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Le 40 regole di Umberto eco

Post n°281 pubblicato il 07 Luglio 2015 da LunaRossa550
 

Umberto Eco - 40 regole per parlare bene l'italiano

  1. Evita le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.
  2. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.
  3. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.
  4. Esprimiti siccome ti nutri.
  5. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.
  6. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.
  7. Stai attento a non fare... indigestione di puntini di sospensione.
  8. Usa meno virgolette possibili: non è "fine".
  9. Non generalizzare mai.
  10. Le parole straniere non fanno affatto bon ton.
  11. Sii avaro di citazioni. Diceva giustamente Emerson: "Odio le citazioni. Dimmi solo quello che sai tu."
  12. I paragoni sono come le frasi fatte.
  13. Non essere ridondante; non ripetere due volte la stessa cosa; ripetere è superfluo (per ridondanza s'intende la spiegazione inutile di qualcosa che il lettore ha già capito).
  14. Solo gli stronzi usano parole volgari.
  15. Sii sempre più o meno specifico.
  16. L'iperbole è la più straordinaria delle tecniche espressive.
  17. Non fare frasi di una sola parola. Eliminale.
  18. Guardati dalle metafore troppo ardite: sono piume sulle scaglie di un serpente.
  19. Metti, le virgole, al posto giusto.
  20. Distingui tra la funzione del punto e virgola e quella dei due punti: anche se non è facile.
  21. Se non trovi l'espressione italiana adatta non ricorrere mai all'espressione dialettale: peso el tacòn del buso.
  22. Non usare metafore incongruenti anche se ti paiono "cantare": sono come un cigno che deraglia.
  23. C'è davvero bisogno di domande retoriche?
  24. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe - o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento - affinché il tuo discorso non contribuisca a quell'inquinamento dell'informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
  25. Gli accenti non debbono essere nè scorretti nè inutili, perchè chi lo fà sbaglia.
  26. Non si apostrofa un'articolo indeterminativo prima del sostantivo maschile.
  27. Non essere enfatico! Sii parco con gli esclamativi!
  28. Neppure i peggiori fans dei barbarismi pluralizzano i termini stranieri.
  29. Scrivi in modo esatto i nomi stranieri, come Beaudelaire, Roosewelt, Niezsche, e simili.
  30. Nomina direttamente autori e personaggi di cui parli, senza perifrasi. Così faceva il maggior scrittore lombardo del XIX secolo, l'autore del 5 maggio.
  31. All'inizio del discorso usa la captatio benevolentiae, per ingraziarti il lettore (ma forse siete così stupidi da non capire neppure quello che vi sto dicendo).
  32. Cura puntiliosamente l'ortograffia.
  33. Inutile dirti quanto sono stucchevoli le preterizioni.
  34. Non andare troppo sovente a capo.

            Almeno, non quando non serve.

     35. Non usare mai il plurale majestatis. Siamo convinti che faccia una pessima impressione.

     36. Non confondere la causa con l'effetto: saresti in errore e dunque avresti sbagliato.

     37. Non costruire frasi in cui la conclusione non segua logicamente dalle premesse: se tutti facessero così, allora le   premesse conseguirebbero dalle conclusioni.

     38. Non indulgere ad arcaismi, hapax legomena o altri lessemi inusitati, nonché deep structures rizomatiche che, per quanto ti appaiano come altrettante epifanie della differenza grammatologica e inviti alla deriva decostruttiva - ma peggio ancora sarebbe se risultassero eccepibili allo scrutinio di chi legga con acribia ecdotica - eccedano comunque le competenze cognitive del destinatario.

    39. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.

    40. Una frase compiuta deve avere.

(tratto da: Umberto Eco, La Bustina di Minerva, Milano, Bompiani, 2000)

Beh, conosco da tempo Umberto Eco attraverso alcuni suoi libri e, stimandolo come scrittore,  vedrò di fare buon uso dei  suoi  consigli,   per evitare errori madornali e provare  essere meno capra di quello che sono,  nello scrivere.
Praticamente le violo tutte  ... sigh
Ho avuto modo di apprezzare Umberto,  anche per le  sue recenti esternazioni sugli imbecilli che scrivono sui social... come non dargli ragione?
Oh... io faccio un sacco di errori, le materie letterarie non sono proprio il mio pane, ma se mi riconosco ignorante, spero invece  di potermi depennare dalla lista degli imbecilli )

Con  questi 40 consigli, ho  riscoperto  un Umberto Eco  che non conoscevo...  lo credevo infatti  estremamente "serio", quasi noioso e privo di umorismo, mentre ho trovato un personaggio simpatico,  e con ironia da vendere.
A voi piace Umberto Eco?

