Circola insistente una domanda:” Ma ci sarà da fare una 4^ o anche 5^ dose ?

Potenza, la neve non ferma la campagna vaccinale degli over 80 - la  Repubblica

Lungi da me creare allarmismi, ma il virus non sparirà. Assistiamo a macrocicli  di migliaia di anni. Questo virus si endemizzerà e con l’arrivo di ogni nuova stagione invernale occorrerà fare i richiami. La stessa procedura  dell’influenza.

Circola insistente una domanda:” Ma ci sarà da fare una 4^ o anche 5^ dose ?ultima modifica: 2021-12-27T12:33:41+01:00da un_uomonormale0

6 pensieri riguardo “Circola insistente una domanda:” Ma ci sarà da fare una 4^ o anche 5^ dose ?”

  1. Buon pomeriggio Gina, credo proprio che sarà così. E’ nella natura di tutti i Virus emergenti quello di passare da una specie a un’altra specie. Arrivano alla soglia di infettare un determinato numero di persone e si endemizzano. Dopodichè non si fermano più. Tu conosci il morbillo. Sta insieme a noi da qualcosa come un paio di migliaia di anni. Coraggio, Covid verrà regolarmente messo in recinto e farà meno danni. Buon proseguimento.

  2. Chiedo scusa per l’intrusione. Il morbillo ad esempio? Il morbillo lo si prende una sola volta nella vita, il covid, malgrado somministrazioni ad libitum, lo prendi ancora…e ancora. Un vaccino che non è degno di tale nome. Buona serata ed auguri molti per una continuazione che chiamerei “speranza”….Sonia

    1. Premetto una correzione sul suo inizio di questo commento:” “Il morbillo si prende una sola volta nella vita, il Covid, malgrado somministrazioni ad libitum, lo prendi ancora…e ancora. Un vaccino che non è degno di tale nome “.
      Lei è partita, dunque, col piede sbagliato, in quanto non è il Covid che prende nonostante il vaccino, ma solo il contagio, o infezione come vuole chiamarlo. Detto questo passo a morbillo che lei assume come esempio. Questa terribile malattia infettiva la teniamo in eredità, ma una eredità per niente gradita. Quando il soggetto viene contagiato da “morbillivirus” è come se dal suo organismo passasse una spugna che spazza via la memoria Immunologica del soggetto infettato. Questo colpo di spugna provoca una condizione di “smemoratezza Immunitaria”; ovverosia, cancella il patrimonio anticorpale che l’individuo si è “costruito” nel tempo verso altre patologie infettive, significando che, se l’individuo prima di venire infettato dal virus del morbillo, aveva anticorpi contro altre malattie infettive, si trova di colpo senza anticorpi, quindi esposto a contagiarsi per Herpes, influenza o polmoniti. E’ una sorta di “smemoratezza” del sistema immunologico che può durare anche mesi.In breve, il morbillo è molto più pericoloso di quanto potevamo immaginare e che il vaccino è l’unica arma che lo contrasta. Purtroppo, a causa delle recenti campagne demenziali No-vax, la tendenza benefica verso il morbillo ha assunto un cambio di marcia. Solo in Italia, nel 2019 si sono registrati circa 1600 casi e un morto che aveva comorbidità. Infine, il morbillo è patologia endemica, obiettivo che si sta avendo per Covi-19. Si ricordi, che il vaccino verso cui lei usa toni sarcastici, ha salvato migliaia di vite. Se non ci fosse il vaccino, carissima lei, oggi inciamperemmo sui “corpi di morti sulla strada”. Cordialità

  3. Questo, ormai lo abbiamo capito e dovremo rassegnarci a patire il virus, specie in inverno, come una qualsiasi influenza. Del resto e da sempre, i soggetti anziani e cagionevoli sono morti anche con una comune influenza. Da anni ad ogni arrivo del freddo ci si vaccina.
    Non sarà dunque una straordinaria novità (sempre che il covid si endemizza) Speriamolo!…Buona serata, Dott. Ciao

  4. Sono passata a leggere. Ti lascio un cordialissimo saluto, con l’invito, se permetti, ad ignorare l chi cerca, abbastanza inutilmente, il pelo nell’uovo, pur essendo, quasi del tutto, cieco. Buona giornata serena. Ciao.

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