LITURGIA DELLA PAROLA (clicca qui)
Prima lettura: 1Sam 1,1-8
Salmo: Sal 115 (116)
Vangelo: Mc 1,14-20
Anche noi pur non essendo pescatori, abbiamo delle reti da gettare e da riparare. Queste sono la nostra quotidianità, tutto ciò che nella vita gettiamo per raccogliere, come fa il pescatore per pescare o come il contadino che getta il seme per avere il frutto, così noi gettiamo tempo, fatica, impegno nel nostro lavoro per poterlo raccogliere e sostenerci.
Allo stesso tempo abbiamo delle reti da riparare, ovvero ferite, sofferenze, che cerchiamo di cucire per sostenerci e andare avanti.
In entrambi in casi ciò che li accomuna è il sostegno. Gesù viene nel nostro quotidiano e ci invita a seguirlo perché vuole essere Lui il nostro sostegno, affinché tutte le fatiche che incontriamo, abbiano un di più: Egli stesso. Egli desidera essere conforto, aiuto e anche se non può togliere la fatica la porta con te, sarai sempre un “pescatore”, ma non sei più solo perché Egli è avanti a te.