Triballadoresdi Vittorio Casula |
Messaggi del 10/10/2014
Post n°1937 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
CIRCOLARI PIU' RECENTI Circolare n. 124 del 10-10-2014Oggetto: Convenzione per adesione tra l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l'Ente Bilaterale Agricolo Nazionale (in breve EBAN) avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell'Ente Bilaterale.
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 25,81 KB Categoria: Circolari Oggetto: CONVENZIONE QUADRO PER LA FRUIBILITA' TELEMATICA DELLE BANCHE DATI DELL'INPS - determina Commissariale n. 119/2014 - Istruzioni operative
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 46,7 KB Categoria: Circolari Oggetto: Convenzione fra l'INPS e la Federazione Lavoratori Aziende Elettriche Italiane (FLAEI-CISL) per la riscossione delle quote sindacali sulle prestazioni erogate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 28 giugno 2012, n. 92. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 29,09 KB Categoria: Circolari Oggetto: Accredito figurativo del servizio di leva - regime telematico esclusivo per la presentazione della domande - ampliamento del servizio al Fondo di Quiescenza Poste e alla Gestione Ex-Enpals, attribuzioni competenze territoriali.
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 29,22 KB Categoria: Circolari Circolare n. 120 del 09-10-2014Oggetto: Convenzione fra l'INPS e la l'Unione Italiana Lavoratori del Tessile, Energia e Chimica (UILTEC) per la riscossione delle quote sindacali sulle prestazioni erogate ai sensi dell'articolo 4, commi da 1 a 7 ter, della legge 28 giugno 2012, n. 92. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 29,37 KB Categoria: Circolari MESSAGGI PIU' RECENTI Messaggio n. 7598 del 09-10-2014Oggetto: Circolare n. 118 del 3 ottobre 2014. Rilascio - a decorrere da domani, 10 ottobre 2014 - del modulo telematico "GAGI", per l'inoltro delle istanze di ammissione agli incentivi all'assunzione, inerenti il Programma "Garanzia Giovani".
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 18,43 KB Categoria: Messaggi Messaggio n. 7532 del 08-10-2014Oggetto: Ammortizzatori sociali in deroga. Anno 2014.
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 16,79 KB Categoria: Messaggi Messaggio n. 7463 del 06-10-2014Oggetto: Salvaguardia di cui all'articolo 11 bis del D. L. 102 del 2013, convertito con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124. (c.d. salvaguardia dei 2.500).
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 15,38 KB Categoria: Messaggi Messaggio n. 7415 del 02-10-2014Oggetto: Prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione.
Tipo: Pagina Web - Dimensione: 16,62 KB Categoria: Messaggi Messaggio n. 7382 del 01-10-2014Oggetto: Semplificazioni per i minori invalidi. Art. 25 del DL 24 giugno 2014, n.90, convertito con modificazioni dalla L. 11 agosto 2014, n.114 - Minori titolari d'indennità di accompagnamento o di comunicazione.
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Post n°1936 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
Scritto da Barbara Riccardi on domenica, 3 agosto 2014No CommentTra i tanti incontri formativi/informativi culturali a tutto campo di qualità che "l'Isola del Cinema"quest'anno offre, anche grazie alla versione estiva della "La Scuola Possibile", quello nello spazio del CineLab di venerdì 18 luglio è stato come indossare un nuovo paio di occhiali per osservare la storia con indosso uno nuovo vestito.
