Com’è il tuo rapporto con Dio?

la fede in Dio Onnipotente

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente

Com’è il tuo rapporto con Dio?

Se credi in Dio devi per lo meno risolvere il problema di come intrattenere con Lui un rapporto normale. Senza un rapporto normale con Dio, la rilevanza del credere in Lui viene meno. Lo stabilirsi di un rapporto normale con Dio è conseguibile interamente placando il tuo cuore alla Sua presenza. Un rapporto normale con Dio significa essere in grado di non dubitare o negare alcuna Sua opera e di sottomettervisi; inoltre vuol dire avere le giuste intenzioni al cospetto di Dio, non pensare a te stesso, mettere sempre al primo posto gli interessi della famiglia di Dio, a prescindere da ciò che stai facendo, accettare le osservazioni di Dio e sottomettersi alle Sue disposizioni. Puoi placare il tuo cuore alla presenza di Dio qualsiasi cosa tu faccia; anche se non comprendi la volontà di Dio devi continuare a compiere i tuoi doveri e le tue responsabilità al meglio delle tue possibilità. Non è troppo tardi per attendere che la volontà di Dio ti sia rivelata e quindi per metterla in pratica. Una volta che il tuo rapporto con Dio sarà divenuto normale, anche il tuo rapporto con le persone sarà normale. Ogni cosa è stabilita sulla base delle parole di Dio. Mangiando e bevendo le parole di Dio, pratica conforme a quanto Dio prescrive, rettifica i tuoi punti di vista e non fare cose che si oppongono a Dio o disturbano la chiesa. Non fare cose che non recano beneficio alle vite dei fratelli e delle sorelle, non dire cose che non giovano agli altri, non fare cose riprovevoli. Sii giusto e onesto in tutte le cose che fai e rendile presentabili a Dio. Sebbene la carne a volte sia debole, tu sai attribuire la massima importanza ai benefici da recare alla famiglia di Dio, non brami il tuo tornaconto personale ed esegui ciò che è giusto. Se sarai in grado di comportarti in questo modo, allora il tuo rapporto con Dio sarà normale.
Ogni volta che fai qualcosa, devi esaminare se le tue motivazioni sono rette. Se sei capace di agire conformemente alle disposizioni di Dio, allora il tuo rapporto con Dio è normale. È il criterio minimo. Se, esaminando le tue motivazioni, dovesse emergere che sono sbagliate ma sei in grado di volgere loro le spalle e agire conformemente alle parole di Dio, allora diventerai uno che è giusto dinanzi a Dio, e ciò sarà prova della normalità del tuo rapporto con Lui, nonché del fatto che tutto ciò che fai è per amore di Dio e non per te stesso. Ogni volta che fai o dici qualcosa, devi rettificare il tuo cuore, essere giusto e non lasciarti guidare dalle emozioni o agire secondo la tua volontà propria. Sono questi i principi di condotta dei credenti in Dio. Le motivazioni e la statura di una persona possono trasparire dalle piccole cose. Perciò, onde accedere al cammino di perfezionamento ad opera di Dio, le persone devono innanzitutto dirimere le loro motivazioni e il loro rapporto con Dio. Solo quando il tuo rapporto con Dio sarà normale potrai essere reso perfetto da Dio, e solo allora il trattamento, la potatura, la disciplina e il raffinamento di Dio nei tuoi confronti potranno conseguire l’effetto desiderato. Detto altrimenti, le persone sono capaci di avere Dio nel cuore, di non cercare tornaconti personali, di non pensare al loro futuro personale (allusione al pensare secondo la carne), e di portare invece il fardello dell’ingresso nella vita, di fare del loro meglio per cercare la verità e di sottomettersi all’opera di Dio. Così facendo, gli obiettivi che persegui sono corretti e il tuo