Creato da Libellulagrassa il 13/07/2005

DIMAGRENDO

Camminando..facendo attenzione all'alimentazione e..MEDITANDO! piano piano..dimagriro'!!Promesso....

 

Post N° 223

Post n°223 pubblicato il 15 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

Mirror

 
 
 

Telemuoviti!

Post n°222 pubblicato il 14 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

 
 
 

Esercizi x dorsali

Post n°221 pubblicato il 14 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

 
 
 

Post N° 220

Post n°220 pubblicato il 14 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

 
 
 

musica Adagio - Secret Garden

Post n°219 pubblicato il 13 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

 
 
 

Benessere - Puntata N. 7

Post n°218 pubblicato il 13 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

 
 
 

dieta stressante

Post n°217 pubblicato il 13 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

 
 
 

Post N° 216

Post n°216 pubblicato il 12 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

  • LE DIECI REGOLE D'ORO
  • -------------------------------
  • abituatevi a mangiare in rapporto alla fame e smettete quando sentite di essere sazi. La sazietà ossia la non voglia di cibo la si percepisce dopo un po’ che si è iniziato il pasto; per tale motivo mangiate solo a tavola masticando lentamente e inserendo delle pause tra un boccone e un altro e tra un piatto e un altro.
  • frazionate il menu’ giornaliero in 5 pasti
  • fate un’abbondante colazione
  • non escludete nessun gruppo alimentare
  • concedetevi con parsimonia i vostri cibi preferiti anche quelli che notoriamente non sono da dieta
  • evitate come regola i cibi grassi e i condimenti
  • ogni giorno inserite un piatto a base di pasta o riso e un piatto carneo ( carne o pesce magro) alternativamente a pranzo e cena
  • evitate la sedentarietà
  • curate la stipsi
  • bevete da uno a due litri di acqua al giorno

 
 
 

Post N° 215

Post n°215 pubblicato il 12 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

E’ sbagliato pensarla così

  • la presunzione di sapere ’come fare’ è la maggiore causa di fallimento
  • per dimagrire bisogna fare la fame
  • salto i pasti cosi dimagrisco prima
  • la pasta e il pane fanno ingrassare
  • sto a dieta quindi non posso assolutamente trasgredire
  • il mio metabolismo non funziona bene
  • solo i farmaci mi possono far dimagrire
  • da domani mi metto a dieta intanto mangio
  • per dimagrire debbo per sempre rinunciare ai miei cibi preferiti
  • la dieta mette tristezza
  • mi sento in colpa se trasgredisco
  • è inutile dimagrire tanto poi ingrasso















E’ corretto pensarla così

  • dimagrisco se riesco a controllarmi
  • controllo alimentare significa dieta come regola che prevede ed è potenziata dalla trasgressione
  • il tempo è il migliore alleato
  • controllo non tanto il tipo di cibo ma il metodo di cottura che non preveda l’aggiunta di grassi di condimento
  • meglio una porzione abbondante di pasta senza condimenti che metà porzione condita abbondantemente
  • la colazione è un pasto principale
  • non salto i pasti altrimenti la fame mi fa perdere il controllo
  • ho la certezza di perdere peso se riesco a mantenere il controllo
  • solo modificando il mio modo di ’pensare dietologico ’ posso mantenere i chili persi
  • se mi trovo a lottare con la bilancia debbo mettere in discussione le mie convinzioni dietologiche

 
 
 

Post N° 214

Post n°214 pubblicato il 08 Ottobre 2008 da Libellulagrassa

comperato un tapis roulant!

ce ne vuole tutta..in mancanza di spazio l'ho messo come un mobile...dietro al divano...e non mi importa se non ci sta con l'arredamento...so solo che finalmente io che soffro di stanchezza cronica (diagnosticata..) ecco adesso quando avro' tempo e voglia........................provero' a camminare almeno mezzora al giorno

l'intenzione c'è..spero che si attivi anche la volonta'...

vedremo..un abbraccio a tutti!!!

