Da un corpo morto può uscire del sangue?

Da un corpo morto può uscire del sangue?

 

Troppe imposture…come per esempio il peccato ereditario …rendono nulla la religione cristiana se ora ci aggiungiamo la falsità delle fasi della morte di Gesù …direi che questa religione non dovrebbe più avere seguito…

Comunque per il peccato ereditario Gesù ci insegna che si è nella perfezione se si ascolta la sua parola che dice :

Matteo 19

16 Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la VITA ETERNA?». 17 Egli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare NELLA VITA , osserva i comandamenti». 18 Ed egli chiese: «Quali?». Gesù rispose: «Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, 19 onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso». 20 Il giovane gli disse: «Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca ancora?». 21 Gli disse Gesù: «SE VUOI ESSERE PERFETTO, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi». 22 Udito questo, il giovane se ne andò triste; poiché aveva molte ricchezze.

 

Quindi se vuoi passare da anima  IMPERFETTA  a anima PERFETTA  segui Gesù …  non hai altra alternative se in LUI VUOI CREDERE   …. E se vuoi avere il dono della vita eterna …. ovviamente se sei povero il gioco è facile se sei ricco ti devi impegnare …

 

La Religione Cristiana per imporsi non ha solo manipolato la Bibbia …ma ha anche ucciso migliaia di onesti oppositori …per diventare quello che è diventata la Religione Cristiana ha ucciso più di tutte le mafie messe insieme…Quindi non ci si può più stupire di nulla…Certamente la religione cristiana non è più credibile..ha perso tutti i suoi fondanti…quindi chi va in questi centri sia esse chiese o centri di culto dei più moderni gregari avvezzi alla truffa perde solo del gran tempo oltre che denari dati in decime e offerte…la Chiesa di Gesù è tutta un’altra cosa…se la vuoi conoscere vai nella Bibbia in Atti 2 dal versetto 36 al 48 per conoscerla….il suo risveglio rideterminerà la buona sorte del Cristianesimo ….

 

Le fasi della morte di Gesù raccontate dalla Bibbia  …

 

Gesù è stato crocifisso all’ora terza, che corrisponde all’incirca alle nove del mattino; è rimasto appeso alla croce fino alle tre del pomeriggio.

Marco 15

33 Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. 34 Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? 35 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Ecco, chiama Elia!». 36 Uno corse a inzuppare di aceto una spugna e, postala su una canna, gli dava da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se viene Elia a toglierlo dalla croce». 37 MA GESU’, DANDO UN FORTE GRIDO, SPIRO’.
42 SOPRAGGIUNTA ORMAI LA SERA,  poiché era la Parascève, cioè la vigilia del sabato, 43 Giuseppe d’Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. 44 Pilato si meravigliò che fosse già morto e, chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. 45 Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe.

 

Da un corpo morto può uscire del sangue?

Vediamo adesso in riferimento alla lancia infilzata dal Centurione Romano nel costato di Gesù :

 

Racconto Biblico

Giovanni 19

31 Era il giorno della Preparazione e i Giudei, perché i corpi non rimanessero in croce durante il sabato (era infatti un giorno solenne quel sabato), chiesero a Pilato che fossero loro spezzate le gambe e fossero portati via. 32 Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso insieme con lui. 33 Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, 34 ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua.

 

Come avviene il disfacimento di un cadavere?
Dopo il decesso l’organismo umano subisce un processo nel quale le sostanze di natura proteica vengono scomposte in altre più semplici da batteri saprofiti provenienti sia dall’esterno (dal suolo, per esempio) sia dall’interno dell’organismo (flora batterica). Entro 30 minuti dalla morte il sangue si deposita per gravità nelle zone basse e coagula. Dopo un’ora appaiono le tipiche macchie viola della congestione.

Appena dopo la morte avviene una sostanziale coagulazione intravasale, un’emolisi diffusa e la migrazione della componente sierosa verso il basso. Ciò determina la comparsa delle macchie ipostatiche sulla cute pallida del cadavere.

