Non credenti, e credenti, ma di che?

Sulla poesia (tigre e agnello) ho avuto diversi scambi di idee, civilmente, e democraticamente, comunque soddisfacenti, perché tra il si e il no, è venuto fuori un ni, che nel caso, ha significato (voglio, ma non posso), e poi, ragionando tra me e me, ho risolto un altro problema, l’età avanzata, quando anche i più tenaci degli atei, pensando che forse Dio esiste, e con lui anche le porte dell’inferno sono aperte, cedono, rinnegando il passato, e diventando cattolici… grande esempio, nella storia politica, Saragat, che pur di diventare Presidente della Repubblica da non credente, si trasformò in cattolico… (qui, dato che penso spesso, mi affiora il ricordo “le vie del Signore sono infinite”) infatti Saragat, con il pentimento, ne imbroccò una di via e divenne Presidente… da non credente, non lo sarebbe mai diventato! Chiarito ciò, giustamente, io, il castellano, di Velletri e ne sono orgoglioso, anche perché, castellani e donne sabinesi, hanno creato Roma, quindi i romani, essendo discendenti nostri, per noi castellani, sono come figli e nipoti, quindi, guai veri, a chi ce li tocca, riprendendo il discorso, ma il castellano, come la pensa? Spiegarmi sarebbe troppo lungo, e senza contraddittorio, io non giudico mai, dunque al sodo, molti che ci conoscono, a me e a Cassandra, poco nominata ma attivissima, e seguono il blog, e sanno chi siamo, mentendo (non me lo permetterebbe mai Cassandra) e perderei stima e fiducia, no, a 93 anni non si può mentire, ma non mentivo nemmeno prima, per un motivo, a mio avviso molto semplice, la bugia è del vigliacco, che non vuol confessare l’errore, nemmeno il più banale, quindi, alla romana (er buciardo non vale un sordo bucato…) allora concludendo, i miei dubbi, e ripeto, non certezze, vanno, dai 5 secoli di inquisizione, alla pedofilia, e a molto altro, e se ci sono dubbi, come il mio, perché non vengono mai chiariti? Il problema è SOLO questo!

Cassandra? Castellano

N.B. non rinnego mai le mie idee, perché seguo, il grande WINSTON LEONARD CHURCHILL, e il suo motto, “CHIUNQUE, DAVANTI ALL’EVIDENZA DEI FATTI, NON CAMBIA IDEA, E’ UN PERFETTO IMBECILLE” non sono un presuntuoso, ma nemmeno un imbecille!

Non credenti, e credenti, ma di che?ultima modifica: 2020-09-20T18:17:50+02:00da romana_81