 
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Commenti al Post:
ninograg1
ninograg1 il 08/07/15 alle 00:05 via WEB
Eco mi comincia a deludere: ha scritto grandi cose.. ma quando gli hanno toccato la sua idea ha cominciato a sclerare: così non va, proprio non va perchè fa pensare a quel vecchio andate che diceva: quel che è tuo è mio e quel che è mio è ..... mio
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 08/07/15 alle 15:45 via WEB
Ma a quale idea ti riferisci? Spero non pensi alla polemica sugli imbecilli che popolano internet :-(
Ciao Nino
(Rispondi)
 
 
ninograg1
ninograg1 il 08/07/15 alle 23:44 via WEB
anche; ho sempre l'impressione con questi grandi intellettuali (..) che credono ancora di essere gli unici a essere patentati per dire la propria senza che gli orologi si fermino
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 00:27 via WEB
rispetto la frase degli imbecilli, sono andata a vedermi il video su You tube, sai che non ho capito perchè sia nata la polemica per quella frase? U.Eco non se la prendeva affatto con il mondo di internet a cui riconosceva le potenzialità scientifiche della rete, ma invitava i giovani a non credere ad ogni cosa che leggevano, suggerendo di verificare la stessa notizia da più fonti.... ed è stato qui che ha detto la frase che decontestualizzata suona male, ma ascoltata senza i filtri di certi mass media, non è irrispettosa verso la generalità del mondo web.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
ninograg1
ninograg1 il 10/07/15 alle 08:30 via WEB
vedi, decontestualizzata o meno riflette un retropensiero di eco... e a me quel retropensiero importa: il resto son èparole che rfientrano nel flusso informativo e comunicativo che tanto proprio lo stesso autore critica..
(Rispondi)
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 08/07/15 alle 07:48 via WEB
A me piace di più il cappuccino con il cornetto, meglio se alla crema.
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 08/07/15 alle 15:46 via WEB
se devo peccare, pecco con uno al cioccolato, ma mai mi verrebbe in mente di metterlo in competizione con Eco... ma nemmeno con te o chiunque altro/a. Ciao Alfredo
(Rispondi)
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 09/07/15 alle 08:45 via WEB
Ma infatti!
Non c'è letteratura che possa tenere il confronto con qualcosa che si mangia...
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 11:55 via WEB
Adesso mi sfugge chi fosse, ma qualche nostro rappresentante politico aveva detto che con la cultura non si mangia. Nello specifico mi par di ricordare parlasse di cinema o teatro, ma alla fine il discorso non cambia, sempre cultura è, ed io sono convinta che un popolo acculturato è meno manovrabile e meno sfruttabile.
Questo senza togliere nulla al piacere della buona tavola. Ciao Alfred :)
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
memedesimo il 09/07/15 alle 23:19 via WEB
Tvemonti.
Pvofondo intellettuale, ovgoglio de noavnti :-)
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 23:37 via WEB
Bravo, era Tremonti... mannaggia alla memoria. Grazie per avermelo ricordato e grazie del passaggio. :-)
(Rispondi)
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 08/07/15 alle 08:59 via WEB
ricordo solo il nome della rosa: tra l'altro quando a scuola ce l'hanno fatto leggere uno dei miei prof ci ha fatto una prefazione di insulti. E' un autore che o si ama o si odia. Personalmente io non è che lo ami tantissimo, anche se riconosco che in questo pezzo che hai scritto traspare un'ironia che neppure io conoscevo ;)
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 08/07/15 alle 15:51 via WEB
In nome della rosa l'ho letto in 2 giorni da tanto che mi è piaciuto (ed io leggo ma non tantissimo)... ho letto anche il pendolo di foucault, che m'è piaciuto ma non tanto quanto... Perchè il prof ha fatto una prefazione di insulti? Nel senso.... non era obbligato a farvelo leggere se non lo apprezzava, no?
(Rispondi)
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 08/07/15 alle 09:01 via WEB
E' sempre un mio dilemma capire dove vanno messe le virgole e per le parentesi concordo
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 08/07/15 alle 15:54 via WEB
A chi lo dici, io uso in modo smisurato i puntini di sospensione, mi sembra di dare tono allo scritto, come un intercalare della voce. Lo so, dovrei imparare ad usarli con parsimonia, ma in realtà mi piacciono ;-)