Entro un’ora o due dalla morte l’azione della gravità fa depositare i globuli rossi e le cellule bianche del sangue ( livor mortis ) … conferendo gradualmente alla pelle un colorito purpureo o bluastro… salvo che nelle zone che subiscono una compressione… come la pelle a contatto con il terreno…. Dopo qualche ora, in base al tipo di clima in cui si trova il corpo… il “bianco” degli occhi incomincia a evaporare… lasciando una striscia nera attorno agli occhi…. L’anidride carbonica si accumula… facendo coagulare il sangue… Altri cambiamenti sono il rigor mortis… il livor mortis e l’algor mortis…

Il livor mortis è il risultato di una trasformazione del sangue… che si raggruma…. I primi stadi si notano nei primi 15-20 minuti dopo la morte… ma gli effetti più palese si riscontrano dopo un paio d’ore…. Il livor è di un colore variabile dal rosso scuro al porpora….
L’algor mortis è il raffreddamento del cadavere…. Avviene solitamente al ritmo di circa 1,5 F° per ogni ora. E’ però influenzato dal metabolismo interno della persona… la presenza di malattia o infezioni e… non ultimo… il peso corporeo…

COAGULAZIONE ( lat. coagulatio, da cum e ago “stringo insieme”; ted. Anche Gerinnung). – Si chiama coagulazione il processo per cui un albuminoide liquido si converte in una massa solida o di consistenza gelatinosa.

Coagulazione del sangue. – Quando il sangue di un animale superiore esce dai vasi in cui circola e si versa all’esterno, in pochi minuti (da 2 a 10) coagula. Il coagulo, dopo circa una mezz’ora, comincia a contrarsi, e da esso si separa un liquido di colore paglierino, che si dice siero; il coagulo contratto si dice crassamento o placenta sanguinis. La proprietà del sangue di coagulare è importantissima, perché appunto la formazione del coagulo arresta l’emorragia dai piccoli vasi feriti, che altrimenti condurrebbe al dissanguamento

Se si osserva una goccia di sangue coagulato, si vede che il coagulo risulta da esilissimi filamenti che formano una rete, nelle cui maglie si trovano impigliati i corpuscoli. I filamenti sono costituiti da fibrina, sostanza proteica insolubile che non preesiste nel sangue, ma che rappresenta il prodotto di trasformazione delfibrinogeno, proteina solubile che si trova nel plasma del sangue circolante. Possiamo dunque dire che la parte essenziale del coagulo è la fibrina, e che il processo della coagulazione consiste nella trasformazione d’una proteina solubile, il fibrinogeno, in una proteina insolubile, la fibrina. Il sangue, che si mantiene fluido finché circola nei vasi, coagula spontaneamente appena fuoriesce da essi, o, in altre parole, questo avviene perché il fibrinogeno si trasforma in fibrina… La formazione della fibrina, che è la causa della coagulazione del sangue, avviene per azione della trombina sul fibrinogeno.

Analizziamo adesso alcune considerazioni con l’aiuto della Bibbia in riferimento alla presunta o reale resurezione di Gesù
Questa è un’antica interpretazione degli eventi e appare anche nel Corano (vediamo cosa dice il Corano della morte di Gesù nei versetti 156-158 della quarta sura. (Il soggetto sono gli ebrei). “Noi li punimmo per la loro incredulità, e per aver proferito contro Maria una calunnia orrenda, e aver dichiarato: “Sì abbiamo ucciso il Messia, Gesù Figlio di Maria, l’inviato di Dio”, mentre essi non lo uccisero né lo crocifissero, ma semplicemente così apparve loro. E quelli che a questo proposito sono in disaccordo restano nel dubbio: non hanno di ciò certezza alcuna, inseguono soltanto congetture. Chè di sicuro essi non lo uccisero, ma Dio lo innalzò a sé, e Dio è potente e giusto”

Pertanto, per i musulmani, Gesù non è stato crocifisso né tanto meno può essere risorto da morte, addirittura al suo posto è stato crocifisso un sosia.
Da quanto esposto e riferito nel Corano risulta la assoluta incompatibilità teologica tra le due confessioni religiose ) .
Iniziamo con questa importante considerazione grazie alla quale capiremo meglio il resto:
Leggendo questi versi della Bibbia ti domandi ma come è possibile Gesù è stato con loro tre anni e mezzo giorno e notte e quando riappare dopo la resurrezione ….cioè tre giorni dopo non dieci anni dopo…. non viene subito riconosciuto …ma questo è irreale o frutto di fantasia di chi ha raccontato la resurrezione che peraltro va da dire che l’episodio dei discepoli diretti ad Emmaus, tre giorni dopo la morte di Cristo, non esisteva nei primi Vangeli di Luca, in quelli più antichi. L’episodio è stato aggiunto un paio di secoli dopo, come risulta dalle copie del Vangelo di Luca a partire dal VI secolo in poi. Quindi l’episodio specifico non è stato scritto da Luca, ne può essere attribuito a Luca. A parte ciò, questo particolare è saltato fuori dagli studiosi dell’antichità dei Vangeli nella ricerca meticolosa dei testi originari che non esistono, infatti esistono solo le copie delle copie del Vangelo attribuito a Luca.