 
 
 

Post N° 213

Post n°213 pubblicato il 17 Agosto 2008 da Libellulagrassa

Uno strumento che può essere di grande aiuto per capire e tenere sotto controllo ciò che mangiamo è il diario alimentare.



Si tratta di un quaderno sul quale va annotato tutto quello che introduciamo .

Compilandolo quotidianamente ci si accorgerà del quantitativo di alimenti che passa nella nostra bocca e del perché lo facciamo.



Periodo di analisi: 7 giorni


E’ opportuno che venga compilato diligentemente seguendo alcune regole:
registrare ogni cibo e bevanda assunta, non tralasciare nulla;
registrare subito:
il cibo e la quantità, utilizzando le misure a voi più note come bicchiere, tazza, piatto, porzione ecc.:
l’ora e il luogo in cui si è consumato il cibo.
non rimandare a fine giornata la registrazione degli alimenti assunti, è più corretto portare sempre con sé il diario o un block notes per appunti.

(Un esempio di compilazione è fornito di seguito).
ESEMPIO - GIORNO N° 1 :

ore 7.301 tazza di tè con 2 cucchiaini di zucchero
3 biscotti
ore 11 1 mela
ore 13 1 piatto di ..... (circa 80g ) alle verdure1 fettina di petto di pollo ai ferri
2 pomodori con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 bicchiere (200 ml) di vino
ore 16.15 2 caramelle Galatine
ore 17 1 bicchiere (200 ml) di succo di frutta
ore 20.301 di passato di verdure
pane gr.70
1 yogurt
1 bicchiere (200 ml) di acqua
ore 22.30
1 bicchiere (300 ml) di vino


Clicca qui per scaricare il modello del diario alimentare da compilare.

SALTARE I PASTI NON AIUTA LA LINEA

Se saltiamo un pasto il nostro organismo attiva una serie di meccanismi biologici che portano ad introdurre molte calorie al pasto successivo, in parole più semplici ad ogni restrizione segue una perdita di controllo più o meno importante.

E’ opportuno quindi dividere il fabbisogno calorico in 5 pasti (colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena).
 
 
 

Diario alimentare

Post n°212 pubblicato il 17 Agosto 2008 da Libellulagrassa

INTRODUZIONE GIORNALIERA DI ALIMENTI -

GIORNO N. 1

ORA CIBI E BEVANDE QUANTITA' Stato d’animo

INTRODUZIONE GIORNALIERA DI ALIMENTI -

GIORNO N. 2

ORA CIBI E BEVANDE QUANTITA' Stato d’animo

INTRODUZIONE GIORNALIERA DI ALIMENTI -

GIORNO N. 3

ORA CIBI E BEVANDE QUANTITA' Stato d’animo

INTRODUZIONE GIORNALIERA DI ALIMENTI -

GIORNO N. 4

ORA CIBI E BEVANDE QUANTITA' Stato d’animo

INTRODUZIONE GIORNALIERA DI ALIMENTI -

GIORNO N. 5

ORA CIBI E BEVANDE QUANTITA' Stato d’animo

INTRODUZIONE GIORNALIERA DI ALIMENTI -

GIORNO N. 6

ORA CIBI E BEVANDE QUANTITA' Stato d’animo

INTRODUZIONE GIORNALIERA DI ALIMENTI -

GIORNO N. 7

ORA CIBI E BEVANDE QUANTITA' Stato d’animo

 
 
 

Post N° 211

Post n°211 pubblicato il 17 Agosto 2008 da Libellulagrassa

 
 
 

Post N° 210

Post n°210 pubblicato il 07 Febbraio 2008 da Libellulagrassa

Uno strumento che può essere di grande aiuto per capire e tenere sotto controllo ciò che mangiamo è il diario alimentare.

Si tratta di un quaderno sul quale va annotato tutto quello che introduciamo .

Compilandolo quotidianamente ci si accorgerà del quantitativo di alimenti che passa nella nostra bocca e del perché lo facciamo.

