Tratto da “Ora amati” Roberto Emanuelli

FB_IMG_1713901244369E quella maschera che metti tutte le volte che ti chiedono “come stai”, quella che indossi tutte le mattine, dietro alla quale nascondi al mondo che niente è come sembra, perché in realtà stai andando a pezzi, perché, la verità, è che stai crollando lentamente. Ma tu sai che devi farcela da sola, perché quel dolore che ti ha ucciso, che ti ha distrutta, fa troppa paura a chi ti chiede come stai. Quel dolore che ti ha mandato in frantumi è un buio che appartiene solo a te, gli altri non vogliono vederlo, fingono che non esista. Ecco perché sorridi lo stesso, ecco perché sorridi comunque, ecco perché sorridi a tutti quelli che ti chiedono “come stai”. “Va tutto bene!” rispondi sorridendo. “Piccole cose, nulla di che…” aggiungi con dignità, morendo dentro. Ma Dio solo sa quanto bisogno avresti di qualcuno che smettesse di chiederti come stai e ti abbracciasse. Che smettesse di dirti che “tanto tu sei forte” ma che capisse che, invece, hai solo bisogno di un po’ d’amore. Perché è vero, tu sei forte, ma sei anche tremendamente vulnerabile, e sei anche meravigliosamente sensibile. E Dio solo sa quanto bisogno avresti di qualcuno che volesse guardarti davvero dentro. Soffiare sulle tue ferite. Ascoltare le tue parole più vere, quelle più intime e dolorose, quelle più sincere e segrete, quelle che ti tieni dentro da una vita, quelle che si dicono solo con gli occhi, solo a pochi. Solo raramente. Solo quando arriva qualcuno che abbia davvero voglia di ascoltarle, accarezzarle, custodirle. Prendersene cura. Farle un po’ sue. E allora quella maschera non avrebbe più senso. E allora, ecco, quella maschera, non servirebbe più…

(Tratto da “Ora amati” Roberto Emanuelli)

Appunti

Rosario

“Abbiamo soltanto la felicità che siamo in grado di capire.” È questa la frase del poeta fiammingo Maeterlinck che fa riflettere sull’ interpretazione e l’atteggiamento nei confronti della vita. Personalmente penso ad una delle fortune che mi regala da sempre felicità e soddisfazione: mio fratello Rosario. Mio fratello Rosario è il mio primo compagno di giochi, il mio primo compagno di banco, il mio esempio da seguire per quella sua impeccabile moralità senza ripensamenti. Oggi che è in pensione rimane per tutti medico di vita e guaritore dei nostri sentimenti. La felicità che noi comprendiamo riguarda sicuramente i nostri affetti più cari, è una vita scritta a matita per correggere gli errori quotidiani, per essere gentili e non macchiare i momenti belli con le parole che possono ferire. Grazie caro fratello per tutti i giorni con la tua presenza rassicurante e amorevole, grazie per la tua voce calma mai adirata, per il tuo comportamento, per l’aiuto incondizionato che mi hai sempre donato senza chiedere niente in cambio.
Auguri caro Rosario, che la vita da pensionato possa regalarti finalmente la serenità che meriti e che tutta la tua famiglia merita.
Ninni, marzo 2024
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2 Dicembre 2023


Birthday

   Riflessioni di Compleanno.

 

Nella cornice che comprende il mare, sempre protagonista nella nostra scena, cresce la voglia di ricominciare per ogni alba che s’illumina. Per ogni alba che s’illumina ascolto la voce dell’anima, tutto il mondo sotto gli occhi, e si rivela la percezione di non essere mai soli.

Eccomi deliziosetta, l’appuntamento annuale is coming, your birthday is approaching. Adesso. Contiamo, contiamo… How many this year?

