Mese: aprile 2020

Vedremo, ci penseremo, ne discuteremo, stiamo esaminando, è in agenda, è in bilancio, troveremo i fondi, gli esperti stanno valutando, sarà il nostro programma, sarà la nostra priorità, ci batteremo per l’esito, ci metteremo la faccia, non temete, andrà tutto bene! Ripetizione del solito ritornello, per non dire dramma, o presa per il culo, che a ogni piè sospinto e con qualsiasi colore, viene diramato, misero elenco delle infinite menzogne propinate da tutti, ad un popolo generoso, che si è rovinato per averci sempre creduto, ma che però, ha il demerito di essere ricaduto nella trappola del dividi e impera, di democristiana memoria, cioè, mentre destra e sinistra di scannano, c’è chi si arricchisce a dismisura, e chi diventa sempre più povero… ma non basta solo questo, c’è anche, il coprirsi di sterco, (chi è di sinistra è un coglione, chi è di destra è un psicolabile) con un esito finale, che oltre a diventare sempre più poveri, c’è la tristezza e lo sconcio di una gara a sputi in faccia, reciproci, e l’Italia, formato nave, sbanda sempre più, inseguendo il titanic…

Cassandra? Castellano

N.B. la tragedia di quanto scritto sopra, non è di oggi, ma del 2013, non ci è rimasto che piangere o incazzarsi di brutto!

Non è un’autodifesa, ma è più che giustificata la decisione del blog, di dedicarsi a fatti del passato (2012/2013) che per chi è giovane, saranno novità comunque, tutto documentato, anche perché allora, non erano entrate in vigore, le famigerate fake news (peste moderna), ora onestamente parlando, del resto come fa sempre il blog, sorge spontanea una domanda, ma vale la pena, discettare ancora di politica? Assolutamente no! E la colpa primaria innegabilmente è dei politici, che hanno fagocitato, quindi, assimilato e poi distrutto, il senso nobile della parola, piegandola e usandola solo per i propri desiderata, sterminatori di verità, di coscienza, di sociale, di umanità, di lavoratori… purtroppo, l’Italia è Patria di falsi messia, che non sono altro, che squali feroci, affamati di potere… il blog, in attesa di tempi migliori, proseguirà con il passato, se non avrà più lettori, chiuderà, ma ringraziandoli tutti, per il tratto di strada percorso insieme, e per la fiducia ripostaci… e anche per la gioia della giovane Cassandra, la soddisfazione del 93 enne (quella di essere ancora attivo), i quali in chiusura, a tutti i lettori, augurano serenamente, di vincere la battaglia contro il mostro coronavirus, e uscendone alla grande…

Cassandra? Castellano

N.B. comunque sempre avanti, e mai dire mai!

Non posso esimermi dall’elogio verso Alfano, per la sua lungimiranza, e per lo splendido finale, che definisco colpo da maestro, quello di far capire al Berlusconi tutti i suoi errori, e che si meritava un tramonto amaro… ha anche smascherato un’accanimento giudiziario, perché c’era anche in parallelo un accanimento di reati, e Alfano ci ha messo le palle, e ha rifiutato un avvenire dorato, sventando la vergogna di essere considerato un cameriere e questo ha significato rispetto per il proprio io, anche se, almeno per ora, Alfano non subisca il martirio subito da Fini… ora, in verità, ci sono due fazioni, cominciamo a vedere chi sono i protagonisti, per poi tirarne le conclusioni… FALCHI – Santanché – Gelmini – Carfagna – Biancofiore – Gasparri – Mattioli – Galan – Nitto Palma – Fitto – Brunetta – Capezzone – Minzolini – Bondi – Verdini – Scilipoti.
COLOMBE – Alfano – Cicchitto – Augello – Castiglione – Lorenzin – De Girolamo – Torrisi – Quagliarello…

Cassandra? Castellano

N.B. dopo tanti anni, chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scordammoce o passato!

I ricordi sul periodo 2013, si prolungheranno, dati i momenti deficitari in ogni campo, nell’attualità, che tutti ben conosciamo, sia per il virus, sia che per la politica, essendo anche per forza di cose, non divagano, allora in attesa che passi la piena, e per non farci travolgere, invece di chinarci, speriamo bene, che scrivendo dei diversivi, se non altro, per alleggerire pensieri e problemi, e quando possibile, strappare anche un sorriso… intanto, un piccolo esempio, sia pure patetico…
L’ex giocatore incallito, al secolo, Emilio Fede, che nel tentativo di difendere la Pascale, accusata di essere lesbica, ha dichiarato “la Pascale è tutt’altro che lesbica” quindi, o non aveva capito che con quella uscita, la faceva apparire come sesso di fuoco, ma lui, che cazzo (la volgarità della parola è in carattere con l’argomento) ne sa? Si dovrà scegliere, tra ruffianeria e perfidia…