(per non parlare della punteggiatura, a volte anche degli accenti... io non ho avuto la possibilità di studiare, sono autodidatta, so d'aver lacune, ma so anche che c'è di peggio, anche tra i laureati)
(Rispondi)
semprepazza
semprepazza il 08/07/15 alle 14:14 via WEB
Aggiungerei "sii te stesso". Eco scrive benissimo, ma scrive sempre di argomenti estremamente seri, anche quando si tratta di romanzi; forse per questo, pur ricevendo il plauso della critica colta, non è certo da considerare un autore nazionalpopolare. Di lui non ho letto tutto, mi è piaciuto "Baudolino" che, oltre a raccontare una storia è un tuffo nella Storia...
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 08/07/15 alle 15:58 via WEB
Baudolino non l'ho letto, i libri storici però mi piacciono, quindi grazie per il suggerimento. Comunque Eco è sempre stato più un saggista che autore di narrativa.... (mannaggia sti puntini) forse per questo la sua serietà... ma serio non lo è sempre... l'ironia dei 40 punti l'hai notata? dalla terza in poi (non avevo capito da subito) mi sono rotolata dalle risa. Ciao Diana :-)
(Rispondi)
 
semprepazza
semprepazza il 08/07/15 alle 22:37 via WEB
Sì, l'ho notata, apprezzata, condivisa, goduta. Ma forse noi la cogliamo più di altri a causa di una professione che ci costringe a scrivere o correggere scritti, a leggere, insomma, è un argomento che in qualche modo ci tocca.
(Rispondi)
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 00:29 via WEB
:-))) mi hai incuriosita, se ci incontreremo ancora e ti andrà, mi racconterai del tuo lavoro. Notte :)
(Rispondi)
ipazia.0
ipazia.0 il 08/07/15 alle 19:08 via WEB
Per me non c'è speranza,tra puntini,parentesi ecc sono una capra. Ho provato a leggere i suoi libri,10pagine poi mollo. Leggo molto ma i suoi libri li lascio ad altri. Per me non c'è speranza :-))) Laura
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 00:35 via WEB
Anche con il nome della rosa? sai che avrei giurato che ti sarebbe piaciuto molto? Anche perchè mi sembra di intuire che sei sempre accompagnata da una buona dose di curiosità di quello che riguarda la storia .... curiosità del tutto apprezzabile. Ciao LAura, notte Laura :-)
(Rispondi)
petrollamp
petrollamp il 09/07/15 alle 06:47 via WEB
Anche io solo Il Nome della Rosa, sia libro che film; mi hai fregato, l'ironia l'ho beccata un paio di punti dopo di te (ho messo tempo a capire il n° 31, penso perchè la parentesi m'ha disorientato :)); diciamo che tengo tanto a scrivere correttamente, mia mamma insegnava la nostra lingua per mestiere, però purtroppo a mala pena m'arrangio, leggo quasi niente; ad esempio non so dopo quali segni di punteggiatura va messa la maiuscola, tolti ovviamente il punto e la virgola (anzi, perchè non me lo dite? :D) post stupendissimo, complimenti!!
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 11:52 via WEB
Ciao Petrollamp, Il nome della rosa è uno dei rari film che ho visto dopo aver letto il libro, perché solitamente rimango delusa, essendomi già costruita nella mia testa una scenografia. Per questo invece non ho avuto lo stesso problema ed ho apprezzato molto anche il libro. Altro film che non mi ha delusa, dopo aver letto il libro, è stato “Io non ho paura” di Ammaniti come autore e Salvatores come regista… ma resta soggettivo, a mio marito d esempio non era piaciuto. Mi consolo per non aver afferrato subito l’ironia, mentre per l’uso delle maiuscole ti lascio il link :

http://www.treccani.it/enciclopedia/uso-delle-maiuscole_%28La-grammatica-italiana%29/

PS: non sono una donna colta, non voglio passare per quella che non sono, ma con Google trovo tutto, e quando qualcosa mi incuriosisce, uso questo strumento fenomenale. Le regole per la maiuscola le conoscevo QUASI tutte… grazie Google!!!
e grazie a te per gli apprezzamenti
(Rispondi)
 
