SIERI DEI MIRACOLI INEFFICACI E DANNOSI. PERO’ CONTINUANO A RIFILARLI AI “TERRORIZZATI DALLO STARNUTO”!

Buongiorno! Ormai la debacle dei sieri magici è sotto gli occhi di tutti! Il problema è che, però non tutti vogliono aprirli gli occhi. Allora ci si appiglia a qualsiasi balla viene rifilata, pur di non ammettere di essere stati platealmente presi per il culo! Intanto dietro le quinte della “fantapandemia” si continua a manovrare affinchè la gallina dalle uova d’oro non cessi di fruttare lauti guadagni per big pharma e pochi eletti al seguito. A cominciare dalla presidente della commissione UE, che ha un marito al seguito che lavora per…pfizer, come potete leggere nell’articolo che segnaliamo e censurato in tutta UE! Ma poi è stato anche facile abbindolare gli “allocchi”: un anno quasi di balle a base di dati tarocchi diffusi ad arte dagli “sguatteri di regime”; dotare ogni governo di uno Speranza a testa e poi assumere personaggi alla Ricciardi, Burioni, Pregliasco o Locatelli, e mandarli ad abbaiare nelle varie reti televisive per diffondere il verbo: solo il vaccino ti salverà! questi governanti, si sono riempiti i magazzini di dosi che tutto fanno, tranne che immunizzare; ormai lo sanno anche le pietre; però….                                                                                                                                                                                                                                                                                        …PERO’ CONTINUANO A RIFILARLI AI TERRORIZZATI DALLO STARNUTO!  al link potrete leggere il corposo lavoro svolto dal giornalista rumeno  Adrian Onciu,  CENSURATO IN ROMANIA E UNIONE EUROPEA  Ed a seguire brevi articoli che riportano il “disastro” dei sieri magici!                                                                            https://www.mag24.es/2021/11/27/per-chi-lavora-il-marito-di-ursula-guarda-che-combinazione-e-al-centro-di-un-business-da-miliardi-con-un-casa-farmace

FB_IMG_1638013489945-660x330Per chi lavora il marito di Ursula? Guarda che combinazione, è al centro di un business da miliardi con un casa farmaceutica che si chiama Pfizer

2022-06-04-02

Covid, “mortalità in aumento nei Paesi europei altamente vaccinati”

Lo scrittore ed ex giornalista del New York Times Alex Berenson: “l’ampio pattern di morti in eccesso nell’ultimo anno non potrebbe essere più chiaro”

La mortalità per tutte le cause sta aumentando – puntualmente, più di tre mesi dopo i booster a mRNA – e soprattutto negli anziani, il gruppo sottoposto a più richiami. Sta diventando difficile vedere tutto questo come una coincidenza“. è quanto afferma Alex Berenson, scrittore ed ex giornalista del New York Times. “Solo pochi mesi dopo avere registrato un enorme e inspiegabile aumento dei tassi di mortalità nell’autunno del 2021, molti Paesi dell’Europa occidentale stanno assistendo a un nuovo picco. L’incremento include alcuni decessi Covid ma non si limita a questi. Diversi Paesi hanno ora tassi di mortalità superiori al 15% rispetto al normale, un evento estremamente insolito, soprattutto perché i demografi si aspettavano che i tassi di mortalità scendessero quando il Covid ha allentato la presa,” ha proseguito lo scrittore americano. “Il picco dello scorso autunno è arrivato pochi mesi dopo le vaccinazioni Covid quasi universali. L’ascesa di questa primavera arriva sulla scia di terze dosi booster a mRNA, molto più comuni in Europa che negli Stati Uniti. In particolare, mentre l’aumento dello scorso autunno ha riguardato adulti di tutte le età, stavolta si sta verificando principalmente negli anziani, che erano al centro della campagna di richiamo. Le morti in eccesso si stanno verificando in Paesi che attualmente hanno grandi ondate di Covid, come il Portogallo, e in quelli in cui ciò non sta avvenendo, come l’Inghilterra. L’Inghilterra e il Galles hanno registrato 45.950 morti nelle ultime 4 settimane (fino al 20 maggio), rispetto alla media quinquennale di 39.716, secondo l’Office of National Statistics britannico. Sono più di 6.000 morti in più, un aumento del 16%“.