Cassandra? Castellano

N.B. comunque vada, è una partita giocata male…

Attenendoci strettamente ai fatti, Fini è stato l’unico Italiano, che pur cosciente del duro prezzo che avrebbe pagato, e che poi ha pagato, additava a muso duro in pubblico, Berlusconi, il sultano, accusandolo della deriva che stava prendendo il PDL, (come poi è avvenuto), e che negava ogni dibattito, considerandolo lesa maestà, da cui, la risposta di Fini: che fai?, mi cacci?, poi, Fini, invece di essere difeso, ebbe contro i colonnelli e vari altri camerati, che dimentichi del (DIO, PATRIA, FAMIGLIA), preferirono gozzovigliare alla corte di chi, poi, distrusse anche la destra, e gli esuli oggi dovrebbero farne mea culpa, per aver affossato l’unico di loro, che aveva capito tutto, e che aveva indicata l’unica via possibile da seguire… ora, non intendo assolutamente fare propaganda al libro di Fini <> sono quello che ha scritto <>, e <>, ma consiglio di leggere specialmente il capitolo <>, pagina 229, per poi confrontarne il sunto, con le stronzate universali, sfacciatamente di parte, di cui è piena certa stampa, e che abbonda nei dibattiti politici televisivi, purtroppo anche per loro, ridotti al rango di oche starnazzanti…

Cassandra? Castellano

N.B. una volta si diceva, svegli, che la guerra è finita, oggi dovrebbe dire, svegli, qui si preannuncia una guerra…

Adesso si può raccontare la storia intera, sapete perché Gabriella Carlucci, dopo aver fedelmente servito il Cavaliere, se ne è andata sbattendo la porta ed è passata con l’UDC? Tralasciando i motivi “alti”, cioé che il paese falliva, mentre l’ex premier parlava ancora di ristoranti pieni, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stata la decisione di Angelino Alfano, di sfrattare la Carlucci dal suo ufficio storico in Via dell’Umiltà, una comunicazione nemmeno data a voce, ma affidata a un asettico fax, (ufficialmente, ha spiegato l’Onorevole Carlucci alla “Zanzara”, di radio 24, mi è stato detto, che serviva spazio per una riorganizzazione totale), poi, alla fine, la notizia che ha definitivamente convinto la Carlucci a rompere con il PDL, (ho scoperto che nel mio ufficio c’era Scilipoti…)

Cassandra? Castellano

N.B. come non si può applaudire chi della dignità ne ha fatto un alter ego? Un emblema, sempre più raro, oggi come oggi, addirittura introvabile…

Buona Pasqua a tutti, e per quello che può
contare, buona Pasqua a tutte quelle
persone che stanno soffrendo per la
scomparsa di un loro caro o per la perdita del
proprio lavoro in questo momento così
tragico. Buona Pasqua per chi è in prima
linea a combattere la morte, e che ad ogni
turno di lavoro vede cadere nel vuoto
persone alle quali un minuto prima teneva le
mani. Buona Pasqua al Santo Padre, che
piegato sul dolore e con gli occhi lucidi di
rassegnazione ha portato in scena il suo
numero come un vecchio orso ammaestrato
in un circo privo di spettatori. Buona Pasqua
a chi ogni giorno ci dice cosa fare e
soprattutto cosa non fare, perché il peso
delle sue decisioni non sia troppo grande da
sopportare quando tutto questo sarà finito.
Buona Pasqua ad ogni genitore, che in
questa quarantena ha combattuto il virus a
colpi di fantasia, disegnando un pezzo di
vita, quella che i propri figli non hanno potuto
vedere perché privati del diritto di farlo con i
propri occhi. Buona Pasqua a tutti quelli che
plaudono l’operato del governo e quelli che
invece lo contestano fortemente, perché
aprano gli occhi e capiscano di essere solo
da cornice, inutili come i personaggi
inanimati di un presepe dove tutto è
immobile ed ha scorrere e solo il
fiumiciattolo di menzogne che riporta a
monte la stessa acqua che è appena scesa a
valle. Insomma, buona Pasqua a tutti ma in
particolare a quelle persone che alle 2 di
notte scrivono un messaggio di auguri, che
non li colga mai lo sconforto per
l’indifferenza di colui che li legge.
vabbè BUONA PASQUA

Il Presidente (alias Califano)

è notte fonda,
sento, come musica arcana,
nel buio che mi circonda,
i rintocchi d’una campana,

e affiora ricordo di bambino,
avviato su strada infinita,
pur se duro il cammino,
si sorrideva alla vita,

la guerra era dimenticata,
bello il mondo,
un’alba sempre incantata,
dolce il tramonto,
tutto come sogno di fata…

il tocco è cessato,
che cosa strana,
rivivere il passato,
al battito di campana,

ma è triste il risveglio,
quo vadis umanità?
ovunque si muore,
scorre sangue, e regna dolore…

cupo cala manto,
che oscura passato,
addio, addio,
sogno mai sognato…

Cassandra? Castellano

N.B. perché questa mia poesia? Perché da giovane, con altri giovani, abbiamo lottato per la ricostruzione, e dopo il fallimento dei cosiddetti grandi cervelloni del cazzo, credo solo nei giovani di ogni fede, perché sono veri, sono puri, non hanno bisogno di capi e di scienziati, (visto poi i cosiddetti come hanno ridotto l’Italia) quindi l’augurio che gli faccio, oltre la Pasqua, è che non si abbassi mai la guardia, pertanto forza ragazzi, sempre avanti e mai dire mai!