rapporto con Dio è normale. Si può dire che la riparazione del proprio rapporto con Dio è il primo passo per accedere al proprio cammino spirituale. Sebbene il destino dell’uomo sia nelle mani di Dio, sia stato predestinato da Dio e tu non lo possa cambiare, la possibilità di essere reso perfetto o guadagnato da Dio dipende dalla normalità o meno del tuo rapporto con Lui. Forse ci sono parti di te che sono deboli o disobbedienti. Tuttavia, nella misura in cui la tua visione è retta e le tue motivazioni sono corrette, e nella misura in cui hai rettificato il tuo rapporto con Dio e lo hai normalizzato, sarai qualificato per essere reso perfetto da Dio. Se non hai il giusto rapporto con Dio e agisci per la carne o per la tua famiglia, allora, a prescindere da quanto ti darai da fare, sarà tutto invano. Se il tuo rapporto con Dio è normale, allora anche tutto il resto andrà a posto. Dio non guarda a nessun’altra cosa all’infuori della correttezza delle tue convinzioni riguardo alla fede in Lui: in chi credi, per il bene di chi credi e perché credi. Se puoi vedere queste cose con chiarezza e saprai rettificare le tue prospettive e dedicarti alla pratica, allora la tua vita progredirà e sarai certo di poter accedere al retto cammino. Se il tuo rapporto con Dio non è normale e le tue convinzione riguardo alla fede in Dio sono devianti, allora ti precluderanno tutto il resto. A prescindere da quanto credi in Dio, non otterrai nulla. Solo se il tuo rapporto con Dio è normale, Dio ti approverà quando volgi le spalle alla carne, preghi, soffri, perseveri, obbedisci, aiuti i tuoi fratelli e le tue sorelle, dedichi maggior impegno a Dio e via dicendo. Il valore e l’importanza di ciò che fai dipendono dalla rettitudine o meno delle tue intenzioni e dalla correttezza dei tuoi punti di vista. La fede in Dio di molte persone è oggi come guardare a un orologio con la testa rivolta da un’altra parte: i loro punti di vista sono devianti. Se si può dare una svolta al riguardo ogni cosa andrà bene, tutto si sistemerà se si risolve questa cosa; per contro, tutto risulterà inutile se non la si risolve. Alcuni si comportano bene in Mia presenza, ma alle Mie spalle non fanno altro che opporre resistenza. Queste sono manifestazioni corrotte e disoneste e un tal genere di persone sono servi di Satana, sono la tipica incarnazione di Satana che mette alla prova Dio. Sei una persona retta solo se sei capace di sottometterti alla Mia opera e alle Mie parole. Se sei capace di mangiare e bere le parole di Dio, se tutto quello che fai è presentabile a Lui, allora tutto quello che fai è giusto e onorevole; se non fai cose riprovevoli, non compi cose nocive per le vite delle persone, se vivi nella luce e non sei strumento di Satana, allora il tuo rapporto con Dio verrà rettificato.
Se credi in Dio, le tue intenzioni e i tuoi punti di vista vanno rettificati; devi comprendere e trattare in modo corretto le parole di Dio, l’opera di Dio, gli ambienti disposti da Dio, l’uomo a cui Dio ha reso testimonianza e il Dio pratico. Non devi praticare secondo i tuoi pensieri personali o ideare i tuoi piccoli progetti. Devi saper cercare la verità in ogni cosa, stare al tuo posto di creatura di Dio e sottometterti alla totalità dell’opera di Dio. Se ambisci a essere perfezionato da Dio e ad accedere al retto cammino di vita, allora il tuo cuore deve vivere costantemente alla presenza di Dio, non essere licenzioso, non seguire Satana, non dare a Satana alcuna occasione di compiere la sua opera e non consentire a Satana di usarti. Devi darti completamente a Dio e lasciare che sia Dio a governarti.