Periodo di analisi: 7 giorni
E’ opportuno che venga compilato diligentemente seguendo alcune regole:
registrare ogni cibo e bevanda assunta, non tralasciare nulla;
registrare subito:
il cibo e la quantità, utilizzando le misure a voi più note come bicchiere, tazza, piatto, porzione ecc.:
l’ora e il luogo in cui si è consumato il cibo.
non rimandare a fine giornata la registrazione degli alimenti assunti, è più corretto portare sempre con sé il diario o un block notes per appunti.

(Un esempio di compilazione è fornito di seguito).
ESEMPIO - GIORNO N° 1 :
ore 7.30 1 tazza di tè con 2 cucchiaini di zucchero
3 biscotti
ore 11 1 mela
ore 13 1 piatto di maccheroni (circa 80g ) al ragù
1 fettina di petto di pollo ai ferri
2 pomodori con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 bicchiere (200 ml) di vino

ore 16.15 2 caramelle Galatine
ore 17 1 bicchiere (200 ml) di succo di frutta
ore 20.30 1 fondina di passato di verdure
pane gr.70
1 yogurt
1 bicchiere (200 ml) di acqua
ore 22.30 1 sacchetto di popcorn
1 bicchiere (300 ml) di coca-cola


Clicca qui per scaricare il modello del diario alimentare da compilare.

SALTARE I PASTI NON AIUTA LA LINEA

Se saltiamo un pasto il nostro organismo attiva una serie di meccanismi biologici che portano ad introdurre molte calorie al pasto successivo, in parole più semplici ad ogni restrizione segue una perdita di controllo più o meno importante.

E’ opportuno quindi dividere il fabbisogno calorico in 5 pasti (colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena).

 
 
 

Post N° 209

Post n°209 pubblicato il 07 Febbraio 2008 da Libellulagrassa

Come per gli Alcolisti Anonimi, una ricerca Usa segnala l'efficacia di questa terapia di gruppo

foto intervento

I disturbi del del comportamento alimentare colpiscono in forme diverse dal 20% al 50% di soggetti di sesso femminile anche se il numero di uomini affetti da questi disturbi è in forte crescita.


La bulimia è caratterizzata dall'ingestione di grosse quantità di cibo in poco tempo, seguita da vomito auto-indotto. Spesso la bulimia è frammista all'anoressia in cui l'aspetto più tipico è rappresentato dall'alterazione dell'immagine del sé e del proprio corpo, unito a una grande paura di aumentare di peso.
Da ciò deriva l'aspetto comportamentale disfunzionale più eclatante: diete rigidissime accompagnate da vomito auto-indotto e uso di lassativi o diuretici nel tentativo di non prendere peso.


Negli ultimi tempi si è d'accordo nel ritenere che esista uno "spettro" dei disturbi del comportamento alimentare, per il quale nello stesso soggetto possono coesistere aspetti anoressici e bulimici insieme.
Il "Binge Eating" è, infatti, un disturbo caratterizzato dall'alternarsi di periodi prolungati di astinenza o regime ipercontrollato nel rapporto con il cibo, e periodi, più o meno lunghi di trasgressione, in cui la persona si abbandona completamente al piacere delle abbuffate. All'abbuffata, generalmente, concentrata in un periodo limitato di tempo, segue poi un più o meno lungo periodo punitivo di digiuno e il ciclo ricomincia
Una volta instaurata una sindrome di questo tipo dunque il problema non è più il controllo del peso ma la compulsione al mangiare e disfarsi del cibo che assume le caratteristiche proprie di uno stato di dipendenza.


Arrestare il ciclo, e cioé la ricerca del piacere, diventa impossibile con le note conseguenze fisiche e psicologiche.


È su queste basi che si fonda l'approccio motivazionale dei "12 Passi" basato sul modello degli Alcolisti Anonimi, una fratellanza che affronta il problema dell'alcolismo nel mondo dal 1935 e che è stato adattato ad altri comportamenti con le caratteristiche tipiche della dipendenza.


