Il vino buono

 

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LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: Is 62,1-5

Salmo: Sal 96 (95)

Seconda lettura: 1Cor 12,4-11

Vangelo: Gv 2,1-11

 

Non dev’essere stato facile trasportare delle anfore contenenti da ottanta e centoventi litri d’acqua, e soprattutto sapere che in quelle anfore c’era dell’acqua e non del vino. Quei servitori si fidano della parola di Maria, che gli dice: “qualsiasi cosa vi dica fatela”.

A volte anche noi abbiamo dei pesi da portare molto grandi, che ci sembrano senza una svolta, senza una fine. Abbiamo dei vuoti che ci appaiono incolmabili e non sappiamo come fare. Oggi il Vangelo ci vuole dire che nel momento giusto, quelle anfore riempite di acqua possono arrivare contenere del vino buono. L’invito è fidarci di una parola, non una parola qualsiasi, ma di qualcuno che l’ha fatto prima di noi: Maria.

Il grande segno che Gesù compie non è solo trasformare l’acqua in vino, ma renderlo vino buono. Cos’è che è davvero buono? Tendenzialmente quando una cosa è buona lo è per alcuni, la differenza è che Gesù quando fa una cosa buona, la fa per tutti, nessuno escluso.

“Questo fu l’inizio dei segni”, cominciamo qui il nostro cammino con Gesù partendo da questa consapevolezza, che quando sembra ci manchi qualcosa o abbiamo dei pesi difficili da portare, non dobbiamo scoraggiarci. Il Signore usa tutto, persino quell’anfora vuota riempita di sola acqua, la nostra situazione di vuoto, affinché questa mancanza diventi una pienezza, una pienezza buona, non solo riconoscibile da noi, ma da tutti.

Il Signore vuole per te una vita piena, buona, desidera che mentre stai portando il tuo peso, non pensi di essere solo, Gesù è con te a portare la tua anfora, è pesante, non piangere. Egli ha preparato per te del vino buono, Lui stesso è il tuo vino che non finirà mai, affinché tu possa gustare di un amore buono, che ama perdona e soprattutto è lì con te da sempre.

 

 

Il vino buonoultima modifica: 2022-01-16T09:50:26+01:00da EremoDelCuore
  1. “Non hanno vino”, “Donna che vuoi da me, non è ancora giunta la mia ora”. Un brevissimo fraseggio tra madre e Figlio che non avrebbe dovuto lasciar spazio ad altro, eppure Maria si rivolge ai servi e: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”. Un breve passo del Vangelo di Giovanni, che mostra la predisposizione di Maria pronta a tutto nonostante la risposta di Gesù, dura e appena sufficiente, per dar adito al primo miracolo delle nozze di Cana. Il suo potere di intervento nella salvezza è la via più breve per ciascuno di noi, per vivere Gesù.
    Bella serata mia cara.

    • Grazie del tuo bel commento al mio post caro amico Eremo del cuore, sarei felice averti tra i miei amici, se lo desideri accetta questa mia richiesta di amicizia. Un felice Lunedi da Mik (Michele)

      • Prego, ci ha fatto piacere lasciarti un commento. Anche noi saremmo contenti di averti tra i nostri amici. A tal proposito ti abbiamo inviato la richiesta di amicizia. Grazie a te e buon inizio di settimana.

  2. Maria custode della nostra gioia.
    Ella sempre attenta agli altri cerca di stimolare la sensibilità del Figlio facendogli notare il pericolo che la gioia della festa possa essere compromessa…
    FATE SEMPRE ciò che Egli vi dirà! Anche il nostro cuore può a volte essere un’anfora colma di acqua poco pulita come quella delle abluzioni contenuta nelle sei anfore, che fare? Portiamola da Gesù,
    Egli non aspetta altro, allora anche per noi il miracolo si compie e il nostro cuore si riempirà del vino buono del Suo amore. Dio desidera la nostra gioia, Gesù dà la sua vita perché la nostra vita cambi e a volte grazie a Lui un fallimento diventa la porta di una vita migliore, più piena e più bella.

    • Dare la nostra anfora a Gesù è come affidarsi perché garantisca Lui che l’acqua diventi vino e ciò è per noi la felicità della nostra festa. Grazie! Buona serata!

  3. La Madonna Santissima, ovvero, la Donna del nuovo vino. Lei che ha detto:” Fate tutto quello che vi dirà!” ci svela il misterioso segreto della giovinezza, Maria SS. che è la fautrice impaziente del cambio. Al Cana di galilea fu impaziente nell’obbligare il Suo Diletto Figlio a quelle che erano le prove generali della Pasqua definitiva. Cosa c’è dentro questo passo del Vangelo ? Che sperimentiamo la ricchezza delle nostre tavole, ma che sono prive del succo della vite, che abbiamo perduto il gusto del pane perchè mastichiamo solo le nostre assurde produzioni dell’opulenza. Buona sera

    • Gesù è quel vino nuovo che ci “inebria” per fare scelte di vita fondamentali ed essenziali, nulla va sprecato di pane e di vino. Alla Sua festa di nozze Lui è lo sposo che ci ama in modo unico. Siamo testimoni di questo miracolo per mezzo di Maria. Grazie! Buona serata!

    • Si, la fede è un segno di contraddizione e questo purtroppo non avviene solo in posti lontani da noi ma tra di noi. Preghiamo che la pace porti all’unità dei cristiani e a tutti gli uomini sulla terra. Grazie dei tuoi commenti! Buona serata carissima!

    • Dio è la fonte, l’origine dell’Amore, un amore più forte di tutto. Noi siamo creati e fortificati da questo, perciò è sempre da Lui che possiamo riparrire ogni volta che il nostro cuore è stanco, triste o carico di dolore. Lui è con noi sempre! Grazie della tua condivisione. Buona settimana.

    • Tante volte l”essere umano cerca e vuole vivere uma pienezza di vita, la sua felicità. Ogni giorno si possono fare piccoli passi da soli o meglio se im compagnia di qualcuno che ci sta vicino e di un Amore che da sempre riempie le anfore del nostro desiderio e ci dona un “vino buono” per una vita piena. Grazie e buon inizio di settimane.