Oggi ho trovato due porte al limite del mio regno, una va direttamente alla realtà e l’altra a un luogo dimenticato, quello che invecchiando ci lasciamo alle spalle con storie di altri regni, sogni antichi, passati dimenticati … ho guardato fuori Attraverso quest’ultimo, ho camminato lungo sentieri che il tempo comincia a cancellare, ho visto una foresta oscura, quella che un giorno era una casa di cioccolato ormai ammuffita, e uno specchio rotto in un castello in rovina … uno specchio che ha detto;
” Vieni … vieni a vedere .”
Avevo paura quando mi sono avvicinata, ma questo è andato via non appena ho controllato quello che voleva mostrarmi … ero io. In ogni frammento appariva un momento della mia vita passata, da quando ero bambina … ho visto mio nonno raccontarmi storie, mia nonna che mi pettinava i capelli, mia madre che mi baciava la sera prima di andare a dormire … e nel pezzo più grande mi sono vista da sola, guardando il cielo … sognando. Con le lacrime agli occhi ho deciso di prendere ogni frammento per conservarli come un tesoro nel mio regno, potevo vedere il passato in loro … ma quando ho scattato la prima, le immagini sono scomparse … e ho capito , non potevo prenderle, il passato deve restare in passato . L’ho messo a posto e le immagini sono tornate.