Anche la Gran Bretagna, prosegue Berenson, “che ha vaccinato i suoi cittadini in modo precoce e aggressivo sia con i vaccini a mRNA che con quelli a vettore virale, ha avuto un enorme aumento dei decessi durante la fine dell’estate e l’autunno del 2021. I decessi sono poi tornati alla normalità all’inizio del 2022 nonostante un grande ondata di Covid in tutta la Gran Bretagna. Ora l’ondata si è attenuata ma la mortalità per tutte le cause sta aumentando“. Il Portogallo “ha appena riportato 10.315 morti il mese scorso, il totale più alto registrato a maggio in 40 anni e il 16,3% al di sopra della media quinquennale“. “Parte dell’incremento portoghese deriva da un recente importante picco di decessi per Covid“. Il Paese “sta ora vedendo l’equivalente di circa 1.200 decessi Covid al giorno negli Stati Uniti. Ma anche escludendo quelli, i decessi in Portogallo sono più alti del normale“.

Anche nei Paesi Bassi, “ad aprile, i decessi per tutte le cause erano circa il 15% al di sopra del normale. In questo caso, tuttavia, il picco non è correlato al Covid: ad aprile i Paesi Bassi hanno registrato una media di solo una manciata di decessi giornalieri per Covid“. Gli olandesi però registrano maggiori decessi nelle case di cura, “circa il 25% al di sopra del normale ad aprile, un enorme aumento“.

Nel frattempo, “i decessi in Spagna erano del 12% sopra la norma a maggio, dopo tre mesi di relativa normalità. In Germania, il Paese più grande d’Europa, i decessi sono stati del 7% sopra la norma ad aprile e maggio“.

Non sono ancora disponibili dati dettagliati sulle cause di morte, quindi non è ancora chiaro cosa esattamente stia guidando questi aumenti,” ha evidenziato Berenson. “Collegare le morti individuali alle vaccinazioni a mRNA avvenute mesi prima sarebbe estremamente complicato anche se le autorità sanitarie e i medici fossero inclini a farlo, e non lo sono“. In termini medici, però, questi Paesi “hanno iniziato, interrotto e ricominciato a usare” i vaccini a mRNA, “e l’ampio pattern di morti in eccesso nell’ultimo anno non potrebbe essere più chiaro: iniziano le campagne di vaccinazione di massa contro il Covid e mesi dopo segue la mortalità per tutte    le cause,” ha concluso Berenson.                2022-06-04-01

Mr Pfizer parla dei difetti del vaccino in un incontro riservato: “Non funziona nemmeno per un anno”

 4 giugno 2022                                                                                                                                                         L’ad Bourla all’incontro riservato: «Vantaggio enorme sui concorrenti, dobbiamo sfruttarlo»

L’amministratore di Pfizer all’incontro ristretto

Ivaccini di oggi contro il Covid hanno il problema che non durano, e «bisogna lavorare perché funzionino almeno un anno». Il virus è molto probabile che se, non eterno, «vada avanti per molto tempo», adattandosi e mutando. Ed è inutile fare proselitismo o altro sui vaccini, «perché chi non si è vaccinato finora, non lo farà mai».

Campagne a tappeto, e relativi profitti, visti dall’interno di Big Pharma. Albert Bourla, presidente e amministratore delegato di Pfizer, lo scorso primo giugno ha partecipato a un incontro ristretto sulle strategie di contrasto, organizzato dalla società di consulenza statunitense Sanford C. Bernstein. Verità&Affari ha avuto accesso alle trascrizioni.                                                                                                                                                                                                        2022-06-03-02

Vaccino Covid a mRNA: “Danni multi-sistemici e neurologici gravi superiori al 30%”

La dottoressa Rosanna Chifari ricorda al Ministero che i vaccini a mRNA causano danni multi sistemici e neurologici anche gravi e chiede al Ministero vaccini sicuri per perseguire “la salute collettiva