Dico 32, come 32 baci di fila sulla tua fronte impeccabile. In punta di piedi  vedo il mare che si confonde con la linea del cielo nebbioso, tutto è calmo e neanche il vento turba la serenità. Sono gli attimi che simboleggiano l’idea dell’infinito. Le rondini non volano in autunno ma restano impresse nella retina della primavera, e ripeteranno il giro, eleganti e sontuose. Alle loro ali ho affidato i mattini, nella loro eleganza sobria si disgrega e si ricompone, in un guizzo, l’infinito. Noi genitori siamo personaggi magici per i figli. Siamo momenti cristallizzati nel tempo, laddove il tempo per contraddizione non esiste, se non come pellicola che ricomincia inesauribile tutti i giorni di questa vita, prova quest’ultima che tentiamo di superare per conquistare il cielo sereno, per assicurarsi la felicità vera e propria. Trasformando gli errori in esperienze diventiamo forti e ci vogliamo così bene da intuire quotidianamente il vero senso delle nostre esistenze.

Due dicembre 23, ancora un numero, e le rondini ripeteranno il giro… Buon compleanno deliziosetta. Auguri. Oggi 32 volte la tua nascita, 32 giri di danza con quella musica dolce che ti accompagna, e la ripetizione non è noiosa.

Resto a guardarti soddisfatto, senza una nota di stanchezza.

 

“Abbiamo soltanto la felicità che siamo in grado di capire.”

(Maurice Maeterlinck, poeta fiammingo Nobel 1911)

 

 

 

 

Calabria ventitré


IMG_20230807_101511IMG_20230815_141025Con una frase quanto mai contemporanea diceva Jaroslav Seifert (premio Nobel 1984): “La poesia con noi va fin dal principio. Come il fare l’amore, come la fame, come la peste, come la guerra.  Talvolta furono stolti i miei versi da far vergogna. Ma non me ne scuso. Andare in cerca di belle parole credo sia meglio che uccidere e massacrare. “

(E addio)

 


 

Le ali

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A fiumi incontenibili sfuma la vita,
queste sensazioni forti
smorzano le sconfitte,
le certezze si diradano,
casualità informi, leggerezze.
Libero da gravità fluttuo
nelle atmosfere fragili,
sui selciati battuti dalla pioggia,
disciolto in questo sole greco.
E il cuore insegue
le frequenze impercettibili
dell’anima.
Con la vostra mano passerò
la breccia che infrange
tutte le sfere delle illusioni.

(Isola di Creta, 17 luglio 2023)

 

Buon Compleanno Giovannella.

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Firenze, 2 dicembre 2022

Altro giro, altra corsa. 31 è soltanto un numero, ma le soddisfazioni sono reali e ritorniamo a girare la ruota della vita, a correre per rafforzare i sentimenti che si immergono nei giorni.

Per noi la ripetizione non è noiosa perché il gioco vale la pena e ti dona gioia. Anche quest’anno sfogliamo il libro della vita con la serenità che ci contraddistingue, fotografando la felicità dentro giorni faticosi, nella ripetitiva quotidianità.

Vuoi una ricetta della felicità? Quando non dico nulla è per la paura di pronunciare qualcosa peggiore del silenzio. Ma oggi val la pena di aprirsi con le parole che fanno bene all’anima, con le parole migliori del silenzio. La felicità è dentro di te, è la scelta di essere felice e non puoi cambiare come le persone ti trattano o cosa dicono di te. Però puoi cambiare la tua reazione, questo sì. Azioni e parole degli altri potrebbero tramutarsi in un sogno bello e positivo. Potrebbero. Non sempre è così. Ma hai una ruota di scorta dentro il tuo animo, dove vivono quotidianamente le persone che ami e che hai amato. Ti daranno sempre risposte e soluzioni concrete. Cara figlia deliziosetta, i nostri sentimenti sono una fortezza inattaccabile, i nostri compleanni si susseguono con la cadenza dei nostri cuori. Gli anni trascorsi diventano foreste bagnate dalla pioggia o illuminate dal sole caldo dell’estate. Sono ricordi senza nostalgia, né tristezza, perché sono il nostro patrimonio. Aumentano con gli anni e ogni anno si arricchisce il nostro patrimonio.

Buon compleanno tesoro nostro. Buon compleanno alla nostra famiglia, lungo il sentiero luminoso che supera gli ostacoli, nei fotogrammi del nostro film coloratissimo che si ripete inesauribile al sorgere del sole. Vuoi tornare all’isola?

