La tragedia parigina, quando ci fu, con i suoi morti, ha commosso l’opinione pubblica italiana, partecipe di quella insanabile ferita, quindi, noi italiani avremo molti difetti, ma fortunatamente, non si è persa la signorilità d’animo, detto questo, c’è un però, nell’ultima guerra, al seguito della 5° armata americana, (nel Frosinate), che avanzava verso Roma, e al suo seguito, vi era un distaccamento composta da ufficiali francesi, con truppa marocchina, la quale disonorò la propria bandiera, facendo dello stupro, l’arma principale, una vera e propria mattanza, verso la popolazione femminile di ogni età, non salvando nemmeno, le bambine, sotto lo sguardo beffardo, degli ufficiali francesi, dimostratesi eredi di quel ricettacolo di assassini, che era la famigerata legione straniera, ed è bene, sia pure tristamente, ricordarlo, in Francia non pianse nessuno! Dunque, ricordi di quella infame macelleria, che però non hanno avuto i risultati che meritavano, allora, un grazie e un saluto, agli abitanti di Castro dei Volsci, che fecero erigere, sulla sommità di uno dei loro castelli, la statua, a perenne ricordo di quell’obbrobrio, raffigurante una donna, con lo sguardo assorto verso la ciociaria, come se stesse implorando, di non dimenticare… quindi a questo paese generoso, e in particolare alla dottoressa De Angelis, il mio riconoscimento doveroso, che molti italiani di corta memoria, hanno dimenticato di fare… poi, come non rimembrare il film “la ciociara” del 1960, diretto magistralmente da De Sica, e interpretato da Sophia Loren, che avrebbe meritato il premio oscar…
Cassandra? Castellano
N.B. nella vita, tutto si paga, ma spesso, qualcuno si dimentica di dare il resto, (in questo caso chi di dovere) comunque, la vita è dignità viverla, dote, che ha solo, chi con coraggio, accetta le sue sfide…