 
petrollamp
petrollamp il 10/07/15 alle 08:21 via WEB
Ciao carissima, m'hai fatto davvero una sorpresa stupenda, internet ormai è la negazione della socialità, la cosa opposta credo al suo obbiettivo iniziale.. :) ok, il tuo link l'ho salvato nei preferiti, pensa, sei stata davvero magnifica! "Io non ho paura" se non sbaglio l'ho visto, dato che non ne son sicuro me lo vado a rivedere (il libro lo escludo, purtroppo la voglia di leggere è una di quelle cose che il cielo non m'ha regalato hahah); rivedere in streaming, diciamo che mi considererei un cinefilo, vedo una media di 3 film a sera, nemmeno ho antenne tv, solo una radietta x le notizie; mi piace pensare che ami il cinema anche tu, ti indico un film sperando che non l'hai visto: "Il Concerto", di Radu Mihaileanu, ho quasi 5000 film x lettore e ne ho visti il doppio in streaming, questo è il primo nella mia lista, non te ne pentirai! (forse son tendenzioso ma massimo x un 10%, M.Laurent (l'attrice francese) è l'unica mia amica non virtuale nel campo.. grazie ed auguroni, ciaooo!! ps: ?non sei una persona colta?? haha, senti, se credi prova (giustappunto) ad andare tra i commenti ai film del sito che uso x lo streaming: "Altadefinizione.gratis" (è l'unico immediato, senza virus e che supporta anche Android, tra l'altro ci sono anch'io, Paolo Falcolini, poi vedi subito l'avatar che è un topino che suona un violoncello :)); ebbene guarda a che livello di "cultura" siamo, vabbè che non è una community di laureati, ma credimi la metà quasi dei commenti ha bisogno del traduttore..
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 10/07/15 alle 12:57 via WEB
mi piacciono i buoni film, ma non posso certo definirmi una cinefila, ti ringrazio però per la segnalazione del film in questione e del sito a cui non mancherò di dare un occhiata. Sull'essere o meno colta, non è falsa modestia, so d'avere lacune, e quel poco che so me lo sono orgogliosamente imparato da sola. Sapere che c'è un retroterra di persone più ignoranti di me, non mi consola e preferisco guardare chi è meglio per poter imparare. Ciao Petrollamp e buona giornata
(Rispondi)
gas.o0
gas.o0 il 09/07/15 alle 08:16 via WEB
A me piacciono le persone intelligenti, quando decidono di sdrammatizzare il proprio genio usando notevole autoironia e sfottio ^_^ bellissimo post
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 11:57 via WEB
Anche a me, molto! E trovo che l'autoironia sia una caratteristica da coltivare sempre e per chiunque.
Ciao Gas e grazie *__^
(Rispondi)
homoradix
homoradix il 09/07/15 alle 09:28 via WEB
Per parlare bene l'italiano o per scriverlo?
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 12:01 via WEB
Sai che è la stessa cosa che ho pensato anche io? Infatti ho modificato il titolo che ho utilizzato per il post, la parte in nero è un copia incolla ovviamente, e l'ho lasciata tale e quale. A pensarci bene però, le due cose vanno spesso di pari passo, nel senso che uno che non sa parlare bene, difficilmente sa scrivere bene (l'inverso credo invece sia più mascherabile) Ciao homoradix e grazie del passaggio. Laura
(Rispondi)
 
 
homoradix
homoradix il 09/07/15 alle 13:05 via WEB
Nell'evidenza lo hanno modificato, anzi "titolato" correttamente. Mi sono soffermato su quella affermazione perchè forse Eco dimentica una cosa importante da elencare e che, ironia o meno, a mio avviso, potrebbe essere il punto 41 o lo zero della lista. Un valore assoluto: Un errore non corretto e perpetrato abitua al brutto, all'accettazione e alla ripetizione dell'errore, a meno che non abbia l'esplicito scopo di aprire una discussione in merito.
Infine, vero, non parliamo con i punti e virgola ma per formulare un buon discorso valgono anche alcune delle regole elencate per la scrittura, in particolare punto 13 e 37.
Grazie del tuo passaggio in Tirillio, T
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 15:16 via WEB
Sì, ho visto che lo staff ha titolato correttamente il post, ho notato che spesso ne cambia i titoli.
Sono d'accordo con te sull'importanza di quello che hai contrassegnato come consiglio 41 (non zero, non esisterebbe come consiglio se non esistessero regole e conseguentemente errori)
Io però ho la coda di paglia, perchè alcuni errori, pur sapendo che lo sono, continuo, più o meno a ripeterli, come i puntini.... :-))) però non dispero, non è mai troppo tardi. C'ho messo un anno per togliere l'accento a "sto", grazie ad un amico che mi ha fatto un mazzo tanto... a proposito, ho provato a segnalargli il blog Titillio, mi piacerebbe leggerlo da te, merita!
Ri-ciao, Laura
(Rispondi) (Vedi gli altri 5 commenti )
 