Il tema discusso in tale occasione, la Storia Possibile da proporre alle nuove generazioni grazie alle considerazioni/azioni del Prof. Carlo Felice Casula dell'Università Roma 3 - Scienze della Formazione che ha presentato il suo ultimo libro"Insegnare il novecento - Chiavi di lettura e casi di studio con percorsi di storia e cinema", un testo che rappresenta il numero uno di una collana da lui diretta, della Casa Editrice Anicia. Grazie all'oratoria ammiccante la teoria del Professore ha guidato il suo pubblico alla scoperta della nuova visione della parola Storia, di cosa significa insegnare, o meglio di come FARE LA STORIA. "La vita è fatta di casualità e scelte, di tempo e spazio. Per cercare di far comprendere ai bambini il concetto di tempo che passa, ci possiamo riferire ad una cosa tangibile e reale che conoscono, tipo raccontandogli i percorsi storici attraverso i nonni, tipo: 40 nonni fa è accaduto... L'importanza delle fonti audiovisive, dei documentari e delle foto sono essenziali per delineare la linea del tempo con i ragazzi per poter ricostruire la memoria storica della propria famiglia, basandosi sul passare delle generazioni. Nelle scuole non si insegna più la storia attuale, quando per i ragazzi capire e comprendere il percorso storico del proprio paese e della propria gente è peculiare per arrivare a capire se stessi. Insegnare la storia del mondo fino a quella attuale fin da piccoli, nelle sue dinamiche di secolo breve, già trascorso da 25 anni, è possibile e doveroso. Il libro parla dei fatti ricostruiti del Novecento, dal punto di vista storico e storiografico, con un approccio multidisciplinare, alcuni grandi eventi periodizzanti, come le due guerre mondiali e i processi di mutamento, come lo Stato sociale, le migrazioni, la grande trasformazione dell'Italia repubblicana. Il testo si propone anche come una rivisitazione-bilancio dei 150 anni dello Stato unitario". La visione che ci trasmette il Prof. Casula si focalizza sul punto nodale di come fare ed insegnare la storia portandoci a riflettere sull'importanza di formare i nostri ragazzi e arrivare a sentirsi parte integrante del nostro paese attraverso una consapevolezza che si acquisisce nel e col tempo, ripercorrendo la storia del '900 attraverso le varie fasi per far comprendere la storia: "...che non è una storia solo militare, politica, istituzionale ma è la storia economica, sociale e culturale che è la storia fatta di tante storie di uomini, di donne che hanno costruito la storia del nostro paese che ha ancora un grande futuro e non solo un grande passato." Il primo cambiamento deve certo venire da noi, mondo adulto per poi trasmettere i saperi con una comunicazione e delle modalità più alla portata dei nostri uditori per impartire delle informazioni che siano subito fruibili ed assimilabili in modo accattivante e coinvolgendo al fare ricerca attraverso l'azione.
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Post n°1935 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
Congedi parentali orari? Non è ancora l'ora La possibilità di usufruire dei permessi con frazionamento orario non è ancora entrato a regime nonostante siano quasi due anni che la legge n. 228/2012 abbia previsto questa possibilità, attribuendo alla contrattazione collettiva di settore il compito di stabilire le relative modalità di fruizione, nonché i criteri di calcolo della medesima base oraria e l'equiparazione di un determinato monte ore alla singola giornata lavorativa. L'Inps infatti non solo non dispone ancora delle necessari istruzioni e procedure operative affinché questo strumento a sostegno della genitorialità e della conciliazione die tempi di vita e di lavoro possa decollare, ma anzi smentisce nei fatti il ministero del Lavoro che, con risposta ad un interpello (n.25/13) ha precisato che stante l'assenza di un esplicito riferimento normativo a livello nazionale della contrattazione, non vi sono motivi ostativi a una interpretazione in virtù della quale i contratti collettivi possano essere anche quelli di secondo livello (aziendale e territoriale). L'istituto previdenziale, infatti, a fronte di una domanda corredata dall'accordo aziendale ha adottato un provvedimento di rigetto rinviando ad un suo messaggio (n.1635/13) secondo cui in attesa che la contrattazione collettiva nazionale definisca modalità e criteri richiesti dalla legge, non è possibile riconoscere eventuali richieste di fruizione del congedo parentale su base oraria. da ItaliaOggi del 10.10.-2014
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Post n°1934 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
