Il Libero PensieroIl blog di Vito Schepisi |
10 DICEMBRE: GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI
Il 10 dicembre del 1948 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamava la Giornata Mondiale per i Diritti Umani
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CONDANNA DEL COMUNISMO
Risoluzione del Consiglio di Europa n.1481 del 25 gennaio 2006 - Condanna del Comunismo
Il 25 gennaio 2006 l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa approva la Risoluzione n. 1481, che condanna i crimini dei regimi comunisti
europei.http://www.democraticicristiani.it/europa/ris_1481.html
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Se devono essere dimissioni, dimissioni siano
Post n°294 pubblicato il 25 Ottobre 2009 da a_tiv
Ma le dimissioni sono vere o a metà? Il dubbio non sembra inopportuno e neanche motivato da volontà forcaiole, ma pertinente perché la sospensione annunciata dal Governatore del Lazio è una cosa, le dimissioni un’altra diversa. Non si vorrebbe che, con tutta questa vicenda, la cosa passasse dalla constatazione di un comportamento censurabile, ad una farsa politica. E’ necessario distinguere le vicende. Il Marrazzo che ha la sua vita privata, condivisibile o meno, che compie gli atti sessuali di suo gradimento, per scelta, in un ambito diverso da ciò che la maggioranza degli italiani considera normale, rientra nel suo modo di interpretare al meglio la sua personalità. Sono fatti suoi. E’ libero di fare le sue scelte. Ha diritto alla sua vita privata e nessuno dovrebbe trarre giudizi morali sui suoi gusti sessuali. Si potrebbe obiettare che questa sua condizione non era a conoscenza dei suoi elettori i quali, altrimenti, non gli avrebbero concesso il consenso elettorale ottenuto. Chi obietta pensa che il giudizio politico sull’uomo, cioè quello espresso col voto, si dovrebbe intrecciare con il giudizio morale che volente o nolente l’elettore trae sul candidato all’atto del rilascio della scheda votata nell’urna elettorale. La condizione di Marrazzo sarebbe stata certamente più chiara se avesse fatto “outing”, cioè se avesse chiarito per tempo le sue abitudini private. Ma se quest’ultima circostanza può essere condivisibile (avrebbe evitato la ragione del ricatto), si deve anche ribadire che non deve essere considerata come la sola scelta da fare. Non è necessario fare ‘outing’ sulle proprie attitudini e preferenze. Le abitudini private, infatti, purché non pregiudizievoli allo svolgimento del mandato elettivo, possono tranquillamente restare private, senza che il richiamato giudizio politico possa minimamente restarne compromesso. Questo è un principio inalienabile della democrazia liberale. Il principio indurrebbe, come è opportuno che sia, a premiare o meno la capacità di governo, e non i gusti e le scelte di vita intima. Solo se si usassero immagini di vita privata, con lo scopo di ‘certificare’ un modo di essere, o alcuni valori di riferimento, che servano da richiamo elettorale, l’emergere di una diversa realtà potrebbe essere intesa come inganno verso il corpo elettorale. Nelle recenti elezioni europee il leader dell’Udc Casini, ad esempio, si è fatto fotografare coi suoi figli in tenera età per dar di se l’immagine di un padre di famiglia che mostra attenzione verso alcuni valori, tra cui l’educazione dei figli. Se accadesse che nella realtà i suoi comportamenti contraddicessero l’immagine data, il suo messaggio sarebbe censurabile, ipocrita, ingannevole. E’ solo un esempio, perché nessuno mette in dubbio il reale attaccamento dell’On. Casini ai suoi figli ed ai valori che ha voluto trasmettere. Si diceva che la vicenda va vista anche dall’altro aspetto politicamente, invece, più rilevante. Il Governatore Marrazzo è stato vittima di un ricatto. Dalle notizie al momento rilevabili, su questa circostanza non dovrebbero esserci dubbi. Ciò che lascia però perplessi è che il Presidente della Giunta Regionale del Lazio non abbia sentito il dovere di denunciarne gli autori, tanto più perché servitori dello Stato, appartenenti alle forze dell’ordine. Il tentativo di estorsione è un reato che, a differenza di quelli perseguibili su denuncia di parte, è perseguibile d’ufficio. Nascondere un reato è di per se già un reato: il cedimento al ricatto col pagamento di una somma sarebbe addirittura un’aggravante del reato commesso. Sono cose, però, che solo la magistratura ha il compito ed il potere di verificare e di stabilire, valutando le circostanze e le attenuanti, perché la vicenda va vista nell’insieme, come appunto solo l’autorità giudiziaria può fare, e solo essa può formulare le diverse ipotesi di reato da far valere in giudizio. Ma è proprio questa constatata debolezza (l’esser stato ricattabile ed essersi prestato al ricatto) che, più dell’imbarazzo delle circostanze, non può essere politicamente perdonata ad un rappresentante delle istituzioni. Le sue dimissioni dall’incarico, a questo punto, senza formule furbesche e svianti, dovrebbero essere considerate ineluttabili, ma anche utili a consentire a Marrazzo stesso di riacquistare rispetto e comprensione. La sola sospensione dallo svolgimento del mandato non avrebbe invece alcun significato concreto, se non quello di mortificare ulteriormente tutto il Consiglio Regionale laziale. Vito Schepisi su Il Legno Storto |
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GIORNATA DELLA MEMORIA
27 gennaio 2007 Il giorno della memoria
Per non dimenticare
Dove eravamo?
