A mia madre, e a tutte le madri del mondo…

Spesso ti penso,
allor in lenta malinconia,
nasce un pensiero poi vola via
poi gira, poi torna d’appresso,
e m’appari tu FRANCESCA DEL CIPRESSO…

rivedo inceder lento,
corpo scarnito
la tua lotta di tanti anni,
anni di dolore di lacrime di affanni,
anni in cui tutto ti fu proibito,
oh mamma mamma
tutto è passato, il viaggio è finito…

chi più di te fu madre…
chi più di te difese i figli,
CRISTO! perché invece d’aureola di gigli
gli desti serto di spine,
tanto tanto dolore
e in cambio così poco amore?

or scompari e poi riappari tra i CIPRESSI,
con il tuo cammin ancor più stanco
e l’esil volto sempre più bianco…

saga di vita poi di morte,
chiude il cerchio la natura
è terminata anche questa avventura…

bella bruta più non importa
REGINA fosti degli oppressi,
ADDIO mamma del CIPRESSO…

Vladimiro

N.B. tuo figlio e il perché del suo sociale!

A mia madre, e a tutte le madri del mondo…ultima modifica: 2023-10-15T17:42:48+02:00da romana_81