Due ore di divertimento in cucina guidati dagli Chef Bice Perrini e Vincenzo Miracapillo per dar vita al Menu Arlecchino con simpatiche incursioni musicali da parte del coro L’Ottava Nota, mentre il resto della famiglia giocava a “Intrusi al quartier generale”, un ARG [Alternative Reality Game] a cura di Tou.Play.È stato questo l’X-I Labs – Creative Camps #Art&FoodExperience, inserita nel percorso di Creative Camps, progetto co-finanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) e da fondi nazionali della Grecia e dell’Italia attraverso il Programma Interreg V-A Greece-Italy 2014-2021, che ha come capofila il Comune di Bari, e come partner il Teatro Pubblico Pugliese e il Ciheam Bari per l’Italia e il Comune di Aigialeia e la Camera di Commercio di Ilia per la Grecia.Una azione del progetto ideata e realizzata dal TPP, coinvolgendo numerose imprese Creative, Culturali e Agro Food attraverso una serie di incontri di progettazione che attraverso la cross innovation sono arrivati a strutturare un’esperienza di arte e gusto: una vera e propria “cena online”, divista tra tradizione e innovazione con tanto brio ed allegria, durante la quale i commensali (giornalisti e opinion leader del settore) hanno ricevuto a domicilio un kit comprensivo di prodotti tipici pugliesi e le istruzioni per la preparazione delle pietanze. Grazie ad una serie di video tutorial curati da chef professionisti, inviati in anticipo, e alle istruzioni live ogni partecipante è riuscito ad elaborare i piatti indicati nel menu nel corso di un pomeriggio in compagnia, anche se a distanza.assando alla parte di intrattenimento, invece, come già accennato il Coro Ottava Nota si è esibito in modo allegro e colorato con piccoli sketch a tema carnascialesco con quattro cantate dirette dal M° Lorenzo Salvatori con accompagnamento al pianoforte a cura della M° Annastella Caragiulo. I brani eseguiti sono stati Sentomi la formicula- Filippo Azzaiolo (1500), tratto dalla raccolta “Le Villotte del Fiore”: un madrigale del 1500 dedicato all’intrattenimento leggero e popolare; Contrappunto Bestiale alla mente – Banchieri (1608), dall’opera “Festino nella sera del giovedì grasso avanti cena”: un madrigale del 1600, che racconta di una festa di carnevale in cui i cantori si esibiscono in maniera comica imitando personaggi e versi di animali, un cane, un gatto, un cucco (cuculo) e un chiù (civetta); Banquet fugue – Rutter (contemporaneo), una deliziosa fughetta ironica che fa parte della favola musicale “Il drago riluttante”. A fine cena gli allegri ospiti hanno invece brindato con calici di vino sulle note di Tourdion, quand je bois du vin claret – Attaignant, danza medievale con un testo goliardico di un anonimo che parla di vino, brindisi, balli e giravolte in allegria, dove l’unica guerra è quella di bottiglie in festa.