La validità scientifica di questo approccio è stata testata in un grosso progetto di ricerca dell'Università del Connecticut il cosidetto "project MAT­CH" in cui sono stati comparati tre tipi diversi di terapie e a cui hanno partecipato 9 istituti di ricerca su tutto il territorio statunitense.
Il progetto sponsorizzato dalla NIAAA ( National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism) ha chiaramente dimostrato l'efficacia di questa terapia e la sua superiorità a terapie comportamentali nelle sindromi da dipendenza.
Un recente studio publicato sul "The Journal of Treatment & Prevention" (Wasson & Jackson 2004) conferma l'efficacia di questa terapia nei Binge Eaters.


Il principio si basa sul modello del disturbo alimentare come malattia, e che la bulimia o l'anoressia è una malattia che colpisce il corpo, la mente e lo spirito.


Il compito dello psicologo è di identificare


1) se esiste un problema con il cibo;
2) se è quello il problema che il cliente vuole affrontare.


E infine di aiutare il paziente a riconoscere da solo i meccanismi che possono portare al recupero totale e alla guarigione.

 

I "12 Passi" sono un percorso di crescita individuale che avviene durante e dopo la terapia attraverso la frequenza a riunioni di recupero, l'uso di uno sponsor, cioè un membro della fratellanza che sia in recupero da più tempo e svolga il ruolo di guida nel lavoro dei Passi, l'identificazione con altri "overeaters" in recupero, e la pratica quotidiana ("Solo Per Oggi") di alcune semplici azioni ("non abbuffarsi nelle prossime 24 ore, chiedere aiuto e accettarlo") e di alcuni principi "spirituali" (onestà, apertura mentale, buona volontà, disponibilità, ecc).


Negli Stati Uniti e in altre parti del mondo, inclusa l'Italia, questa pratica è una valida risorsa: in alcuni casi è sufficiente dare al cliente gli indirizzi delle riunioni, in altri e necessario un intenso lavoro di sostegno e facilitazione, per permettere al cliente di porsi nella condizione di astenersi dal comportamento un giorno alla volta.

 Consultant in Adult Psychiatry - Charing Cross Hospital, London

di Alessia Ciani

 
 
 

Post N° 208

Post n°208 pubblicato il 07 Febbraio 2008 da Libellulagrassa

Una stecca di cannella aiuta a non ingrassare

L.T. | Salute e benessere | Friday, 31 August 2007

cannella
Un cucchiaino di polvere di cannella a fine pasto abbatte il picco di zuccheri che si verifica dopo aver mangiato ed evita di ingrassare
. Lo dice una ricerca della rivista “American Journal of Clinical Nutrition”.Basta una piccola quantità aggiunta alla frutta, o perfino al dessert, per evitare che dopo un pasto la concentrazione di zuccheri nel sangue salga troppo.

In questo modo chi vuole tenere sotto controllo il peso corporeo evita che gli zuccheri in eccesso vengano trasformati in grasso.

 
 
 

UN DOLCE SALUTO

Post n°207 pubblicato il 06 Febbraio 2008 da kiara540

 

 
 
 

