Penne al vento, i vecchiacci come me, non vi scorderanno mai!

Quello di ieri, è un articolo, che scrissi sul BLOG più di un anno fa, e mi è subito, tornato in mente, vedendo in tv i soldati Ucraini, che per prima cosa, hanno cercato di mettere in salvo la famiglia, poi, hanno affrontato la morte, in campo aperto, sapendo di perderla la vita, ma da soldato che non fugge, sperando sempre, che la famiglia sia in salvo, e poi, l’amore immenso, per la PATRIA… il tutto, meritato con il sangue, ripeto, (e chi vuol capire, capisca) la parole EROE… si, e saranno ricordati in eterno, e come non collegarli, a tanti soldati italiani simili? Di cui, i loro stendardi, ancora ci sono, si vedono ogni tanto, ma quello dei bersaglieri, perché è sparito? Bersaglieri e discendenti, sappiate, che noi vecchiacci, da bambini, quando passavano le penne al vento, (vento, perché correvano sempre) con i trombettieri in prima fila, che suonavano e correvano, e la folla che aumentava, battendo le mani, e noi ragazzini, ci accodavamo al corteo, correndo e strillando, finché possibile, quando, esausti, sfiniti, ci accasciavamo lungo il marciapiede, ma felici e ce lo ripetevamo sempre, tra noi, ma benché più che giovani, si finiva col dire, una frase, che però dicevano tutti,
“AO’, CHE SFATICATE, MA PE L’EROI, QUESTO E ARTRO, O SAI, CHE TE DICO, DA GRANDE, FARO’ ER BERSAGLIERE…”

Cassandra? Castellano

N.B. da giovani, grande contentezza, ora, solo infinita tristezza!

Penne al vento, i vecchiacci come me, non vi scorderanno mai!ultima modifica: 2022-05-18T19:03:35+02:00da romana_81