Premessa: quello che leggerete d'ora in avanti saranno gli svolgimenti delle altre due storie che si andranno a ricongiungersi, alla fine, con quanto gi� scritto.
Ovviamente viene a mancare , in questo momento, l'ordine logico che verr� poi ricostruito in sede di stesura finale di tutto il lavoro.
La scena che ora descrivo sar� inserita prima di quella del killer nell'albergo.

(Ufficio FBI, nella gigantografia appare una foto del Bureau. La scena � arredata soltanto con una scrivania a cui � seuto un uomo vestito con un elegante completo grigio scuro. Entra un uomo in divisa da marines di origine centro-americana che si pone di fronte all'uomo seduto)

RAMIREZ:

Buongiorno, Signore.

BRIAN:

Si segga Maggiore.

(Ramirez si siede ma mantiene una postura rigida)

Sa per quale motivo � stato contattato?

RAMIREZ:

No Signore, mi hanno solo detto che l'FBI ha bisogno dei servigi della Marina.

BRIAN:

Esatto.
Mi hanno riferito che ha fatto un buon lavoro in Colombia. E' riuscito a tessere una rete di informatori molto capillare.
Molti dei suoi uomini ora lavorano all'interno del cartello in posizioni chiave e, anche dopo l'ultima operazione, nessuno � stato individuato.
I Capi si stanno ancora chiedendo come sia stato possibile individuare e bloccare il carico al largo delle Key.
Il Presidente � molto soddisfatto per come sono andate le cose, sopratutto , ora che la sua popolarit� era in calo.
(Brian prende tra le mani un fascicolo)
Ora, per�, abbiamo un altro problema.

(il Direttore si alza, le luci si abbassano, solo un faro sui due attori che si girano verso la gigantografia illuminata dove appare la foto di un uomo)

Questo � Mark Wermer, sessantadue anni di Stoccarda Germania. La famiglia � emigrata in America alla fine della seconda guerra mondiale. Laurea in giurisprudenza alla Columbus University.
Di lui non si sa nulla fino alla fine degli anni settanta quando � l'avvocato del boss John Masone nel processo sulla strage di Natale.
Riesce a far assolvere Masone che si gode poco questa libert� perch� viene trovato morto un mese dopo.
Negli ambienti inizia a circolare sempre pi� spesso il nome di Wermer come mandante oscuro di questo omicidio.
Il classico caso di un colletto bianco che si sporca le mani.
Stranamente nessuno si oppone a questa sua ascesa nell'ambiente.
Un ascesa silenziosa ma determinata che lo ha portato ad essere considerato un punto di riferimento per tutti boss del Nord America.
Crediamo che la chiave del suo successo sia la presenza di un testamento ove siano indicati in modo specifico i nomi e i movimenti bancari di molti personaggi.

(cambio di foto e iniziano a sfilare foto aeree di paesaggi che zoomano sempre di pi�)

Questo, come ben sa, � il quartiere generale di Don Juan.
Leggo, dal Suo rapporto, che stiamo per ricevere un carico ingente di cocaina.
I miei informatori hanno rilevato, nei giorni scorsi, numerosi contatti tra Don Juan e Mark Wermer.
Le linee telefoniche che hanno usato sono state decriptate e, ora, sappiamo che tra tre giorni � prevista la consegna al largo di Nassau.
Non possiamo fare nulla contro Don Juan ma Lei dovr� fermare Wermer.

RAMIREZ:

Lo vuole vivo o morto Signore?

BRIAN:

Voglio il suo testamento.

(Ramirez si alza)

RAMIREZ:

Non la deluder� Signore.

BRIAN:

Ne sono certo.
Buona giornata Maggiore.

(Ramirez esce di scena seguito poco dopo da Brian)

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