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Il settore Innovazione sociale del Comune di Bari ha avviato un ciclo di incontri allo scopo di conoscere le necessità delle principali organizzazioni rappresentative degli enti del terzo settore da recepire per i Progetti di utilità Collettiva rivolti ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione e del supporto per la formazione lavorativa.I progetti da attivare in favore dei beneficiari delle misure ADI e SFL, infatti, rappresentano dei percorsi di attivazione lavorativa in grado di determinare una ricaduta positiva sia per gli utenti, che in questo modo hanno l’opportunità di rimettersi in gioco ai fini dell’ingresso nel mondo del lavoro, sia per i soggetti ospitanti, realtà del terzo settore che accolgono nelle loro organizzazioni persone, alcune delle quali con competenze professionali specifiche, per supportare l’attivazione di nuove progettualità o progettualità già in essere con una valenza civica, senza alcun costo per l’organizzazione medesima, avvalendosi inoltre di un servizio di assistenza tecnica per la predisposizione dei progetti garantito dal Comune di Bari.

Una importante iniziativa in favore della popolazione ucraina si e’svolta a Cerignola(Fg)su iniziativa del Lions Club diretto dalla presidente Lea Giardiello con la collaborazione del Rotary Club e della associazione diabetici.L’evento e’stato un torneo di burraco all’insegna si del gioco ma senza perdere di vista l’essenza della associazione citata, infatti parte del ricavato sara’devoluto alla causa Ucraina.La presidente del sodalizio Giardiello ha sottolineato che ”le piccole cose sono sempre importanti e’per questo che quanto abbiamo fatto ci rende orgogliosi”,l’ultimo ringraziamento la presidente l’ha voluto dedicare a Dina Tufariello e Rosa Mennuni e Leonardo Lelli.

Inaugurato a Bari il villaggio”30 ore per la vita” la struttura destinata all’accoglienza dei piccoli pazienti oncologici e delle loro famiglie realizzata su un terreno di proprietà comunale confiscato alla mafia e concesso nel 2016 dal Comune di Bari all’associazione A.Ge.B.E.O. e amici di Vincenzo onlus per il suo progetto di accoglienza.Il completamento della struttura è stato poi reso possibile dalla scelta del Comune di Bari, in qualità di proprietario del suolo, di partecipare all’avviso regionale sul riutilizzo dei beni confiscati in partnership con Agebeo, candidatura che è valsa il riconoscimento di 1 milione di euro, risorse cui si è aggiunto, ancora, un co-finanziamento di 710mila euro con risorse del civico bilancio.All’evento hanno partecipato autorita’locali e regionali e la conduttrice tv Lorella Cuccarini,per il sindaco del capoluogo barese Decaro”è l’esempio plastico delle politiche amministrative realizzate in continuità in questi venti anni, in cui tutti abbiamo scelto di impegnarci a portare a termine questo progetto, avviato durante le amministrazioni precedenti e completato oggi, improntato alla restituzione alla comunità dei beni confiscati alle mafie per finalità sociali e solidali”.

Si e’svolto a Foggia un incontro fra la sindaca del capoluogo dauno Episcopo ed il presidente di Aereoporti di Puglia,Vasile la societa’citata gestisce tutti gli scali aerei della regione.L’origine del confronto e’stata la sospensione definitiva del tratto aereo Foggia-Torino giudicato dalla societa’barese insufficiente in merito a prenotazioni e presenze,cosa che aveva scatenato una serie di polemiche in ambito politico e non solo. successivamente si è deciso di convocare, nelle prossime settimane, un tavolo tecnico per affrontare le tematiche relative allo scalo aeroportuale foggiano.Al termine dell’incontro la sindaca Episcopo ha dichiarato che”serve un grande sforzo collettivo di tutti gli attori locali per dare maggiore credibilità al nostro territorio al fine di consolidare il nostro scalo e renderlo soggetto attivo nelle future dinamiche di sviluppo turistico e logistico dell’intera provincia”.

Solidarieta’piena e convinta alla protesta agricola in corso da diverse settimane in tutto il territorio nazionale,anche Barletta(Bat)ha deciso di dare il proprio sostegno alla causa chiedendo con la dovuta sensibilita’ai titolari di esercizi commerciali di abbassare le serrande dei loro negozi.Il sindaco della citta’Cannito ha sottolineato che”Un settore, quest’ultimo, impegnato nelle manifestazioni finalizzate a richiedere “gasolio agricolo a prezzi calmierati, interventi mirati per sostenere i costi di produzione, etichettatura dettagliata dei prodotti di importazione per tutelare i prodotti di qualità, revisione delle politiche green per sostenere i prodotti tipici, omologazione dei disciplinari di produzione del libero mercato comunitario e maggiore sicurezza su tutto il territorio agricolo”.

