Crisi Politica Alla Regione Puglia Bocciato Il Documento Economico Finanziario Emiliano Al Capolinea??-Mimmo Siena-

La notizia e’di quelle che fanno rumore eccome,la Regione Puglia e’in crisi politica il tutto comincia gia’nel primo pomeriggio di martedì 30 luglio quando c’e assenza del numero legale e non viene approvato il documento economico finanziario del vicepresidente Piemontese.Basta questo voto per far capire che la maggioranza di centrosinistra scricchiola paurosamente ed in maniera evidente.Passa un’altra ora convinti che si debba ricominciare per trovare la quadra,ma il numero legale non c’e seduta chiusa e crisi avviata.L’opposizione di centrodestra esulta e grida forte la voce di”dimissioni”da parte della giunta regionale,primis su tutti Michele Emiliano;dal centrodestra parole di fuoco” una maggioranza completamente fuori controllo, che non riesce a garantire i numeri in aula tanto da frenare l’approvazione anche di importanti provvedimenti come il Documento Economico Finanziario e la mozione proposta proprio dal centrosinistra contro l’autonomia differenziata.Si accodano anche la Lega e Fratelli D’Italia”L’assessore Raffaele Piemontese è stato per la seconda volta sfiduciato dalla sua maggioranza senza se e senza ma. Se tutto questo fosse accaduto in un Consiglio comunale ci sarebbero state immediate dimissioni del sindaco e dell’assessore.Il movimento 5 stelle rincara la dose incredulo”quanto sta accadendo con la delibera per il referendum abrogativo sull’autonomia differenziata, ci sta rendendo ridicoli davanti a tutta l’italia. Prima ci si scorda di indicare i delegati per il deposito dei quesiti referendari, poi quando si torna in aula per rivotare e rimediare all’errore non si riesce ad avere il numero legale per i mal di pancia sempre più evidenti all’interno della coalizione.Dal Pd non ha parlato nessuno ma a questo punto tutto fra propendere per una crisi che difficilmente sara’ricomposta nelle prossime ore,ed Emiliano potrebbe far chiudere in anticipo la legislatura e andare ad elezioni anticipate,passo troppo doloroso per non lasciare senza guida l’ente regionale di Via Capruzzi.