Cari lettori, questo BLOG, è fuori dal normale, con un uomo di 96 anni e una figlia single, che non ha frenesie, non attende il principe azzurro, ma l’uomo vero, e non l’illusione, ed ora io, un figlio dell’ultima guerra, ero 15 enne, dove non c’erano le squadre, sia la LAZIO che la ROMA, ma fame e bombardamenti, da parte degli aerei americani, e dove, ho conosciuto fin da giovane, tradimenti, atti di viltà, ma anche atti di coraggio supremo, occhio, il coraggio di allora, significava mettere in ballo la propria vita, per salvare quella di un amico, e per lottare contro l’invasore tedesco, e ora, di questi scienziati parolai del cazzo, chi ha mai raccontato di loro, ai giovani di oggi, di quello che si subiva a quei tempi? A ROMA, per esempio, c’era il coprifuoco, che iniziava alle ore 17, dopo di che, nessuno poteva circolare, e per proteggere queste regole, le vie di ROMA, erano invase, da numerose moto militari tedesche, le ZUNDAP, con sidecar, dove c’era un cecchino militare, pronto a sparare, su chiunque non si fosse fermato, all’intimazione dell’alt… non parlerò del fascismo dell’epoca, perché spetterà alla MELONI, che stimo, solo se sarà onesta e sincera, perché così facendo, non sentendo nessuno dei suoi, aprirà le porte, per un grande avvenire… ora, un augurio e un consiglio, ai giovani, che sono prossimi, alla scelta futuristica del che fare, quindi, al proscenio della ribalta, che per conquistarla, occhio a non fare, passi né affrettati, né falsi, ma servirsi, e studiarne le passate negatività di altri esordi, per evitarli, perché la strada da affrontare, è piena di ostacoli, di avversità di ogni genere, in prima fila, la nefasta parola ILLUSIONE, madre sciagurata della DELUSIONE, poi con nuove esperienze, che lasceranno molte cicatrici, in poche parole, il tributo, che si paga per emergere, raggiungere lo scopo prefisso, e perché, è l’unica strada, intrisa di lacrime e sacrifici che va percorsa, ma con orgoglio e dignità, senza falsi aiuti, interessi particolari, sotterfugi, e solo allora, tramuterete le cicatrici in medaglie, da esibire, come vincitori
Cassandra? Castellano
N.B. senza presunzione, ricordando solo, il primo articolo scritto dal BLOG, che aveva un titolo, inneggiante ai giovani “L’AVVENIRE SIETE SOLO VOI” ma non da un pseudo intellettuale, ma semplicemente da un nonno affettuoso, auguri…