Li ho rivisti ieri sera, in bianco e nero, anime tragiche, tragici volti stupiti, adunati come gregge sperduto, chiuso tra cani pastori con sembianze d'uomo.
Latrati incomprensibili davano tremito nascosto alle loro membra, al loro il cuore; la loro anima immobile di terrore, i loro pensieri mortificati da abusi su corpi e anime.
Era sempre inverno in quegli anni, anche in primavera e in autunno e in estate.
Dov'eravamo noi, allora?
Conducevamo quei treni, tragici forzieri d'umano carico, o li aspettavamo tra la neve, quei convogli?
Li ho rivisti ieri sera, in bianco e nero, e un attimo eterno di disperazione mi ha investita.
Disarmata e impotente ho sparso inutili lacrime nel guardarli, e ho chiesto un inutile perdono alla vita, per me e per tutti coloro che, allora, calpestarono esistenze innocenti con gli occhi dell'anima bendati.
Ringrazio sentitamente una mia cara e sensibile amica, autrice delle parole. Parole che ho condiviso e chiesto di rendermele disponibili.
GRIDO DI LIBERTÀ
"Signor Presidente, lei si vanta di aver dato al nostro paese una libertà della quale non ha mai goduto, mentre l'unica libertà che ancora non ci è stata tolta è quella di respirare e camminare, per il resto non abbiamo mai vissuto in una situazione peggiore per quanto concerne le libertà individuali e collettive.
Probabilmente non condividiamo il significato della parola libertà.
In una società libera gli studenti non sono cacciati dalle università in quanto dissidenti, non sono pestati regolarmente dai suoi sostenitori perché contrari al suo governo, non si vedono negare il diritto a organizzarsi in associazioni o a pubblicare riviste.
Lei ci ha accusato di essere agenti di potenze straniere, se riuscirà a dimostrare questa sua accusa ci autoimpiccheremo per aver tradito il nostro paese.
Quelle grida che lei ha ascoltato lunedì, non erano voci individuali, era la voce di un popolo che chiede libertà, democrazia e giustizia.
Impari ad ascoltarla."
Lettera scritta dagli studenti dell'Università di Teheran al Presidente Ahmanidenejad - Teheran dicembre 2006
ICH BIN EIN BERLINER! (J. F. KENNEDY 26.6.1963)
«Ci sono molte persone al mondo
che non comprendono, o non sanno,
quale sia il grande problema tra
il mondo libero e il mondo comunista.
Lasciateli venire a Berlino!
Ci sono alcuni che dicono che
il comunismo è l'onda del futuro.
Lasciateli venire a Berlino!
Ci sono alcuni che dicono che,
in Europa e da altre parti,
possiamo lavorare con i comunisti.
Lasciateli venire a Berlino!
E ci sono anche quei pochi che
dicono che è vero che
il comunismo è un sistema maligno,
ma ci permette di fare progressi economici.
Lasst sie nach Berlin kommen!
Lasciateli venire a Berlino! [...]
Tutti gli uomini liberi,
ovunque essi vivano,
sono cittadini di Berlino,
e quindi, come uomo libero,
sono orgoglioso di dire,
Inviato da: aldo.giornoa64
il 25/03/2015 alle 21:09
Inviato da: aldo.giornoa64
il 26/01/2015 alle 21:57
Inviato da: Vince198
il 23/09/2014 alle 17:09
Inviato da: Kalim44
il 12/08/2014 alle 10:51
Inviato da: a_tiv
il 14/07/2014 alle 07:48