31/03/2022, leggo, (MARIUPOL, stuprata continuamente, per sei giorni, da soldati russi, e lasciata morire, il tutto davanti gli occhi, del figlio, di 6 anni), incredibile, già con i capelli grigi, per quello che aveva visto e subito, e io, non mi vergogno di scriverlo, per la prima volta, in vita mia, da 95 enne, ho pianto, ma in maniera convulsa, pieno di rabbia, e di impotenza, divenuta odio, sempre ricostruendo il tutto, aggravato poi, dall’ultima guerra, e rivivendo anche quella, quando soldati coloniali francesi, ma con ufficiali francesi, furono stupratori, di donne italiane, nel loro passaggio, in CAMPANIA, e su quelle tragedie, ci fu pure un gran film, (LA CIOCIARA, con SOFIA LOREN) che commosse gli italiani, ed ebbe, anche il premio OSCAR… MARIUPOL, con questo ed altro, rimarrà nella storia, come una CITTA’ martire… ora per quanto mi riguarda, stando sulla pedana, (quella di S. FRANCISCO, mentalmente) per il mio LAVACRO, precisando, che subirò lo sdegno, di chi leggerà, quanto segue… “DIO, VEDE E PROVVEDE” sono a fine corsa, ho sempre accettato tutto, nella vita, ma affronterò, quello che mi spetta, quando avrò detto, che non crederò più, in DIO, e a voi, cari lettori, che mi avete aiutato, a proseguire nella vita, il ringraziamento, fino all’ultimo respiro, intanto, vi spiegherò, il mio perché, “DIO, VEDE E PROVVEDE” quindi, preferisco non crederlo, che avere un DIO, che VEDE E NON PROVVEDE!
Cassandra? Castellano
N.B. forse, scrivendo anche di alieni, pensavo ai giovani, e al loro futuro…