Vuoi essere servo di Satana? Vuoi essere sfruttato da Satana? Credi in Dio e Lo segui onde essere perfezionato da Lui, o invece vuoi essere di contrasto all’opera di Dio? Vuoi che Dio ti faccia Suo e tu viva una vita piena di significato, oppure vuoi vivere una vita inutile e vuota? Vuoi essere usato da Dio o sfruttato da Satana? Vuoi che le parole e la verità di Dio ti colmino, o invece che siano il peccato e Satana a farlo? Considera e soppesa bene queste cose. Nel corso della tua vita di ogni giorno devi cogliere quelle parole che dici e quelle cose che fai che renderanno anormale il tuo rapporto con Dio, e quindi correggere te stesso e accedere al modo giusto. Esamina in ogni momento le tue parole, le tue azioni, ogni tuo singolo movimento e i tuoi pensieri e le tue idee. Cogli la condizione reale in cui ti trovi ed entra nel cammino dell’opera dello Spirito Santo. Solo così potrai avere un rapporto normale con Dio. Soppesando se il tuo rapporto con Dio è normale o meno sarai in grado di rettificare le tue intenzioni, di comprendere la natura e l’essenza dell’uomo e di capire veramente te stesso; tramite ciò potrai accedere a esperienze reali, rinunciare veramente a te stesso e conseguire il desiderio di sottometterti. Se cerchi di capire se il tuo rapporto con Dio è normale o meno sarai in grado di trovare occasioni per essere reso perfezionato da Dio, potrai comprendere molte situazioni in cui lo Spirito Santo è all’opera e potrai discernere molti trucchi e cospirazioni di Satana. Solo in questo modo puoi essere perfezionato da Dio. Rettifichi il tuo rapporto con Dio onde sottometterti a tutte le Sue disposizioni: è così che accederai più profondamente a esperienze reali e che godrai maggiormente dell’opera dello Spirito Santo. Quando pratichi la ricerca di un rapporto normale con Dio, il più delle volte lo otterrai rinunciando alla carne e cooperando realmente con Dio. Dovresti comprendere che “senza un cuore che coopera è difficile ricevere l’opera di Dio; se la carne non soffre privazioni, non vi sono benedizioni da parte di Dio; se lo spirito non lotta, Satana non sarà svergognato”. Se pratichi questi principi e li comprendi distintamente, i tuoi punti di vista sulla fede in Dio verranno rettificati. Nelle vostre pratiche attuali dovete liberarvi di punti di vista come “cercate il pane per saziare la fame”, dovete liberarvi dell’idea che “tutto è compiuto dallo Spirito Santo e le persone non possono intervenire”. Tutti coloro che parlano così pensano: “Gli esseri umani possono fare tutto quello che vogliono, e a suo tempo lo Spirito Santo opererà e le persone non avranno bisogno di vincere la carne, non avranno bisogno di cooperare: basterà soltanto che lo Spirito Santo le muova”. Ogni punto di vista di questo genere è assurdo. In simili circostanze lo Spirito Santo non è in grado di operare. È un siffatto punto di vista a essere di grande ostacolo all’opera dello Spirito Santo. Spesso, l’opera dello Spirito Santo la si consegue tramite la cooperazione delle persone. Se le persone non cooperano e mancano di determinazione, e vogliono cambiare la loro indole, conseguire l’opera dello Spirito Santo e raggiungere la rivelazione e l’illuminazione da parte di Dio, questi sono tutti pensieri stravaganti. Questo si chiama “autogratificarsi e perdonare Satana”. Persone di tal genere non hanno un rapporto normale con Dio. Hai trovato in te stesso molte manifestazioni di Satana e nelle tue azioni passate vi sono molte cose contrarie agli attuali requisiti posti da Dio. Sei in grado ora di rinunciarvi? Cerca di conseguire un rapporto normale con Dio, comportati secondo le Sue intenzioni, diventa una persona nuova e vivi una vita nuova; non volgerti alle trasgressioni passate, non eccedere in rimorsi, sappi rialzarti e cooperare con Dio, e adempi i doveri che ti sono chiesti. In questo modo il tuo rapporto con Dio sarà normale.