Sul tema delle malattie invalidanti come ademoniosi,fibratura del nervo e fibromialgia,il gruppo consiliare di opposizione della Lega In Regione Puglia presentera’nella seduta del prossimo 27 febbraio 3 mozioni che riguardano il riconoscimento della neuropatia del pudendo, dell’endometriosi, dell’adenomiosi, della fibromialgia come malattie invalidanti. Molte donne affette da queste patologie non vedono riconosciute nei Lea queste loro malattie”. è giusto che la regione cominci a farsene carico perché, ad esempio, sono tutelate solo le endometriosi di terzo e quarto stadio ma non quelle di primo e secondo stadio, come anche per le altre patologie.La lega chiede che le cure per tali malattie siano gratuite dal servizio sanitario nazionale e andare incontro alle loro esigenze di cura.

A Cerignola(Fg) sono in via di completamento i rifacimenti di alcune strade cittadine dissestate e che in passato nessuno aveva intenzione di curare,se si ma solo in maniera confusa e poco adatta al percorso quotidiano delle auto.Il locale comune ha fatto sapere il completamento di due strade Via Gentile e Via Puglie, interventi, necessari per adeguare l’intera rete dei servizi cittadini, anche in seguito ai blackout elettrici dello scorso estate, rappresentano una delle condizioni imposte con fermezza per l’esecuzione di lavori di manutenzione da parte delle aziende dei sottoservizi.Flnti del comune ofantino osservano che” apporta vantaggi all’intera comunità, senza alcun esborso per le casse comunali, assicurando strade sicure e in perfetto stato.Si attende la realizzazione della segnaletica orizzontale, un ulteriore obbligo per garantire sicurezza ad automobilisti e pedoni della citta’citata e dei suoi cittadini”.

A Manfredonia(Fg)e’partito un interessante progetto intitolato “NEMO (Natura ed Educazione per nuovi MOdelli partecipativi): la comunità educante di Borgo Bambino”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e che vede come capofila la Patto Consulting Impresa Sociale.Il uogo scelto per il progetto e’ presso l’Istituto Comprensivo Ungaretti Madre Teresa di Calcutta di Manfredonia.I numerosi fatti di cronaca che hanno per protagonisti ragazzi rabbiosi e sempre più giovani fanno riflettere sul delicato tema della violenza di genere e sul ruolo educativo della scuola. Di qui la necessità di costruire un percorso di educazione alle emozioni che parta proprio tra i banchi per avvicinare alla consapevolezza di se stessi, lavorare sul proprio stato d’animo e sulle conseguenze che può avere sul comportamento.Nel progetto ci sono due psicologhe che lavoreranno fianco a fianco con i preadolescenti, perché il benessere di studenti e studentesse è la condizione fondamentale per un’azione educativa e formativa di successo.Il calendario di appuntamenti prevede otto incontri che prenderanno il via martedì 20 febbraio per concludersi il 15 marzo.  Il primo appuntamento con i ragazzi, che si svolgerà durante le ore scolastiche, coinciderà con il primo incontro formativo con i docenti, in programma il pomeriggio.

Il ruolo sempre cruciale della donna nella societa’di oggi sara’al centro di una importante intesa che vede protagonisti da una parte l’Unifg e dall’altra La Fidapa di Capitanata,l’evento avverra’il prossimo 22 febbraio presso il palazzo dell’ateneo dauno,il contesto della intesa e’su concreta attuazione delle reciproche missioni di promozione del ruolo della donna quale figura protagonista delle trasformazioni in atto nella società contemporanea.Le firme saranno poste dal pro-rettore  prof.ssa Francesca Cangelli e dalla Presidente della Sezione FIDAPA Foggia Capitanata, avv. Antonietta Colasanto.Saranno presenti autorita’universitarie e della associazione citata.

Giovedì 29 febbraio alle 16,00, nella Teca del Mediterraneo-Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia, parte il progetto “C6?.! Le 6C”, un ciclo di 30 incontri che si svolgono nei prossimi diciotto mesi, in cui i destinatari e protagonisti sono i giovani dai 18 ai 25 anni.Il progetto, vincitore dell’Avviso pubblico “Giovani in Biblioteca” del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei ministri, è diretto alla realizzazione di azioni volte a favorire e sostenere la creazione di spazi di aggregazione destinati alle giovani generazioni nei quali promuovere attività ludico-ricreative, sociali, educative, culturali e formative, per un corretto utilizzo del tempo libero.All’evento prendera’parte la presidente del consiglio Regionale Pugliese Loredana Capone che ha sottolineato come” cio’sia una opportunità di crescita per le nostre ragazze e per i nostri ragazzi che potranno usufruire del vasto patrimonio librario della Biblioteca del Consiglio regionale con il supporto dei nostri bibliotecari. I giovani potranno vivere e sentirsi parte di questo patrimonio pubblico comune. Un’opportunità di conoscenza ma anche di partecipazione dove le biblioteche riacquistano il loro grande valore di luogo di confronto, di incontro e crescita culturale e sociale. Grazie ai temi che saranno trattati i partecipanti seguiranno un percorso di formazione che permetterà loro di costruire un pensiero critico di cittadinanza attiva”.