 
 
homoradix
homoradix il 09/07/15 alle 16:21 via WEB
per i puntini ti togli il "vizio" da noi.-)
Dico zero e non voglio aprire nessun dibattito tra coscienza e realtà fisica, nè farti la storia della cifra dai maya ai cinesi allo zero binario digitale, semplicemente perchè come nelle lame che trattiamo c'è una carta zero..ti ringrazio per la segnalazione, spero di potergli dare il benvenuto, T
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 23:03 via WEB
Zero, il matto... conosco la carta, conosco anche qualche matto :-D
Sono capa tosta, ce ne vorrà per togliermi il vizio dei puntini, bella sfida :-))
A presto homoradix. Ciao Laura
(Rispondi)
 
 
 
Word_User
Word_User il 10/07/15 alle 10:21 via WEB
Molti blogger "vivono" di puntini e sospensioni..aria alle parole? o timore di non riuscire a far presa sul lettore con i contenuti?
Certo che se un post puntinato dovesse essere pubblicato in una raccolta nessuna norma redazionale le ammetterebbe a iosa. in punta di penna wU
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 10/07/15 alle 12:59 via WEB
Nella generalità non saprei che dirti, mentre per quel che riguarda i miei puntini, li uso solitamente come se fossero le pause di un discorso, il dare movimento ad una frase. Incredibile, 6 righe senza nemmeno una serie :-)))
(Rispondi)
 
 
 
Word_User
Word_User il 10/07/15 alle 13:34 via WEB
non dirmmi che ti ho già guarito ah ah ..scherzi a parte, ognuno è libero di esprimersi "correttamente" come preferisce Eco a parte, ma a volte penso che abbiamo un bisogno disperato di ancore, per sentirci stabili e pure inamovibili.-)
(Rispondi)
malware_jinx
malware_jinx il 09/07/15 alle 10:34 via WEB
noi blogger scribacchini, imbrattatori di pagine virtuali, abutenti di parentesi, dispensatori di interiezioni e di faccine dovremmo veramente seguire il consiglio di un grande come Eco. 'azz, blogger è un termine straniero, chiedo venia, volevo dire opinionista informatico...
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 12:06 via WEB
Tu, contrariamente a me che abuso in punti e le sbaglio tutte, scrivi bene... hai anche una buona dose di autoironia (mi sembra)... peccato per certe tue idee malsane ahahahah
(scherzo)......
(ma non troppo)...
ahahahah, ciao Jx, Laura
(Rispondi)
 
peau_d_ange28
peau_d_ange28 il 09/07/15 alle 21:21 via WEB
Sì,straniero come malware_jinx ;-) Ops ho usato ho usato un emoticon,sono da fustigare! D'accordo con Eco su tutta la linea,l'italico idioma ,specie nella sua versione social è uno scempio,scrammaticato,sgangherato, scriteriato ed imbastardito.Forse è il caso tornare risciacquare i cenci nell'Arno,anzichè nel Mississippi!
(Rispondi)
 
 
peau_d_ange28
peau_d_ange28 il 09/07/15 alle 21:22 via WEB
Errata corrige! Volevo dire sgrammaticato!
(Rispondi)
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 23:05 via WEB
Mica ho capito dove vuoi arrivare
(Rispondi)
ranocchia56
ranocchia56 il 09/07/15 alle 15:18 via WEB
Già in passato ho sottolineato che Eco non mi è mai piaciuto e mi piace sempre meno, specialmente se ciò che dice è anche per i giovani, ma lui lo sa cosa insegnano a scuola? Lo sa che la grammatica è quasi inesistente? Che i ragazzi si devono leggere i testi scolastici senza la spiegazione degli insegnanti? A parte questo, in quello che lui ha scritto di errori di grammatica ce ne sono.. non so se lo ha fatto apposta ma lo trovo sbagliato comunque. E poi la sua ironia è fuori luogo, molto fuori luogo, no non mi piace. Ciao Laura :)
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 22:58 via WEB
Ciao Rosa, la scuola italiana fa acqua da tutte le parti, ma la colpa è solo in mimima parte dei professori, di certi professori, perchè fortunatamente ce ne sono che lavorano con passione e senso del dovere. Mi figlia al liceo ha cambiato 5 professori di italiano in 5 anni, perchè nessuno era di ruolo, fortunatamente quasi nessuno di loro era malaccio, anche se mancava continuità. Qualcuno più su ha detto che Eco non lascia indiferenti, o ti piace molto o non ti piacce per niente... mi par di capire che è proprio così. Di errori ne ha fatti tanti nei suoi 40 punti.... praticamente 40 :-)) U. Eco ha ironizzato su ogni singolo punto, ma io l'ho trovato divertente, anche perchè al primo impatto non me n'ero accorta.
Ciao Rosa, buona serata. Laura
(Rispondi)
Massimiliano_UdD
Massimiliano_UdD il 09/07/15 alle 15:26 via WEB
Innanzitutto: Buon pomeriggio! (... E mi sono giocato in una riga sola: Due punti, punto esclamativo, parentesi e puntini sospensivi)
Domando perdono per questo mio, ma sono un viandante e in viaggio peregrino ho trovato interessante questo “post”.
Mi trovo in buona misura d’accordo con quanto stabilito da un grande della letteratura e semiologo e filosofo e medievista, come Umberto Eco.
Tuttavia, mi piace leggere i quaranta di cui sopra più come degli ottimi consigli che come delle regole. A tal proposito mi sovvengono alla mente le venti regole per la scrittura di un giallo, forgiate quasi come comandamenti, decenni or sono, dall’insigne romanziere, S.S.Van Dine. Poi, a distanza di tempo, messe in discussione dal successo editoriale di qualche Giocoliere della narrativa.
E in ambito di “ripetizioni” ?
Qualcuno ricorda un certo, Hemingway ?
Facendola breve, io penso che ci siano strade che necessariamente debbano essere seguite, altre che, invece, possano essere esplorate con prudenza e consapevolezza.

