Il Libero PensieroIl blog di Vito Schepisi |
10 DICEMBRE: GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI
Il 10 dicembre del 1948 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamava la Giornata Mondiale per i Diritti Umani
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CONDANNA DEL COMUNISMO
Risoluzione del Consiglio di Europa n.1481 del 25 gennaio 2006 - Condanna del Comunismo
Il 25 gennaio 2006 l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa approva la Risoluzione n. 1481, che condanna i crimini dei regimi comunisti
europei.http://www.democraticicristiani.it/europa/ris_1481.html
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La sinistra soffia sul fuoco di una protesta esagerata
Post n°196 pubblicato il 29 Ottobre 2008 da a_tiv
Tutto come previsto! Sulla scuola la sinistra ha mostrato il suo vero volto. Svanisce così l’immagine del riformismo, della ragionevolezza e della moderazione: il PD, malgrado i successivi passaggi di denominazione, utilizzati per mescolare le acque, resta per i contenuti ed i metodi, che ne ricordano lo stile inconfondibile, l’erede storico del vecchio partito comunista italiano . Prevale in questa sinistra post comunista l’istinto alla doppiezza ed alla ipocrisia che ne ha sempre tratteggiato la storia. Il mesto ritorno al passato, che poi è il riflesso della formazione di sempre, lo si è capito già dal tipo di opposizione che il PD ha adottato in Parlamento contro il governo Berlusconi . Nella circostanza del decreto sulla scuola ne ha dato solo la conferma, con i toni duri adottati, con il ricorso alla piazza e con l’escalation di una protesta esagerata, anche per la portata piuttosto contenuta dello stesso provvedimento legislativo. Una protesta mossa da un decreto convertito oggi in legge dal Senato che prevede come forma più marcata di novità, in modo graduale a partire dalle prime classi dal prossimo anno, il maestro unico nelle scuole elementari. E’ davvero troppo poco rispetto alla reazione sortita. E’ un irrazionale soffiare sul fuoco finalizzato solo a creare disordini e violenze, come è stato e si paventa che sarà. E’ il ritorno alla logica di partito che prevale sulla ragione. Su questo provvedimento si è detto di tutto. Sono stati armati i cannoni della disinformazione caricati a balle grandi quanto una casa. Si è fatto del vero terrorismo psicologico paventando il licenziamento di oltre 100.000 tra insegnanti, bidelli e personale della scuola, l’eliminazione del tempo pieno, il taglio degli insegnanti di sostegno, l’aumento delle ore di lavoro per i docenti e le difficoltà per le famiglie per la riduzione delle ore scolastiche degli alunni. Si è detto anche che l’intenzione del Governo sia quella di affossare la scuola pubblica per privilegiare quella privata. Un cumulo di spudorate bugie che servono solo a nascondere la portata positiva del decreto come, ad esempio, il ritorno alla responsabilizzazione nella formazione degli alunni, il taglio di sprechi e privilegi, il reperimento delle somme da impiegare per l’edilizia scolastica e per le strutture tecnico-formative, il recupero delle risorse da destinare alla qualità ed al merito. L’opposizione, inoltre, ha del tutto ignorato l’introduzione di una norma che prevede la conservazione per 5 anni dei testi scolastici, e di un’altra che prevede, sin dalle elementari, l’insegnamento della Costituzione Italiana. In sintesi il decreto, oltre al metodo didattico per le elementari con un riferimento prevalente di un maestro unico, che comunque sarà affiancato del maestro di religione e di inglese, prevede ancora il ritorno all’assegnazione dei voti con il sistema decimale ed il voto in condotta valido per la valutazione finale degli studenti. Ed è tutto qui il succo del famigerato decreto sulla scuola del Ministro Gelmini appena convertito in legge dal Parlamento! Nessuno nella maggioranza ha mai preteso di definirla una riforma della scuola, perché è solo un provvedimento di rimodulazione delle risorse per ridurre gli sprechi, per razionalizzare la distribuzione del personale e per aumentare l’offerta formativa. Ha persino esagerato la Gelmini nel dire “la scuola cambia. Si torna alla scuola della serietà”, perché, per la portata ridotta di questo provvedimento, la serietà e di là da venire. C’è un corpo docente che non è all’altezza e c’è, da parte degli insegnanti di ogni livello, una predisposizione politica alla strumentalizzazione dei ragazzi che, per serietà, andrebbe rimossa. Una scuola seria la si potrà ottenere quando la reazione conservatrice di una sinistra senza riferimenti e senza valori lascerà il posto ad una diversa sinistra, veramente democratica e riformatrice, con la quale potrà essere possibile confrontarsi per ricondurre la scuola a luogo di confronto e di cultura plurale. La si potrà, inoltre, avere quando, dall’odierna centralità della funzione docente, si potrà trasferire l’attenzione alla centralità dell’utente della scuola e dell’università. Come per ogni settore pubblico e privato, l’efficienza si commisura alla capacità di soddisfare l’utenza e nel caso della scuola nella capacità didattica di trasferire conoscenza e formazione. La scuola italiana, però, ha gli stessi limiti del pubblico impiego a cui, malgrado la spesa ed il numero degli occupati, non corrisponde un servizio di qualità. |
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Crono 911: tutto su l'11 set 2001 a N.Y.
