Stornaiolo e Solfrizzi infiammano Lucera. E sabato arriva Gianmarco Saurino-Redazione World News Web 24-
Due ore di risate e di intrattenimento puro. Non hanno tradito le attese Antonio Stornaiolo e Emilio Solfrizzi, protagonisti de Il cotto e il crudo, lo spettacolo andato in scena all’Anfiteatro di Lucera mercoledì sera nell’ambito di Estate, Muse, Stelle, la rassegna culturale all’Anfiteatro di Lucera,L’attesa del pubblico lucerino, accorso in massa all’Anfiteatro (posti esauriti già diverse ore prima dello spettacolo) è stata ripagata da una serata all’insegna dell’ironia e della leggerezza, attraverso pensieri laterali, dialoghi serrati, poesie demenziali, fraseggi comici, esilaranti calembour. Il cotto e il crudo ha riproposto una coppia storica della comicità pugliese, negli anni ’80/90. “Toti e Tata”, com’erano conosciuti al grande pubblico, hanno parlato, a modo loro, di tutto: crisi economica, di politica, di energie alternative, di ricordi d’infanzia, di poesia e di metalinguistica. Senza fronzoli, ma con un unico obiettivo: divertire. Alla fine lungo applauso del pubblico, che in maniera ineccepibile ha rispettato tutte le misure anti covid. Insomma, una bella serata per la città di Lucera e la comicità pugliese.Sabato 29 agosto, ore 21.30, l’Anfiteatro lucerino accoglierà Gianmarco Saurino, con Rotte-Storie e Migrazioni. Pur essendo uno dei volti noti della TV (di recente la fiction di successo “Doc, nelle tue mani”) Saurino si è formato da giovanissimo in una delle realtà teatrali più vivaci di Foggia, il Teatro dei Limoni e ora torna in Puglia a teatro con una lettura di testi tra tradizione e contemporaneo.