Indice-riepilogo

Post n°206 pubblicato il 06 Gennaio 2008 da Libellulagrassa


Come usare questo manuale 1
• 1. La partenza 2
1.1. Obiettivi 2
1.2. Dieta: la fine dell’intelligenza del corpo 2
1.3. Il corpo apprende 2
1.4. Cosa ti aspetti 2
1.5. Cosa desideri? 2
1.6. Il diario 3
1.7. La Decisione 3
1.8. Contratto 4
1.9. Sfida 1 4
• 2. Le prime scoperte 5
2.1. Obiettivi 5
2.2. Parole, Parole, Parole 5
2.3. La ruota degli esercizi 5
2.4. La fame e gli schemi mentali 6
2.5. Come scegliere QUANDO mangiare: il FAMOMETRO 7
2.6. Sfida 2 7
• 3. Nuove strategie 8
3.1. Obiettivi 8
3.2. Review week 2 8
3.3. Porta Sul Futuro 8
3.4. Come aggiungere esercizi e non accorgersene 8
3.5. Come scegliere cosa mangiare: il CIBOTEST 9
3.6. La vera fame 9
3.7. Mangiare con piacere 9
3.8. Piacere e dolore 10
3.9. Il PORTAGRASSO: dove mettere il grasso che se ne va. 10
3.10. Sei quello che mangi 10
3.11. Sfida 3 11
• 4. L’esercizio, che piacere 12
4.1. Obiettivi 12
4.2. Review Week 3 12
4.3. Congratulati 12
4.4. Eserciziometro 12
4.5. Obiettivi giornalieri 13
4.6. Il Simbolico Big Gym 13
4.7. Il MAGNAMAGNA 14
4.8. Sfida 4 15
• 5. Cibo fresco che bontà 16
5.1. Obiettivi 16
5.2. Review Week 4 16
5.3. Affermazioni 16
5.4. Frutta e Verdura 16
5.5. La formula del successo 16
5.6. SFIDA 5 17
• 6. Il migliore te stesso 18
6.1. Obiettivi 18
6.2. Review Week 5 18
6.3. Come parli con te stesso? 18
6.4. Rispetta Il Tuo Corpo 18
Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

6.5. Esercizio Fisico 19
6.6. Immaginazione e pianificazione: il PIANO STRATEGICO 19
6.7. Sfida 6 20
• 7. Le trappole e i trucchetti 21
7.1. Obiettivi 21
7.2. Review Week 6 21
7.3. Zucchero Dipendenza 21
7.4. I piccoli segreti della cucina naturale 21
7.5. Il tempo per preparare il cibo è tempo guadagnato 21
7.6. La regola del MOLLAPOSATE 22
7.7. Il Potere Delle Domande 22
7.8. Lo zucchero di cui non abbiamo bisogno 22
7.9. Stress 22
7.10. Rilassamento 23
7.11. Rilassarsi Semplicemente 23
7.12. L’esercizio del POTERE 23
• 8. Libertà di scegliere 25
8.1. Obiettivi 25
8.2. Review Week 7 25
8.3. Chi guida l’autobus? 25
8.4. Alcol 25
8.5. Cambia Reazioni 25
8.6. Cosa Funziona Per Te 26
8.7. Credi Già Di Poter Essere Ancora Piu’ Magra? 26
8.8. Sei Quello Che Mangi, Ricordi? 26
8.9. Quaderno Della Vita 27
8.10. Sfida 8 27



 
 
 

Post N° 205

Post n°205 pubblicato il 06 Gennaio 2008 da Libellulagrassa


7.13. SFIDA 7


 

• Fatti migliori domande
• Riempi il PORTAGRASSO
• Prova una nuova forma di esercizio. Ci sono tante cose che puoi fare da solo, come andare in bici, correre su
e giù per le scale, nuotare. E le lezioni che puoi fare sono quasi illimitate. Aerobica, tai chi, danza, arti
marziali
• Usa le pause dei bocconi
• Togli i piatti da portata dalla tavola
• Rispondi alle difficoltà differentemente mentre vai nella direzione giusta
• Cucinati più sano possibile e a aggiungi noci e semi quando possibile
• Se mangi fuori o take-away fai sempre il CIBOTEST
• Usa il rilassamento come risposta allo stress
• Sii il tuo migliore amico per un’altra settimana. Almeno. Se senti una forte connessione con te stesso, sentiti
libero di stare così per tutta la vita
• Guarda alle situazioni stressanti quando usi l’esercizio del POTERE
• Ora va indietro e fai un doppio controllo di aver fatto tutti gli esercizi



Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

8. Libertà di Scegliere
8.1. Obiettivi


Chi guida l’autobus? Se lo guidi tu hai già capito come fare. Se ogni tanto ancora questo non accade questo capitolo è per te.

