Sempre per capire, essendo sodale, con chiunque, sia contrario, a ogni forma assolutistica, e, a, ogni senso unico, senza alternative, quindi, con chi, sia alla ricerca, della verità, ma quella vera, non mistificante (che però, non si trova, nei pseudo dibattiti politici, ormai preda, di urla, di offese, di volgarità) e non si parla mai, dei problemi veri, atavici, che affliggono, questa povera Italia, perché prima di lei, viene la pagnotta, e il caviale, si, vince, chi bleffa, (come nel poker) chi interrompe, chi divaga, (come gli è stato imposto, dato che non capisce una minchia) per cui, sapendo di essere visionato, e poi giudicato, infine, promosso solo, se è stato, un vero rompipalle, e se si, sarà riconfermato, (intanto, passando dalla pagnotta, alle lenticchie) e così, inizierà la sua carriera, che potrebbe portarlo, anche a diventare ministro (è chiaro, che non sarebbe, né il primo né l’ultimo) perché per certi politicanti, altre strade, non ci sono, e in ciò, spesso, col supporto di fake news, quindi, con l’unico stemma possibile “il fine, giustifica il mezzo” incuranti, delle palate di fango, (per non dire altro) uscite dalle riprese tv, che hanno, lordato, anche, oltre loro, i vedenti, che vanno a levarsi quei schizzi, imprecando, anche verso il presentatore, che si è prestato, alla farsa, indecente…
Cassandra? Castellano
N.B. ma non sarà, dato, che la melodia, è passata di moda, che la RAI, preferisca gli urlatori?