C’è un saggio di Eco che credo sia davvero illuminante, “Sei passeggiate nei boschi narrativi”. Lo tengo sul lato destro della scrivania, fisso, lì, sempre a portata di mano. Sul lato sinistro, “Lezioni americane” di Calvino.

Mi congedo, ringrazio la padrona di casa e (A)uguro a tutti un sereno fine settimana...
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 23:18 via WEB
Ho postato le 40 regole (consigli può andare bene) perchè m'è piaciuta molto. Sullo scrivere, credo che oggi sia importante conoscere e saper mettere in pratica le regole grammaticali della nostra bella lingua e lo dico io che sono una capra. Nello stesso tempo però, capisco che le lingue in generale sono in movimento ed accetto che qualche modifica possa essere tollerata. Guarda solo la punteggiatura, oggi ci sono autori che ne fanno un uso molto parco. Sai cosa mi infastidisce davvero leggere? Soffro quando vedo scrivere con le k al posto di ch o altre cose simili... orrore Grazie del tuo passaggio Massimiliano, ti auguro una splendida serata. Laura
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
alessandro il 09/07/15 alle 22:31 via WEB
io aggiungerei: 1) non dire "spero non sia niente" sembra uguale a spero che sia qualcosa 2)utilizza essa/o quando ti riferisci ad un animale o cosa lui/lei si offenderebbe 3) arrabbiati se qualcuno pronuncia "Rom" la capitale italiana lei correggerrebbe dicendo Parigi val bene una messa 4) utilizza il singolare quando ti riferisci a un milione di persone anche se sono degli evasori
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 23:30 via WEB
Non che non voglia capirti :-))) ma la doppia negazione ogni tanto la uso (ho detto sopra che sono una capra eh eh)
L'errore del confondere essa/o con lei/lui invece non mi pare mi accada.
Ma sì, sono dei buoni consigli anche questi 4.
Un saluto, Laura
(Rispondi)
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 09/07/15 alle 23:13 via WEB
"Quest'anno c'è stata una grande morìa delle vacche..."
https://youtu.be/SzrEfkjdzgw
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 09/07/15 alle 23:49 via WEB
Bella accoppiata Totò e Peppino, hanno fatto storia. Però dovrebbero riguardare le regole di cui sopra, non trovi? :-))
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PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 11/07/15 alle 07:00 via WEB
Senti, qui stiamo già impicciati con tutta quella marea di leggi, norme e regolamenti varati dallo Stato e dagli Enti locali. Se poi ci mettiamo a seguire pure le regole dettate da privati cittadini addìo!
Se facessimo tutti 40 regole a testa come er sor umberto, considerato che siamo sette miliardi, fai un po' tu il conto...
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 11/07/15 alle 22:56 via WEB
Alfredo, è vero che siamo sommersi da leggi, leggine e regolanmenti vari, ma non credo che ci sia chi ti possa perseguire perchè scrivi "quore" o perchè non rispetti le regole (ma piace anche a me chiamarli consigli) di U.Eco.
Semplicemente dovrai rassegnarti a non partecipare a concorsi e premi letterali.
Però voglio rassicurati che la porta del mio blog la troverai sempre aperta ;-)
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Crazy.Wise
Crazy.Wise il 10/07/15 alle 09:56 via WEB
La lingua deve restare cosa viva, guai a fermarsi all'egocentrismo di un intellettuale, per cui viva le contaminazioni dialettiche, i puntini (Celine ne ha fatto un uso strabiliante e, credimi, Eco al confronto è un grande sonno) E poi non dimenticare la delicata affermazione dell'unico vero rivoluzionario del '900: Gli scrittori amano solo l'odore della loro merda... C. Bukowski... e il resto è noia (ti prego non mi mandare psicoparici della tastiera sul mio blog, sai quanto poco amo l'umanità e i laureati del pensiero da blog)
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Word_User
Word_User il 10/07/15 alle 10:28 via WEB
