Nel recente articolo, ho scritto, cosa poteva aver pensato, il BERLUSCA, in poco, ripeto, “se lodo putin, ed essendo amici, potrebbero mandarmi a MOSCA, per parlare di pace, e il mio nome, comunque vadano le cose, farà il giro del mondo, e tornerei a galla, con onore…” ora, secondo pensiero, che parte da ANDREOTTI, con la sua frase (pensare male è peccato, ma spesso si indovina) e calcolando, che il BLOG, non offende mai, porge ai lettori, una seconda prospettiva, ma se il BERLUSCA, fosse sotto ricatto? Perché chi è, e come agisce, lo zar, (lo sanno pure i bimbi alle elementari) ed essendo, consapevole, dei rapporti particolari, oltre all’amicizia avuta, lo obbligasse, a lodarlo? Minacciando, di scoprire gli altarini, che potrebbero risultare, addirittura grandi come una chiesa? E perché, si è esposto così tanto il BERLUSCA, superando addirittura, il SALVINI, che disse (sputin, vale più, di due MATTARELLA…) così facendo, sempre il BERLUSCA, non essendo l’ultimo arrivato, solo un importantissimo motivo, lo poteva indurre, a comportarsi, in quella maniera devastante, comunque, il BLOG, dopo i due pensieri, non essendo, né PRO, né CONTRO, chiude tutto il fatto, con una via d’uscita, per il BERLUSCA, ricordando, che si è parlato, anche di un dono, da parte di putin, (bottiglie di vodka) ma sicuramente, già ne aveva altre, e se si fosse, un pochino annebbiato in quei giorni? Occhio, il MAI DIRE MAI, lo si dice sempre, ma non solo, quando ci fa comodo…
Cassandra? Castellano
N.B. anche qui ripeto, (tanto va il gatto al lardo, fino a che, ci lascerà lo zampino…)