Another round, another run. 31 is just a number, but the satisfactions are real and we go back to turning the wheel of life, running to strengthen the feelings that immerse themselves in the days. For us, repetition is not boring because the game is worthwhile and brings you joy. Also this year we leaf through the book of life with the serenity that distinguishes us, photographing happiness in tiring days, in the repetitive everyday life. Want a recipe for happiness? When I say nothing, it’s out of fear of saying something worse than silence. But today it is worth opening up with words that are good for the soul, with words that are better than silence. Happiness is within you, it is the choice to be happy and you cannot change how people treat you or what they say about you. But you can change your reaction, yes. Actions and words could turn into a beautiful and positive dream. They might. That’s not always the case. But you know you have a spare tire inside your soul, where the people you love and loved live every day. They will always give you concrete answers and solutions. Dear delightful daughter, our feelings are an unassailable fortress, our birthdays follow one another with the cadence of our hearts. Years gone by become forests bathed in rain or illuminated by the hot summer sun. They are memories without nostalgia or sadness, because they are our heritage. They increase over the years and enrich our heritage every year. Happy birthday our darling. Happy birthday to our family, along the bright path that overcomes obstacles, in the frames of our colourful film that repeats itself inexhaustibly as the sun rises. Would you go back to the Island? Just listen to your heart. 

P_Palo

2 dicembre 2021- Una pagina della nostra vita

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C’era una volta il grande giardino infantile con i gelsomini schizzati nel sole, i sogni, le paure e l’avventura che stava per cominciare, un’avventura chiamata esistenza, con i fervori e le delusioni, le esaltazioni e le discese. Nell’ora della mia maturità vorrei suggerire ai miei figli soluzioni  per vivere con serenità  e certezze, e non è un compito facile perché ciascuno di noi affronta in prima persona le vicende della vita. Oggi, 2 dicembre 2021, la mia deliziosetta compie trent’anni, trent’anni di felicità che ci ha donato, perfino nei momenti difficili. Oggi non scriverò per lei una poesia, come di consueto, piuttosto esprimerò  quello che  mi suggerisce il cuore, istintivamente, come uno zampillo di fonte che esce dalla vena montuosa senza ostacoli che possano trattenerlo, con spontaneità e naturalezza, con sincerità e slancio dell’animo. La poesia contiene  un mondo non detto, lascia in sospeso sentimenti inespressi. Voglio parlarti a ruota libera, abbracciandoti fortemente con le mie parole perché siamo lontani, ma presto ci riabbracceremo davvero.
A volte quando ti vedo sorridere, e mi abbracci, e l’espressione dei tuoi occhi sembra voler dire “grazie per avermi salvato” da non so cosa, provo la sensazione di comprendere fino in fondo il  bene e il male del mondo, l’essenza della vita nella profondità, quel rapporto integro dei sentimenti buoni che ci appartengono. Tuttavia siamo costretti a fare i conti con il nostro tempo, con le azioni, perfino con le nostre idee, più o meno vittime del giudizio altrui, delle sentenze morali e immorali del prossimo. Un saggio diceva che quando fai o dici qualsiasi cosa trovi contro di te  quelli che vogliono fare la stessa cosa, quelli che vogliono fare la cosa opposta e quelli che non vogliono fare proprio niente. Tu segui la tua strada, ragionando con la tua testa, consigli agli amici di fare la cosa giusta e soprattutto non permetti a nessuno di ostacolare il bene che ci vogliamo, questo legame inscindibile, questa storia di sentimenti che ci plasma in maniera irreversibile, che ci infonde quotidianamente il desiderio  di stare insieme, di approfondire la serenità del nostro scambio di vedute. La vita non è vivere di ricordi, ma i ricordi si rimettono in scena e arricchiscono il nostro presente. Augurarti buon compleanno è una delle mille occasioni per manifestare il piacere di genitore e l’orgoglio di avere una figlia buona e brava come te. Tu sei la rivincita dei miei fallimenti.
Trenta quest’anno. Trent’anni di soddisfazioni e di correttezza morale, nonostante l’età che dovrebbe giustificare qualche frivolezza in più rispetto a quella della maturità. Anche per questo sei la cura per le mie debolezze.
Buon compleanno piccola mia, ti auguro la  felicità che meriti, sentirai la mia voce dovunque  andrai, le mie mani ti sosterranno lungo il cammino. Once upon a time. Le fiabe belle cominciano così. Il resto lo stiamo vivendo.

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