Crazy: dunque sei tu l'eletto.-)..in effetti qui assistiamo ad uno" psicoparicopapiro : post e commenti. Nessuno ti disturba, infatti non potevo sapere a chi avesse consigliato il Contest la gentile Luna rossa. Con la tua parentesi, non deludi me, ma la tua amica che ti ha fatto "grande". Sarò umanità che non ami ma laureato del pensiero è una tua convinzione sull'unghia piuttosto stringata, povera. Se non ami mescolarti, non ti erigere. In punta di penna, grazie Luna. Così si conosce il mondo. wU
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 10/07/15 alle 13:03 via WEB
Ti chiedo scusa io Word_User, perchè segnali ne avevo avuti, ma non volevo credere che una persona capace di scrivere prose tanto belle come ne ho lette da lui, potesse arrivare a comportarsi in questo modo odioso. Hai ragione, sono davvero delusa.
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Word_User
Word_User il 10/07/15 alle 13:39 via WEB
Mi dispiace, non volevo sollevare nessun risentimento, purtroppo con queste mie idee sulla scrittura nel web e di aggregazione a tema mi trovo a navigare in un mare infestato da squali pronti a mordere il legno della mia zattera.
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 10/07/15 alle 14:22 via WEB
E cosa c'è di sbagliato nel voler aggregare chi ha la passione della scrittura? Ho sbagliato io a credere che potesse interessargli, ma soprattutto ho sbagliato a non prevedere reazioni che, ripensandoci, erano un deja vu... non hai quindi sollevato nessun risentimento, tranquillo. Son tanti gli squali? sai che non riesco a capire a che pro? se non interessa un progetto, non dovrebbe essere sufficiente starne alla larga? Cos'è che porta qualcuno a sabotare le iniziative altrui? invidia? gelosia? Non riesco a capire è tutto così lontano da me, che vivo la mia vita cercando di rispettare le opinioni di tutti. Un saluto a te Wu. Laura
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misteropagano
misteropagano il 11/07/15 alle 15:49 via WEB
:)^
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 11/07/15 alle 22:40 via WEB
:-)
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Crazy.Wise
Crazy.Wise il 20/07/15 alle 13:57 via WEB
Solare Laura, capisco che gestire un blog implica doti di Grande equilibrio, tu per fortuna ne hai molto. E' vero, ho sbagliato nei toni e nei modi, ma mi conosci bene, detesto ogni forma associativa; odio le tessere, i partiti, le associazioni, le fedi incrollabili, i dogmi e i circoli culturali. Appena qualcuno che profuma di università borghese, mi sfiora, mi prude tutto. Sono un povero disadattato, allungatemi cinquanta centesimi e andate oltre, Voi lavatevi le mani, io mi farò una doccia. Se devo scegliere con chi comunicare, preferisco farlo con dei senzatetto, almeno sanno che odore ha un marciapiede di notte.
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Crazy.Wise
Crazy.Wise il 20/07/15 alle 13:38 via WEB
No, non sono l'eletto, anzi: Sono il Nulla...semplicemente voglio decidere io chi leggere e cosa leggere. Chiedo scusa per un termine molto duro che ho usato, ma mi serviva per fare subito un muro molto, molto alto. Chi si ritiene uno Scrittore deve semplicemente evitarmi, desidero comunicare solo con chi zoppica nel lessico, nella cultura e in letteratura...Insomma, sono cresciuto/sopravvissuto per strada e detesto l'odore dei salotti (anche se virtuali) Ti chiedo ancora scusa, ma pretendo di sopravvivere ai margini di tutto. DiLor
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 20/07/15 alle 14:02 via WEB
Nessuno ti avrebbe mai obbligato Dilor, nemmeno sapevano che parlavo di te. Nessuno di quelli che hanno scritto qui si sono mai eletti a scrittori... piuttosto ad appassionati di scrittura e lettura, Da parte mia la cosa finisce qui, ti fa onore l'aver chiesto scusa ma dovresti imparare, conoscendo la tua impulsività, a contare sino a 100 prima di scivere cose che potrebbero risultare offensive. Un caro saluto a te.
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Crazy.Wise
Crazy.Wise il 20/07/15 alle 14:22 via WEB
Considerando che è qualcosa che hai già vissuto (negativamente) con me, avresti fatto bene a lasciarmi fuori dalle tue divagazioni culturali. Sai bene che non uso Google per creare pensieri e commenti: io vado d'accetta, non vivo di copia e incolla per portare a casa qualche nuovo ospite.