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GIORNATA DELLA MEMORIA
27 gennaio 2007 Il giorno della memoria
Per non dimenticare
Dove eravamo?
Li ho rivisti ieri sera, in bianco e nero, anime tragiche, tragici volti stupiti, adunati come gregge sperduto, chiuso tra cani pastori con sembianze d'uomo.
Latrati incomprensibili davano tremito nascosto alle loro membra, al loro il cuore; la loro anima immobile di terrore, i loro pensieri mortificati da abusi su corpi e anime.
Era sempre inverno in quegli anni, anche in primavera e in autunno e in estate.
Dov'eravamo noi, allora?
Conducevamo quei treni, tragici forzieri d'umano carico, o li aspettavamo tra la neve, quei convogli?
Li ho rivisti ieri sera, in bianco e nero, e un attimo eterno di disperazione mi ha investita.
Disarmata e impotente ho sparso inutili lacrime nel guardarli, e ho chiesto un inutile perdono alla vita, per me e per tutti coloro che, allora, calpestarono esistenze innocenti con gli occhi dell'anima bendati.
Ringrazio sentitamente una mia cara e sensibile amica, autrice delle parole. Parole che ho condiviso e chiesto di rendermele disponibili.
GRIDO DI LIBERTÀ
"Signor Presidente, lei si vanta di aver dato al nostro paese una libertà della quale non ha mai goduto, mentre l'unica libertà che ancora non ci è stata tolta è quella di respirare e camminare, per il resto non abbiamo mai vissuto in una situazione peggiore per quanto concerne le libertà individuali e collettive.
Probabilmente non condividiamo il significato della parola libertà.
In una società libera gli studenti non sono cacciati dalle università in quanto dissidenti, non sono pestati regolarmente dai suoi sostenitori perché contrari al suo governo, non si vedono negare il diritto a organizzarsi in associazioni o a pubblicare riviste.
Lei ci ha accusato di essere agenti di potenze straniere, se riuscirà a dimostrare questa sua accusa ci autoimpiccheremo per aver tradito il nostro paese.
Quelle grida che lei ha ascoltato lunedì, non erano voci individuali, era la voce di un popolo che chiede libertà, democrazia e giustizia.
Impari ad ascoltarla."
Lettera scritta dagli studenti dell'Università di Teheran al Presidente Ahmanidenejad - Teheran dicembre 2006
ICH BIN EIN BERLINER! (J. F. KENNEDY 26.6.1963)
«Ci sono molte persone al mondo
che non comprendono, o non sanno,
quale sia il grande problema tra
il mondo libero e il mondo comunista.
Lasciateli venire a Berlino!
Ci sono alcuni che dicono che
il comunismo è l'onda del futuro.
Lasciateli venire a Berlino!
Ci sono alcuni che dicono che,
in Europa e da altre parti,
possiamo lavorare con i comunisti.
Lasciateli venire a Berlino!
E ci sono anche quei pochi che
dicono che è vero che
il comunismo è un sistema maligno,
ma ci permette di fare progressi economici.
Lasst sie nach Berlin kommen!
Lasciateli venire a Berlino! [...]
Tutti gli uomini liberi,
ovunque essi vivano,
sono cittadini di Berlino,
e quindi, come uomo libero,
sono orgoglioso di dire,
Inviato da: aldo.giornoa64
il 25/03/2015 alle 21:09
Inviato da: aldo.giornoa64
il 26/01/2015 alle 21:57
Inviato da: Vince198
il 23/09/2014 alle 17:09
Inviato da: Kalim44
il 12/08/2014 alle 10:51
Inviato da: a_tiv
il 14/07/2014 alle 07:48