Sempre cercando di alleviare chi giustamente, anche se con sacrificio, rimane a casa, comunque anche per il bene comune, oltre a descrizioni politiche del passato, anche qualche aneddoto, che almeno crei un sorriso…

CAPEZZONE – PDL
E’ l’unico che sostiene con i fatti Berlusconi! Porta giorno e notte, sul groppone, le stampelle, per essere pronto a sostenerlo, dato che dice da una vita, che Berlusconi è lo sciancato di Arcore…

SANTA DE CHE’ – PDL
Dichiara: se tutte le donne che sono andate ad Arcore sono delle prostitute, allora lo sono anch’io! (perché specificare)

ANTONIO RAZZI – PDL
Dichiara: darei la vita per Silvio, e se volesse, gli darei anche mia moglie… (ha saputo che le donne le vuole orizzontali, forse lui non sapeva come fare!)

SIMONE FURLAN – PDL
Il fondatore dell’esercito di Silvio, dichiara: sono innamorato, e amo tutto di lui… (vibranti proteste sia dei soldati veri, che dell’arcigay…)

GIANFRANCO ROTONDI
Berlusconi? E’ come Gesù… (la risposta la dovranno dare i cattolici veri, e non gli atei che si spacciano per tali!)

Povero Berlusconi! Come poteva pensare di salvarsi, rimanendo a galla, con degli ALDI e dei DRUSI… quindi, estrapolando fior da fiore, ho ripreso queste dichiarazioni deliranti, osannanti, una misera piccola panoramica, non politica, ma cabarettistica…

Cassandra? Castellano

N.B. come risposta a quanto sopra, segnalo il più che attuale motto, del celeberrimo filosofo, Fra Cazzo da Velletri! “chi è causa del suo mal, pianga se stesso, e non triti le palle al prossimo…”

Considerando che ci aspetta un’ondata micidiale di esborsi, e calcolando che almeno sette milioni di italiani sono i poveri accertati, senza contare quanti se ne aggiungeranno, è chiaro che c’è il rischio di saltare in aria, quindi, prevedendo un logico stato di emergenza, e di necessità primarie diventa imperativo risparmiare, tagliare dove è possibile, cominciando dal superfluo, e sperare, per chi crede, in un Dio, che non sia più quello minore… al sodo, ogni famiglia dovrà fare i propri conti, e il blog pensa, di incontrare il favore di milioni di italiani, dicendo che una delle prime spese da eliminare, sia il canone RAI, perché quei 90 euro l’anno (circa otto euro al mese, equivalgono a 3 kg di pasta, 1,5 kg di pane, 1 litro di olio, 1 litro di latte) cioé il minimo necessario per tirare avanti, sperando sempre di arrivarci alla fine del mese, e ora, passiamo alla RAI, che si adegui alle tre reti MEDIASET, dove non c’è canone, che va bene lo stesso, allora, che si eliminino liquidazioni faraoniche, stipendi sproporzionati, programmi che vanno avanti solo per le grosse somme in premio, (chi vuole il successo, ci arrivi con le proprie forze, non con i soldi nostri, ecc. ecc.) quindi, cari dirigenti, volendo, potreste rientrare dall’abolizione del canone, facendo pagare alla politica e ai politicanti, l’occupazione sistematica dei spazi televisivi in ogni ora del giorno e della notte, con urla, insulti, e quant’altro, cose che vengono camuffate come informazione, che poi non c’è, poiché si vendono solo prodotti scaduti, e così facendo, altro che informazioni, si aggiustano solamente i cazzi loro (e quindi, è giusto che se li paghino)… comunque, il non ne possiamo più è d’obbligo, il prospetto sopra indicato è eseguibile, ma sicuramente sarà scartato, ligio al costume italico di restare avvinghiati a poltrone e privilegi, allora, se gli italiani vorranno, si potrà applicare il sistema CLASS ACTION (strumento di tutela collettiva) quindi unita con CROWDSOURCING (tecnica economica, che chiede supporto alla gente), il quale supporto si chiederà alla formazione politica di qualsiasi colore, e che chi aderirà, verrà ricambiato con il voto, come riconoscenza…

Cassandra? Castellano

N.B. un proverbio dice “all’uccello ingordo, gli si crepò il gozzo” non agire, non prendere ripari, significa favorire chi ha già in mente una sola rete per la RAI, occhio, tutti in una maniera nell’altra, quindi non per noi, ma per l’Italia, dovremo fare sacrifici!