Agli stranieri non comunitari, che devono superare la prova di italiano per poter richiedere la carta di soggiorno di lungo periodo, l'Inca dà una possibilità in più. Grazie ad una convenzione sottoscritta con l'Università degli studi Roma Tre, il patronato della Cgil si offre come interlocutore per aiutare i lavoratori immigrati ad ottenere il certificato di conoscenza della lingua italiana, presupposto normativo introdotto con la legge n. 94/2009, per poter chiedere il titolo di soggiorno. In virtù di questo accordo, l'Inca, in collaborazione con la Fondazione Bruno Trentin, Auser e Proteo, che metterà a disposizione il corpo docente per la realizzazione dei corsi di apprendimento della nostra lingua, aprirà delle aule in alcune città italiane che potranno accogliere gli stranieri, interessati dall'adempimento diventato obbligatorio nel 2009 per poter richiedere il conseguente titolo di soggiorno. Si partirà in via sperimentale a Bergamo, Brescia, Monza Brianza e Bari, ma successivamente il progetto sarà esteso su tutto il territorio nazionale. Grazie alla convenzione, gli stranieri non comunitari potranno partecipare alle sessioni di esame per ottenere la conseguente certificazione che verrà rilasciata dall'Università Roma Tre. Si tratta di un servizio aggiuntivo ai tanti altri offerti ai lavoratori immigrati che sempre più numerosi si rivolgono all'Inca per avere una tutela adeguata sia sotto il profilo previdenziale sia per ciò che riguarda il riconoscimento di prestazioni assistenziali. Sin dal primo decreto flussi del 2007, il patronato della Cgil ha avuto un incremento dell'attività significativo, istruendo e inoltrando ogni anno centinaia di migliaia di pratiche per il rilascio /il rinnovo dei permessi di soggiorno e per ricongiungimenti familiari.
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Post n°1933 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
UE - Una persona su quattro a rischio povertà in Europa 125 milioni di persone sono a rischio di povertà o di esclusione sociale nell'UE, pari al 25% della popolazione (dati 2012). Più concretamente, questo significa che nell'Unione europea una persona su quattro è esposta ad almeno uno dei seguenti fattori: rischio di povertà, deprivazione materiale grave, famiglie a bassissima intensità di lavoro. Si tratta di 6,4 milioni di persone in più rispetto al 2010. Questi dati provengono da un recente dossier della Commissione europea, pubblicato il 9 ottobre 2014. L'attuale approccio UE per misurare la povertà e l'esclusione sociale tiene conto della diversità di situazioni tra gli Stati membri. Il rischio di povertà o di esclusione sociale è la combinazione dei seguenti tre principali indicatori: il rischio di di povertà è definito in relazione ad una soglia fissata al 60% del reddito mediano nazionale; la deprivazione materiale misura la mancanza di beni e servizi di prima necessità che normalmente indicano il tenore di vita decente in una data società (energia, acqua, ecc.); il basso tasso d'intensità di lavoro riflette la quota della popolazione di età inferiore a 60 anni che vive in famiglie in cui i membri in età lavorativa hanno lavorato meno del 20% del loro potenziale di lavoro durante l'anno passato. il testo integrale su wwww.osservatorioinca.org
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Post n°1932 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
Via libera alle domande per accedere al bonus occupazionale del Programma Garanzia Giovani, disciplinati dal decreto n. 1709 dell'8 agosto 2014. Da oggi è infatti disponibile il modulo telematico per richiedere l'incentivo. L'INPS ha infatti reso disponibile online (a decorrere da oggi, 10 ottobre) il modulo di domanda per richiedere l'incentivo. Le indicazioni operative sono state fornite dall'Istituto con circolare n. 118 del 3 ottobre 2014. Le istanze relative alle assunzioni effettuate tra il 3 e il 9 ottobre 2014 (rispettivamente, giorno di decorrenza dell'incentivo e giorno anteriore al rilascio del modulo GAGI) dovranno essere inviate entro sabato 25 ottobre 2014. Chi può presentare la domanda Le domande possono essere presentate da datori di lavoro privati e, come specificato nella circolare n. 118/2014, non rileva la circostanza che siano imprenditori. L'agevolazione opera, quindi, non solo in favore delle imprese, ma anche di professionisti, lavoratori autonomi, enti privati e pubblici, associazioni ed onlus. I requisiti soggettivi dei giovani per i quali spetta l'incentivo Ai fini dell'ammissione al bonus, bisogna verificare, in primo luogo, il rispetto dei requisiti soggettivi dei giovani da assumere. L'assunzione deve riguardare i giovani registrati al Programma Garanzia Giovani (tramite il portale www.garanziagiovani.gov.it) che: - abbiano compiuto almeno 16 anni; Come chiarito dall'INPS nella circolare n. 118/2014, il bonus compete anche se, nel momento dell'assunzione, il giovane abbia compiuto il trentesimo anno di età. Le assunzioni agevolate Altra condizione da rispettare è il periodo di effettuazione delle assunzioni. L'incentivo spetta per le assunzioni effettuate dal 3 ottobre 2014 (giorno successivo alla pubblicazione del decreto direttoriale dell'8 agosto 2014 sul sito del Ministero del Lavoro) al 30 giugno 2017.