 

8.2. Review Week 7


• Sono meravigliato quanto completo e persino bilanciato sia il tuo MAGNAMAGNA adesso. Hai ancora qualche
sezione più piena delle altre? Metti ancora qualcosa fuori dal cerchio? Cosa ti dicono queste cose?
• Il CIBOTEST può essere adesso così automatico che tu non ci pensi veramente più. Se ci stai mettendo ancora
dello sforzo cosciente, tienilo ancora lì per un po’.
• Sono emersi nuovi schemi? O pensi che di conoscere i tuoi schemi di alimentazione molto bene adesso?
• Quanto bene va con i tuoi obiettivi giornalieri? Hai notato che settare gli obiettivi è un modo molto potente di
focalizzarsi sul loro raggiungimento?
• Sai cosa ti fa scattare la molla del “m’abbuffo”?
• Se hai cominciato nuove forme di esercizio, ti stai divertendo o stai già decidendo che quelle vecchie non
erano poi così male?
• La regola del MOLLAPOSATE sembra non importante eppure ha un grande effetto.
• Ti sei fatto domande più potenzianti, costruttive?


Hai fatto in modo di aggiungere almeno due bicchieri di acqua al giorno?

• Com’è essere il proprio migliore amico?
• Continua a riempire il PORTAGRASSO
• Mentre pensi a tutto questo, assicurati di farti buone domande su qualsiasi cosa. Dire a te stesso “Perché non
ho bevuto abbastanza acqua” è veramente inutile. “Come posso aiutarmi a ricordare di bere più acqua?” è
una domanda molto migliore.
8.3. Chi guida l’autobus?


 

 

Molte volte la nostra vita può diventare qualcosa di simile a un autobus guidato da qualcun altro. Ci sembra che le nostre azioni siano
motivate da cose al di fuori di noi. Convenzioni sociali, obblighi presi in precedenza, volontà di altre persone, il destino…

Sapere chi guida davvero l’autobus è decisivo per il cambiamento che stai facendo o che hai deciso di portare a compimento.

 

• Chi pensi sia responsabile per il cambiamento che vuoi fare?
• Quanto bene sai dove vuoi andare? Controlla se puoi avere un immagine, un suono e una sensazione nella tua
mente.
• Quanto vuoi veramente essere lì? Hai bisogno di sapere cos’è che ti allontana da questo cambiamento che hai in
mente. Devi essere consapevole dei dettagli: come precisamente la tua vita sarà differente e come sentirai te
stesso quando accadrà.
• Quanto fortemente credi nelle tue abilità di raggiungere l’obiettivo che vuoi? Controlla le prove che dimostrano
che questo è quello che vuoi.
• Sei pronto e desideroso di entrare in azione?
8.4. Alcol


 

 

 

Ragioni per bere: ce n’è soltanto una: provare piacere. Che significa bere lentamente e assaporare ogni singolo sorso.

 

• Bevi con moderazione
• Bevi acqua insieme all’alcol e non bere a stomaco vuoto
• Se prendi un drink, bevi lentamente. Il vino non dovrebbe essere utilizzato solo per sciacquarsi lo stomaco.
• Non dissetarti con alcol. E’ un diuretico.
• Se bevi superalcolici chiediti se puoi sostituirli con vino o birra.
• Sii consapevole di come l’alcol ti fa sentire e di quanto hai bevuto.
• Bevi al tuo passo, a meno che non sia più veloce di tutti gli altri.
• Meno sono gli additivi chimici nel drink che hai scelto, meno ti danneggerà. Leggi le etichette.
• Se bevi superalcolici a casa, pensa a quanto piccoli sono i bicchierini dei pub.
• Spendi di più per comprare roba di qualità e bevine di meno.
8.5. Cambia Reazioni


 

 

 

Le tecniche e le idee che metto a disposizione in questo corso hanno lo scopo di farti utilizzare la tua mente e il tuo corpo in modi più
vantaggiosi e potenti. Con il tuo desiderio e la tua abilità di prendere il via facendo gli esercizi che sono giusti per te, sarai presto magro
per sempre.