Danni multi-sistemici e neurologici originati dal vaccino a mRNA, sono ciò che mette in allerta la comunità scientifica, ormai a conoscenza dei copiosi studi internazionali. La neurologa Rosanna Chifari Negri, più volte assegnataria di assegni di ricerca all’Università di Milano, un post dottorato presso l’Università di Strasburgo e titolare di un progetto di ricerca presso l’Ospedale San Paolo di Milano, ha manifestato la sua preoccupazione in relazione ai risultati degli ultimi studi sugli effetti collaterali del vaccino a mRNA ed ha sottolineato la necessità che questi vengano presi in considerazione anche a livello ministeriale. Ai microfoni de Il Giornale D’Italia, la dottoressa ha lanciato un appello al Ministero, date le evidenze scientifiche recentemente esposte anche dal dottor  Giovanni Frajese il 30 maggio scorso. L’Endocrinologo e docente universitario, aveva infatti aperto il suo discorso dicendo “io non do mai opinioni personali, ma dati scientifici che sono stati pubblicati e sarebbe il caso che vengano presi in considerazione da parte delle istituzioni” per poter avere “verità e giustizia, ove questo sia possibile”.

Vaccino a mRNA: “Le vaccinazioni vanno fermate”

Sulla stessa scia prosegue la dottoressa Chifari, che dichiara apertamente come l’intervento di Frajese alla Camera non dia più spazio alle scuse: “non possono dire che non lo sapevano”. Ormai non è più una questione di opinioni personali anche secondo la Chifari – “sono i dati provenienti da MitStanford, da Oxford, dal VAERS (organo uffciale governativo sul monitoraggio dei vaccini, n.d.r.), ormai non ci sono dubbi, però i lavori bisogna guardarli”. Bisogna tenere in considerazione “la salute collettiva” da preservare “in maniera intelligente e non in modo assolutamente irrazionale e che non tiene conto di quelle che sono le evidenze scientifiche presenti in tutto il mondo”.

Le evidenze scientifiche sono numerose e multidisciplinari. Ormai le riviste di settore più prestigiose del mondo, da Lancet a Nature, i cui articoli sono riscontrabili assolutamente e riproducibili anche nei risultati, dimostrano che ci sono numerosissimi effetti collaterali multi-sistemici (che riguardano gli organi di tutto il corpo nel suo complesso, n.d.r.). Per quanto riguarda il mio settore, quello neurologico, questi oscillano dalle neuropatie fino alle demenze e alle malattie neurodegenerative come la SLA o la sclerosi multipla in una percentuale che è preoccupante. Quello che è singolare è che se si vanno a guardare i dati dei siti ufficiali come il VAERS che è il sito che osserva gli effetti collaterali da vaccino americano, quindi sono dati ufficiali governativi, le segnalazioni ci sono anche se sono in numero inferiore a quelle attese, perché è una segnalazione passiva dato che viene lasciata alla buona volontà del medico o della persona che ha avuto il problema quello di segnalare, quindi sono sicuramente sottostimate

“E se si va a guardare gli effetti collaterali in termini neurologici” – continua la dottoressa – “sono veramente preoccupanti. Recentemente è uscito anche un lavoro della prestigiosa università MIT (Massachusetts Institute of Technology) che dimostra effetti neurologici anche gravi fino al 30%”.

E dunque quale potrebbe essere l’approccio del Ministero a questi dati? Come soddisfare la necessità di chi richiede una protezione dal virus? La dottoressa ha le idee chiarissime: “Le vaccinazioni a mRNA devono essere stoppate perché troppo rischiose. Esistono delle vaccinazioni molto più sicure a virus inattivato e sarebbe il caso che il Ministero tenesse in considerazione maggiormente la salute dei pazienti e traducesse in termini di scelte politiche le evidenze scientifiche che sono ormai schiaccianti”.                                                                                                                                  2022-06-03-03

Lcasa farmaceutica Novavax Inc. perde il 22,76% sul mercato di Wall Street, dopo che la Food and Drug Administration, l’agenzia del farmaco americana, ha valutato il suo vaccino efficace al 90% nel prevenire il Covid-19, ma si è detta preoccupata perché sei persone coinvolte nello studio sperimentale hanno sviluppato condizioni di infiammazione cardiaca note come miocardite e pericardite.

Il vaccino sarà sottoposto ad ulteriore revisione da parte di un’altra commissione, anche perché non è stato sviluppato tenendo conto della variante Omicron. Il vaccino Novavax è stato già approvato in 40 paesi.

SIERI DEI MIRACOLI INEFFICACI E DANNOSI. PERO’ CONTINUANO A RIFILARLI AI “TERRORIZZATI DALLO STARNUTO”!ultima modifica: 2022-06-06T03:00:19+02:00da GUATAMELA1