Ecco due racconti assurdi …dove si legge non solo che i suoi discepoli non lo riconoscono ma addirittura Maria di Magdala lo scambia per il custode del giardino ….

Giovanni 20
11 Maria invece stava all’esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro 12 e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. 13Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno posto».14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù che stava lì in piedi; ma non sapeva che era Gesù. 15 Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo». 16 Gesù le disse: «Maria!». Essa allora, voltatasi verso di lui, gli disse in ebraico: «Rabbunì!», che significa: Maestro!17 Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro». 18 Maria di Màgdala andò subito ad annunziare ai discepoli: «Ho visto il Signore» e anche ciò che le aveva detto.

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 24, 13-35)
Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo. Ed egli disse loro: “Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?”. Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: “Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?”. Domandò: “Che cosa?”. Gli risposero: “Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e poi l’hanno crocifisso. Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, son venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevan detto le donne, ma lui non l’hanno visto”.
Ed egli disse loro: “Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?” E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: “Resta con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declino”. Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista. Ed essi si dissero l’un l’altro: “Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?”. E partirono senz’indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: “Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone”. Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
Nella confusione che doveva regnare in quei momenti sul Calvario… qualcuno fu scambiato per il prigioniero condannato e fu crocifisso al posto di Gesù… La vittima più probabile di questo scambio di persona sarebbe Simone il Cireneo. Luca dice: “Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù” (Lc. 23 : 20 Pilato parlò loro di nuovo, volendo rilasciare Gesù. 21 Ma essi urlavano: «Crocifiggilo, crocifiggilo!». 22 Ed egli, per la terza volta, disse loro: «Ma che male ha fatto costui? Non ho trovato nulla in lui che meriti la morte. Lo castigherò severamente e poi lo rilascerò». 23 Essi però insistevano a gran voce, chiedendo che venisse crocifisso; e le loro grida crescevano. 24 Pilato allora decise che la loro richiesta fosse eseguita. 25 Rilasciò colui che era stato messo in carcere per sommossa e omicidio e che essi richiedevano, e abbandonò Gesù alla loro volontà. 26 Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. 27 Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. 28 Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. 29 Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili e i grembi che non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato ).
Una teoria più recente sostiene che Gesù svenne sulla croce e fu erroneamente dichiarato morto… Dopo essere stato deposto nel sepolcro… si sarebbe riavuto e si sarebbe presentato ai discepoli presentandosi loro come risorto…

Gesù morì in fretta… ma questo non fece che attirare maggiormente l’attenzione su di lui…. Le autorità infatti… si preoccuparono di accertare che la morte fosse veramente avvenuta… Marco dice: “Pilato si meravigliò che fosse già morto e… chiamato il centurione… lo interrogò se fosse morto da tempo…. Informato dal centurione…concesse la salma a Giuseppe” (Mc. 15 : 42 Sopraggiunta ormai la sera, poiché era la Parascève, cioè la vigilia del sabato, 43 Giuseppe d’Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. 44 Pilato si meravigliò che fosse già morto e, chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. 45 Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe. 46 Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvoltolo nel lenzuolo, lo depose in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare un masso contro l’entrata del sepolcro. 47 Intanto Maria di Màgdala e Maria madre di Ioses stavano ad osservare dove veniva deposto ).

Il racconto di Giovanni aggiunge un ulteriore dettaglio: per affrettare la morte i soldati spesso spezzavano le gambe ai criminali crocifissi. Appesi solo per le braccia… sarebbero morti soffocati…. Ma quando… dopo aver fatto ciò agli altri due…vennero a Gesù per far la stessa cosa… lo trovarono già morto …

Giovanni dice che uno dei soldati volle assicurarsi della sua morte: “Uno dei soldati gli colpì il fianco e subito ne uscì sangue ed acqua” (Gv. 19 : 31 Era il giorno della Preparazione e i Giudei, perché i corpi non rimanessero in croce durante il sabato (era infatti un giorno solenne quel sabato), chiesero a Pilato che fossero loro spezzate le gambe e fossero portati via. 32 Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso insieme con lui. 33 Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, 34 ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua.
Al di là di queste circostanze l’ipotesi che Gesù fosse ancora vivo è comunque molto probabile visto per esempio il sangue ancora molto liquido e non coagulato …

Secondo i primi cristiani quest’altra teoria fù molto accreditata infatti Matteo dice che i soldati che avevano fatto la guardia alla tomba andarono dai sommi sacerdoti: “Questi si riunirono allora con gli anziani e deliberarono di dare una buona somma di denaro ai soldati dicendo: “Dichiarate: i suoi discepoli sono venuti di notte e l‘hanno rubato, mentre noi dormivamo” (Mt. 28 : 11 Mentre esse erano per via, alcuni della guardia giunsero in città e annunziarono ai sommi sacerdoti quanto era accaduto. 12 Questi si riunirono allora con gli anziani e deliberarono di dare una buona somma di denaro ai soldati dicendo: 13 «Dichiarate: i suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo. 14 E se mai la cosa verrà all’orecchio del governatore noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni noia». 15 Quelli, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questa diceria si è divulgata fra i Giudei fino ad oggi. 16 Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. 17 Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano ).