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Post n°1931 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
Rassegna stampa regione sardegna Lascia una rispostaShare on Facebook+1Share on Tumblr NOTIZIE Rassegna stampaNota di servizio: come già comunicato a suo tempo, la rassegna stampa sul sito istituzionale della Regione Sardegna non comprende articoli de la Nuova Sardegna a seguito di un espresso divieto di riproduzione.Ottobre 2014
Se hai problemi di visualizzazione dei file PDF scarica l'ultima versione di Adobe Acrobat. cerca in rassegna stamparicerca avanzata Rassegna stampa del 10/10/2014 Questo articolo è stato pubblicato in rassegn
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Post n°1930 pubblicato il 10 Ottobre 2014 da deosoe
San Daniele Comboni
Nome: San Daniele ComboniTitolo: VescovoRicorrenza: 10 ottobre Dopo anni di oblio, nell'Ottocento le terre africane sono percorse da esplora-tori, mercanti e agenti commerciali delle potenze europee. Con loro viaggiano spesso dei missionari desiderosi di portare l'annuncio di Cristo alle popolazioni indigene. San Daniele, che fin da giovane scelse di diventare missionario in Africa, fu a sua volta un viaggiatore instancabile nel continente nero. Ordinato sacerdote nel 1854, tre anni dopo Daniele sbarca in Africa. Il primo viaggio missionario finisce presto con un fallimento: l'inesperienza, il clima avverso, l'ostilità dei mercanti di schiavi lo costringono a tornare a Roma. Mentre alcuni suoi compagni si lasciano vincere dallo scoramento, egli progetta un piano globale di evangelizzazione dell'Africa. Mette poi in atto un'incisiva opera di sensibilizzazione a Roma e in Europa e fonda diversi istituti maschili e femminili oggi chiamati comboníani. Di nuovo in Africa nel 1868, Daniele può finalmente dare avvio al suo piano. Con i sacerdoti e le suore che l'hanno seguito lotta contro la tratta degli schiavi, si dedica all'educazione della gente di colore e si impegna perché la fede cristiana metta radici profonde nella cultura africana. Spirito aperto e intraprendente, scrive numerose opere di animazione missionaria e fonda la rivista Nigrizia, attiva fino ad oggi. Negli anni 1877-78 Daniele visse insieme con i suoi missionari e missionarie a tragedia di una siccità e carestia senza precedenti. Era l'anticipazione della morte sopraggiunta nel 1881. Nel 2003, nel giorno della canonizzazione, Giovanni Paolo II lo definì un «insigne evangelizzatore e protettore del continente nero». Se cristianesimo in Africa ha oggi un futuro di speranza, lo si deve in parte alla sua opera.
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ARCIPELAGHI DI GIOVANNI COLUMBU
"SU RE" DI GIOVANNI COLUMBU
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