Giorno: 30 gennaio 2024

E’stata inaugurata a Foggia l’appuntamento con l’inaugurazione del 24mo anno accademico della Unifg,alla presenza di diverse autorita’e rettori di altre istituzioni universitarie,unitamente alla ministra dell’istruzione Bernini intervenuta in videoconferenza.Nel corso dei vari interventi istituzionali delle diverse anime universitarie si e’parlato della forte evoluzione dell’ateneo dauno ed altre anche rilevate delle criticita’nel campo della ricerca,mentre e’positivo il numero degli iscritti.Il rettore dauno Muzio nel corso del suo intervento ha rilevato come”questi primi mesi di mandato rettorale sono stati difficili. Gestire il cambiamento alla guida di un Ateneo caratterizzato da diverse anime tutte straordinariamente portatrici di valori e competenze e tutte con aspettative e ambizioni da realizzare è estremamente complicato. Come Rettore ho il dovere di ascoltare, condividere, ma soprattutto di prendere decisioni. Decisioni che richiedono molto spesso fermezza e coraggio per respingere gli attacchi di chi evidentemente quel cambiamento lo teme”.Nell’intervento in videoconferenza la ministra Bernini ha dichiarato che”Le mura dell’università mai come ora sono abbattute rispetto alla città e ai territori che la ospitano. È importante creare un ecosistema della conoscenza che coinvolga tutti. L’Università di Foggia è giovane ma ha già fatto molte cose.

Il consiglio Regionale Pugliese nella riunione di martedì 30 gennaio e’stato caratterizzato da importanti approvazioni di numerosi argomenti in agenda,e’per la prima volta senza polemiche o atti ostili.Fra gli interventi approvati c’e la costituzione  della Fondazione della disfida di Barletta, evento storico che viene ricordato annualmente con un certame cavalleresco ed una serie di manifestazioni culturali iniziate nel lontano febbraio del 1965.Modificate due leggi regionali la prima inerente la promozione dei prodotti agricoli a costo zero,la seconda legge la legg che disciplina la coltivazione, ricerca, raccolta, conservazione e commercializzazione dei tartufi freschi o conservati nel territorio pugliese.Con l’iniziativadiventata legge regionale ‘Orti di Puglia’ si intende favorire la nascita di orti urbani, collettivi, didattici e socio-terapeutici, con il coinvolgimento dei Comuni. Le finalità sono molteplici, tra queste quella di aumentare la sensibilità di enti, produttori e cittadini, soprattutto dei più giovani, sul tema della sostenibilità alimentare e ambientale; valorizzare le produzioni tipiche e locali; favorire occasioni di socializzazione ed inclusione sociale per le fasce di cittadini più deboli.Nel corso dell’assise regionale approvate altre 12 leggi senza nessuna ostruzione da parte delle opposizioni a cui e’andato il plauso della presidente del consiglio regionale Loredana Capone.

Il Presidente Della Repubblica Mattarella e’stato lunedì a Bari per una breve visita in occasione degli 80 anni dei centri di liberazione nazionali,alla cerimonia le principali autorita’regionali locali e militari nel corso della cerimonia Mattarella ha seguito la lectio magistralis del professor Luciano Canfora Sul tema ”Dall’armistizio al Congresso di Bari”, poi ha visitato la mostra”Nonostante il lungo tempo trascorso” …le stragi nazifasciste nella guerra di liberazione 1943-1945”, allestita al Castello Svevo di Bari.Negli interventi istituzionali il governatore pugliese Emiliano ha rimarcato come”Da qui da Bari, è ripartito il cammino del popolo italiano,la memoria non è materia inerte, non è la retorica marmorea di una lapide, men che meno una ricorrenza, ma è un atto del vivere. È materia viva, è il lievito delle nostre giornate.Ricordiamo oggi un evento accaduto 80 anni fa, nella consapevolezza, quindi, di coltivare una memoria capace di creare una nuova forza rigeneratrice; una memoria che si fa impegno comune per costruire un nuovo paradigma dell’umano”

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Il settore agricolo e’caratterizzato da una serie di proteste a livello nazionale e che incidono anche nel territorio pugliese,il gruppo misto alla Regione Puglia ha presentato una mozione da parte del consigliere Tutolo che rileva come sia”inaccettabile che nei bandi siano stati inseriti indiscriminatamente dei punteggi di premialità per i territori in cui c’è il problema Xylella fastidiosa, facendovi rientrare  anche seminativi, vigneti da vino e da tavola, frutteti, che nulla hanno a che vedere con il danno provocato dal batterio. Lì infatti sono previsti punteggi aggiuntivi non solo per le aziende olivicole danneggiate dalla Xylella, ma per tutte. Di conseguenza, altri agricoltori i cui terreni non rientrano nelle aree delimitate da quel fenomeno, non hanno le stesse chance e opportunità.Ho dunque evidenziato il grave rischio di indirizzare una enorme fetta del Complemento di sviluppo Rurale alle aree salentine e che di tali risorse ne possano beneficiare indiscriminatamente aziende agricole ad indirizzi produttivi differenti da quello olivicolo sicuramente non danneggiate dalla Xylella”.