La notizia, come già notato, ha messo in allarme gli appassionati, che si chiedono quanta benzina narrativa ci sia ancora nel serbatoio dei libri. A rispondere a queste preoccupazioni ci ha pensato il magazine onlineFiveThirtyEight, che si è preso la briga di mettere a confronto le due versioni della vicenda fantasy. Risultato: nel caso di alcuni personaggi, come Jon Snow e Tyrion Lannister, il materiale a disposizione è ancora abbondante. Per altri, come Arya e Sansa Stark, il magazzino di storie sta invece per essere consumato del tutto. 

A ciascuno il suo – Come noto, infatti, la tecnica narrativa di Martin prevede che ogni capitolo di cui si compongono i romanzi sia scritto dal punto di vista di un singolo protagonista. E per alcuni di essi finora la serie tv ha attinto ai libri più che per altri. I fan di Jon Snow possono, per esempio, dormire sonni tranquilli: il loro beniamino è quello che può contare sul più alto numero di pagine ancora inesplorate. Stando ai conteggi di FiveThirtyEight, sono ben 15 i capitoli a cui gli autori possono abbeverarsi per raccontare le avventure del Guardiano della Notte. La maggior parte di questi, 13, sono contenuti ne La danza dei draghi, il quinto volume della saga, l'ultimo ad essere stato pubblicato. 

Simile abbondanza di materiale vale per Tyrion Lannister: 14 capitoli tutti ancora da usare per il nano più popolare della storia della tv. Anche Cersei Lannister (12) non può lamentarsi. Più scarse invece le risorse quando si tratta di  altri beniamini de Il Trono di Spade. Le avventure della popolare Arya possono appoggiarsi solo a una manciata di inchiostro (6 capitoli in tutto) che rischia davvero di esaurirsi con gli episodi della stagione che sta per cominciare. Ancora peggio va a sua sorella Sansa, a cui restano la miseria di due capitoli inesplorati. Quanto a Bran Stark, gliene è rimasto giusto uno, veramente troppo poco. Forse anche per questo, come ha fatto sapere Isaac Hempstead-Wright, l'attore che lo interpreta, il personaggio si prenderà una vacanza durante la quinta stagione della serie. 

Consumo rapido – La velocità con cui il corso delle vicende televisive si sta avvicinando a quello originale è stata notata da tempo dagli appassionati. C'è addirittura chi ha realizzato un grafico che tiene traccia di quali pezzi della saga letteraria sono stati utilizzati in ciascun episodio della serie. 

La visualizzazione mostra come la prima e la seconda stagione abbiano seguito molto fedelmente il corso dei primi due romanzi. La terza e la quarta, pur basandosi prevalentemente sul terzo volume, hanno attinto sia dai romanzi precedenti sia dai volumi successivi che dalle anticipazioni del sesto libro, ancora in attesa di pubblicazione. Insomma, anche questo è un ulteriore indizio che la velocità della tv sta avendo rapidamente la meglio sull'andamento, più lento, della versione letteraria. La prospettiva è che si arrivi al momento in cui sarà il piccolo schermo ad anticipare i libri e non viceversa. Forse anche per questo George R.R. Martin ha iniziato a rilasciare anticipazioni di interi capitoli del prossimo volume. Non gli va proprio di essere “spoilerato”...