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Crazy.Wise
Crazy.Wise il 20/07/15 alle 14:11 via WEB
Infatti io voglio solo starmene nel mio micro universo di vita unicellulare. Mai scritto di essere il migliore, quella è tua lettura o Vate, credimi, la mia amica ha spalle davvero robuste e serve ben altro per abbatterne la fiducia...buona strada
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ninograg1
ninograg1 il 10/07/15 alle 22:24 via WEB
buon week end
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 10/07/15 alle 22:33 via WEB
grazie Nino, anche a te :-)
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woodenship
woodenship il 10/07/15 alle 22:37 via WEB
Di suo ho letto anch'io soltanto il nome della rosa.L'ho letto si può dire di un fiato.Ma alla fine non ho sentito un grande enutusiasmo,come accadde per P.G.Wodehouse,tanto da volerne cercare tutti gli scritti.Comunque è un grande e i consigli,come tutti i consigli,vanno tenuti sempre in grande considerazione.........Un bacio ed una carezza di petali vellutati........W......
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 10/07/15 alle 23:15 via WEB
Anch'io l'ho letto tutto d'un fiato, mi è piaciuto perchè riprendeva più generi, la suspance per i delitti e le indagini, tipici del romanzo giallo, inseriti in una scenografia storica medioevale. Wodehouse invece non ho letto nulla, ma ora che ho molto tempo e posso dedicarmi alla lettura, vedrò di porre rimedio alla mia mancanza. Tra i suoi libri ne hai da segnalare uno in particolare?
Intanto ti auguro di cuore una serena notte ed un meraviglioso week end. Ciao Wood. Laura
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arw3n63
arw3n63 il 12/07/15 alle 15:08 via WEB
Io secondo queste 40 regole sarei da bocciare! Non ho un buon rapporto con la punteggiatura e il punto e virgola non so usarlo, uso smodato di puntini puntini e altro ancora. Ecco preferisco comunque essere me stessa e scrivere come ne sono capace, errori compresi non sono una ad scrittrice quindi chi mi capisce bene, chi no amen può sempre leggere altro o altri:-). Ciaoo
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 12/07/15 alle 19:35 via WEB
A chi lo dici Lory, però continuo a scrivere imperterrita, magari cercando di fare meno errori, ascoltando, leggendo. Certo è che non parteciperò mai a nessun concorso letterario e gli amici mi perdoneranno per qualche strafacione, sennò che amici sarebbero? Ciao :-)
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arw3n63
arw3n63 il 13/07/15 alle 16:55 via WEB
Vedi ad esempio per me scrivere con lo smartphone significa aumentare gli errori di scrittura perchè cancello una frase e poi chissà perchè restano dei pezzi che non legano col resto oppure il correttore ci mette del suo o semplicemente da cecata non vedo cosa clicco :-), però evviva l'imperfezione! :-). Giusto ci perdoniamo a vicenda altrimenti che amici saremmo? Ciaoo
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 13/07/15 alle 20:36 via WEB
non dirmelo, sullo smartphone scrivo una parola ed un attimo dopo lui la corregge... ma come si permette? Infatti non uso lo smart per scrivere post o commenti, piuttosto rinuncio, ciao Lory ^__*
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lucyvanpelt64
lucyvanpelt64 il 25/07/15 alle 20:47 via WEB
io cerco di leggere ... così imparo a parlare meglio... Lo so che a Eco non piacciono i puntini di sospensione ma qui mi servono per fare un respiro fra un concetto e l'altro... comunque per me non ci sono regole fisse... leggiamo e parleremo meglio... =) buona serata
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LunaRossa550
LunaRossa550 il 29/07/15 alle 00:37 via WEB
E' per quello che sono importanti anche "quali" letture. Anche io faccio uso abbondantemente di puntini, per lo stesso motivo tuo, ma son conscia dell'errore e mi piacerebbe avere la capacità di emozionare con gli scritti, ma so che non è la mia strada e mi accontenterei di non sbagliare la grammatica ahahahaha. ciaoooo
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