Se ti limiti ad accogliere queste parole solo verbalmente dopo averle lette, ma il tuo cuore non è coinvolto e non intendi seriamente avere un rapporto normale con Dio, ciò dimostra che non attribuisci importanza al tuo rapporto con Dio, che i tuoi punti di vista non sono ancora stati rettificati, che le tue intenzioni non sono ancora orientate a far sì che Dio s’impossessi di te e a lasciare a Dio la gloria, ma invece sono inclini a lasciar prevalere le cospirazioni di Satana e al conseguimento dei tuoi scopi personali. Tutte le persone di questo genere hanno intenzioni e punti di vista sbagliati; a prescindere da quello che Dio ha detto o da come è stato detto, sono indifferenti e non è percepibile in loro alcuna trasformazione. I loro cuori non provano alcun timore ed esse non provano vergogna. Chi è così è confuso, sprovvisto di uno spirito. Dovrai mettere in pratica ogni discorso di Dio, dopo averlo letto e compreso. Come eri solito praticare in precedenza – forse in passato la tua carne era debole, eri ribelle e opponevi resistenza – non è un gran problema e non può impedire alla tua vita di crescere oggi. Se saprai avere un rapporto normale con Dio, allora vi sarà speranza. Se ogni volta che leggi le parole di Dio sperimenti cambiamenti e consenti ad altri di vedere che la tua vita si è trasformata in meglio, ciò dimostra che hai un rapporto normale con Dio e che è corretto. Dio non tratta le persone sulla base delle loro trasgressioni. Se sei capace di non tornare a ribellarti e a opporre resistenza una volta che hai capito e hai acquisito consapevolezza, allora Dio continuerà ad avere misericordia di te. Acquisita una comprensione di questo genere e la volontà di continuare a essere perfezionato da Dio, la tua condizione al cospetto di Dio sarà normale. Qualunque cosa tu faccia, domandati: “Cosa penserà Dio se faccio questo? Gioverà ai fratelli e alle sorelle? Sarà vantaggioso per l’opera della casa di Dio?”. Esamina le intenzioni soggiacenti alla tua preghiera, la tua condivisione, il tuo parlare, il tuo lavoro e il contatto che stabilisci con la gente, ed esamina se il tuo rapporto con Dio è normale o meno. Se non sei in grado di distinguere le tue intenzioni e i tuoi pensieri, allora non hai discernimento e ciò dimostra che comprendi troppo poco la verità. Se sei in grado di avere una chiara comprensione di tutto ciò che Dio compie, guarderai le cose secondo la parola di Dio e dal Suo punto di vista, quindi i tuoi punti di vista saranno corretti. La costruzione di un buon rapporto con Dio è dunque una priorità assoluta per chiunque creda in Dio; tutti dovrebbero ritenerlo il compito più importante e l’evento cruciale delle loro vite. Tutto quello che fai andrebbe soppesato a partire da quanto sia o meno normale il tuo rapporto con Dio. Se il tuo rapporto con Dio è normale e le tue intenzioni sono rette, allora fallo. Onde mantenere un rapporto normale con Dio, non puoi temere di ledere i tuoi interessi personali, non puoi lasciar vincere Satana, non puoi permettere a Satana di trovare qualcosa contro di te e non puoi consentire a Satana di ridicolizzarti. Un’intenzione di questo tipo è manifestazione del fatto che il tuo rapporto con Dio è normale. Non è tesa alla carne ma alla pace dello spirito, è finalizzata a conseguire l’opera dello Spirito Santo e a soddisfare la volontà di Dio. Se desideri accedere a uno stato corretto, devi costruire un buon rapporto con Dio, devi emendare il tuo punto di vista riguardo alla fede in Lui, onde consentire a Dio di impossessarsi di te, per permettergli di rivelare in te i frutti delle Sue parole e di illuminarti e rivelarti ancor di più. In tal modo accederai alla modalità giusta. Mangia e bevi continuamente le parole presenti di Dio, accedi al modo presente di operare dello Spirito Santo, agisci secondo le prescrizioni presenti di Dio, non seguire pratiche datate, non aggrapparti a vecchi modi di fare le cose e accedi rapidamente al modo odierno di operare. Così il tuo rapporto con Dio sarà del tutto normale e tu accederai al retto cammino della fede in Dio.

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Com’è il tuo rapporto con Dio?ultima modifica: 2019-03-04T23:15:45+01:00da lasaggezza1