 

Alcune persone sono nate con dei vantaggi: un potente e sano fisico, soldi, una famiglia comprensiva, e grandi opportunità educative.
Può essere che tu stia pensando che alcune persone sono nate magre. Ma il mondo è pieno di persone che non partono con quei
vantaggi e alla fine sono belli, attraenti, e tanto amore e denaro quanto ne vogliono.

 

Come hanno fatto? Da quello che io ho visto e osservato, è stato prendendo una decisione con impegno a proposito di quello che
volevano e seguendo questa decisione con azioni per il cambiamento.

 

Questo è il processo:


Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

 

Domande:

 

• Mi aspetto di raggiungere i miei obiettivi?
• Posso vedere me stesso apparire e sentirsi come voglio essere?
• Posso andare come attraverso un film nel quale io idealmente sono considerato il leader?


 

Se la risposta è “sì”, allora va avanti e guardati il film quante volte vuoi.

Se la risposta è no hai due possibilità:

 

Lavora sulle tue convinzioni fino a quando non ottieni un chiaro, forte sì

Rimani come sei e fai in modo di piacerti così.

 

Dichiarazione: Sto diventando magro

Decisione: So cosa comporta e lo sto già facendo.

Fallo

 

 

 

8.6. Cosa Funziona Per Te


 

• E’ il CIBOTEST?
• E’ usare il FAMOMETRO?
• Mangiare più lentamente così sai quando sei pieno?
• Fare qualcos’altro quando sei spinto a mangiare da qualcosa che non è fame?
• Diventare più attivo?
• Separare il mangiare da altre attività in modo da goderti di più il cibo?
• Bere molta acqua durante la giornata?
• Trasformare i fallimenti in feed-back e agire?
• Imparare dalla tua esperienza di perdere peso?
• Mangiare una più grande varietà di cibo rispetto a prima?
• Sviluppare nuove strategie per affrontare lo stress?
• Cancellare qualcuna delle vecchie inutili strategie anti-stress (come mangiare)?
• Essere il tuo migliore amico?
• Ottenere piacere da nuove sorgenti?
8.7. Credi Già Di Poter Essere Ancora Piu’ Magra?


 

 

Alcune convinzioni hanno fondamenta più solide di altre. Se vuoi che le tue convinzioni positive resistano a un terremoto hai bisogno di
rinforzare le loro fondamenta.

 

Se tu credi di poter essere più magro, cosa supporta questa idea?

Un fondamento veramente forte per credere nella tua abilità di diventare magro potrebbe venire da uno di questi:

 

• Mi sto esercitando
• Sono paziente
• Sono positivo
• Sto pensando prima di mangiare
• Sto usando le mie affermazioni
• Sto pensando prima di comprare
• Sto avendo una dieta bilanciata
• Sto riempiendo il MAGNAMAGNA
• Sto rallentando la mia velocità nel mangiare
• Sto settando i miei obiettivi
• Sto bevendo molta acqua
• Sto scrivendo quello che mangio
• Sto riempiendo il PORTAGRASSO
• Sto mangiando più cibi nutrienti
• Posso rifiutare il cibo se non ho veramente fame
• Sto imparando da ogni cosa che mi sta accadendo


 

Cos’altro stai facendo per supportare la credenza che stai raggiungendo i tuoi obiettivi?