Vera o falsa che fosse l’accusa di Matteo, la storia era credibile. I discepoli avevano buoni motivi per rubare il corpo di Gesù: avrebbero poi potuto dire che era risorto, come aveva promesso loro. Le autorità non sarebbero state in grado di computare le loro affermazioni… non potendo mostrare come prova il cadavere di Gesù…. Ma la domanda e: perché i discepoli avrebbero rubato il corpo?

Il Vangelo di Giovanni riporta un piccolo ma importante dettaglio:“Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti” (Gv. 20 : 1 Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro. 2 Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». 3 Uscì allora Simon Pietro insieme all’altro discepolo, e si recarono al sepolcro. 4 Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. 5 Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò. 6 Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, 7 e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte. 8 Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. 9 Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti. 10 I discepoli intanto se ne tornarono di nuovo a casa ).

Anche se Gesù aveva predetto le sue sofferenze, la sua morte e la sua risurrezione, i discepoli non avevano ricordato le sue parole ( come è possibile non ricordare un’evento cosi importante? ) … Forse erano rimasti talmente sconvolti dalla predizione inattesa della sua morte… che non avevano nemmeno udito il preannuncio della risurrezione… In ogni caso… i discepoli erano confusi e abbattuti… Si nascondevano… chiusi a chiave… per paura di fare la stessa fine del loro maestro… E quando Gesù apparve loro… furono lenti a credere a quello che vedevano. ( strano molto strano Gesù era stato con loro giorno e notte per tre anni e mezzo come potevano non riconoscerlo ? )

Un’altra spiegazione possibile dei fatti è che le autorità ebraiche abbiano rimosso il corpo di Gesù per evitare che i discepoli lo portassero via dalla tomba….

Matteo dice che c’era una preoccupazione di questo genere fra i capi ebraici: benché i discepoli avessero dimenticato la predizione della risurrezione di Gesù… essi… senz’altro non l’avevano dimenticata.

Il giorno seguente… quello dopo la Parasceve… si riunirono presso Ponzio Pilato… i sommi Sacerdoti e i farisei, dicendo: Signore, ci siamo ricordati che quell’impostore disse mentre era vivo: Dopo tre giorni risorgerò… Ordina dunque che sia vigilato il sepolcro fino al terzo giorno… poiché non vengano i suoi discepoli… lo rubino e poi dicano al popolo: E risuscitato dai morti…. Così quest’ultima impostura sarebbe peggiore della prima” (Mt. 27 : 57 Venuta la sera giunse un uomo ricco di Arimatèa, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù. 58 Egli andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato. 59 Giuseppe, preso il corpo di Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo 60 e lo depose nella sua tomba nuova, che si era fatta scavare nella roccia; rotolata poi una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne andò. 61 Erano lì, davanti al sepolcro, Maria di Màgdala e l’altra Maria. 62 Il giorno seguente, quello dopo la Parasceve, si riunirono presso Pilato i sommi sacerdoti e i farisei, dicendo: 63 «Signore, ci siamo ricordati che quell’impostore disse mentre era vivo: Dopo tre giorni risorgerò. 64 Ordina dunque che sia vigilato il sepolcro fino al terzo giorno, perché non vengano i suoi discepoli, lo rubino e poi dicano al popolo: È risuscitato dai morti. Così quest’ultima impostura sarebbe peggiore della prima!». 65 Pilato disse loro: «Avete la vostra guardia, andate e assicuratevi come credete». 66 Ed essi andarono e assicurarono il sepolcro, sigillando la pietra e mettendovi la guardia ).

Comunque il punto debole di questa teoria sta nel fatto che le autorità non mostrarono il corpo di Gesù quando i discepoli cominciarono ad affermare che Gesù era risorto… Questa sarebbe stata la prova decisiva che la risurrezione era un fatto inventato….
Io non ci credo ma il dubbio rode…anche perché non do cosi importanza alla resurrezione quando ne do alla predicazione…Gesù mi ha ordinato l’amore tutto il resto non conta…

 

Il vostro Romanino Romano

 

Da un corpo morto può uscire del sangue?ultima modifica: 2017-06-28T16:30:53+02:00da RomaninoRomano