Assessore Alla Cultura Cerignola Replica Punto Su Punto a Nota Consigliere Locale-Mimmo Siena-Divisione Informazione-

Non si e’fatta attendere la risposta dell’assessore alla cultura di Cerignola,Fg Rossella Bruno alla lunga nota di un consigliere di opposizione al locale comune su un bando regionale in cui e’stata chiamata in causa la titolare della cultura,nella nota lo stesso capogruppo di Fratelli d’Italia,sostenendo(a suo dire)che ci siano dei legami di parentela con le associazioni citate.Fra l’altro e’doveroso aggiungere che in un nostro precedente articolo avevamo messo in evidenza sia la reazione dell’Ass.Art&fatti di Luca Gasparro che aveva deciso di reagire pubblicamente alle accuse e per quanto riguarda”Oltrebabele”nessun commento,impegnati come sono(giustamente)a preparare la nuova edizione della Fiera Del Libro imminente.Dunque Rossella Bruno replica ponendo l’attenzione su 3 punti focali della polemica;Bando Luoghi Comuni L’Ass.Bruno”Luoghi Comuni è un bando di Regione Puglia finalizzato a candidare alcuni spazi sottoutilizzati per attività di animazione culturale che vedano protagonisti i giovani under 35. Le associazioni OltreBabele e Art&Fatti hanno partecipato limitatamente a delle singole stanze di Palazzo Fornari per svolgervi lì progetti. Nulla a che vedere, pertanto, con la gestione dell’intera struttura”.Punto numero 2 Palazzo Fornari”Il bando, con scadenza 13 aprile, è stato pubblicato per 30 giorni sul portale di Regione Puglia. A cui fa seguito video promozionale caricato sul mio profilo social ed e’stata fatta una manifestazione pubblica ampiamente seguita dai media e Incontro con la città al quale hanno partecipato ben 15 associazioni del territorio.Ultimo punto Parentele e Associazionismo L’assessore alla Cultura dice”Non più presidente dal 2017, vicepresidente fino al 2021, oggi neanche più tesserata. Sulla composizione del direttivo dell’associazione potrà chiedere direttamente a OltreBabele. Sono tanti i volontari di OltreBabele che in più di 14 anni di vita dell’associazione hanno potuto vantare un’esperienza con l’associazione e inserirla nel proprio curriculum. Non credo ci sia nulla di male”.Stoccata finale al capogruppo di opposizione”Rilevo tra l’altro che anche la sorella del consigliere ha partecipato allo stesso servizio civile proprio in Biblioteca. Procedura di selezione che, come e’facile capire non compete in alcun modo all’organo politico.