Ricordi di gioventù

amico barman bevo?
No non puoi capire
è che avverto gran pena
per qualcosa che deve finire
come per chi esce di scena…

barman, riempi ancora il bicchiere
che nell’ambrato liquore
troverò l’effimero piacere
che affogherà ogni dolore…

che dici barman?
se son cose di cuore?
se lei mi ha tradito?
no, non credo nell’amore
non l’ho mai capito!

mesci barman
no, non mi farà male,
non è ancor giunta
l’ora del pensier irreale…

berrò ma non molto
e il velo di malia avrò tolto
così il mio pensiero
fuggirà via, non più prigioniero…

si, perché ho capito
che per volare nel cielo infinito,
l’uomo non deve essere inibito…

adesso è ora, addio barman
addio a te e al locale
che mi stai dicendo?
qual è il mio male?

ma or sereno è il cuor mio,
strano, non lo ricordo neppure più io!

Castellano

N.B. una mia poesia come consiglio per i giovani, che con il bere moderato, si dimentica l’aver toppato…

Ricordi di gioventùultima modifica: 2023-11-08T19:32:49+01:00da romana_81