 

8.8. Sei Quello Che Mangi, Ricordi?


 

Le linee guida base per essere più magro, più in forma, più in salute, con più energia e vivere più a lungo sono:

 

• Aumenta il tuo consumo di carboidrati non raffinati, variali più che puoi includendo riso integrale, pasta, cous-
cous, miglio, farro…



Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

• Elimina zuccheri raffinati, sale e caffeina. Danneggiano fortemente il nostro organismo, confondendo e
interrompendo l’ordine naturale delle cose.
• Bevi molta acqua fresca
• Datti il tempo e lo spazio per mangiare e goderti i tuoi pasti.
• Quando è possibile scegli cibo fresco senza conservanti, additivi e zuccheri aggiunti; mangia al naturale. Non
cucinare troppo le verdure perché perdi alcuni dei valori nutrizionali.
• Mangia meno carne rossa e cibo fritto.
• Come già detto milioni di volte, sii creativo. Prova differenti tipi di cereali, frutta e verdure e sperimenta
nuove ricette.
• Sii curioso sugli ingredienti. Leggi le etichette, non contare le calorie, solo controlla quello che stai buttando
dentro te stesso. Se non sai cosa sia, potrebbe non essere buono per te, quindi non mangiarlo.
• Mangia noci e semi. Sono pieni di energia, proteine, grassi, vitamine e minerali
• Sii bilanciato. Mentre inizi a rispettare maggiormente il tuo corpo, dagli di più il cibo che vuole realmente e
ascolta la risposta. Lascia che il tuo corpo ti dica quando è affamato e quando è pieno.
• Non mangiare qualcosa solamente perché è sana. Fai cambiamenti graduali e goditi quello che mangi.
8.9. Quaderno Della Vita


 

 

 

Tieni il tuo quaderno del cibo. Scrivici quello che mangi e bevi ancora per le prossime 4 settimane. Scrivi sempre allo stesso modo e
registra quello che ti sembra importante per te. Dopo 4 settimane sono convinto che continuerai ancora perché le ragioni per cui scrivi ti
diventeranno ancora più chiare quando lo farai per te stesso e non perché te l’ho detto io.

 

Mentre ho sempre detto di dare a te stesso messaggi positivi, ho anche suggerito che tu scriva cose positive sul quaderno. Ci sono
molte ragioni per tenere un diario, ma una delle più importanti è assicurarsi che il software nel tuo cervello sia positivo, costruttivo e
utile.

 

Non sto dicendo “non scrivere cose negative”. Naturalmente avrai piccoli errori e cattive giornate, e hai bisogno di annotarle così puoi
guardare indietro un paio di giorni dopo e renderti conto di quanto insignificanti fossero. Questo è molto incoraggiante.

 

Comunque la cosa veramente importante è scrivere le cose buone in modo che tu sai cosa funziona e che puoi congratularti con te
stesso e sentire queste cose profondamente. Scrivi quello che hai imparato dalle cose fatte in modo sbagliato, è molto più importante
che registrare le difficoltà attuali. Scrivi le cose che hai raggiunto, come ti senti pensandoci e i progressi che hai fatto verso il tuo
obiettivo. Quando ci sarai arrivato, ad ogni modo, tu potresti dover preparare nuovi obiettivi. I cambiamenti positivi non ti lasciano mai
riposo. Una volta che sei agganciato al cambiamento troverai che tendi a continuare. E’ una schiavitù dei più bei bambini.

 

8.10. Sfida 8


 

• Questa settimana fai tutti gli esercizi del corso come tua sfida. Naturalmente puoi scegliere, ma dai sempre a
uno che non funziona la prima volta una seconda possibilità.
• Fai esperimenti con le tecniche di rilassamento che ho suggerito e ricerca qualcuna per conto tuo fino a che
trovi qualcosa che funziona per te.
• Continua a sentirti bene per nessuna ragione. Qualsiasi ragione per sentirsi bene è una buona ragione, no?
• Ricordi il FAMOMETRO? A questo punto forse ti puoi sincronizzare automaticamente. Se non è così continua a
farlo consciamente fino a che diventa una seconda natura.
• Vai avanti con il CIBOTEST fino a che non è un tuo schema spontaneo. E’ come uno scudo che tu puoi portare
con te per il resto della tua vita che ti proteggerà dal mangiare cose sbagliate.
• Fai fantasticherie. Le tue immagini potrebbero essere luminose e brillanti con il nuovo te in evidenza. Questo
è il pezzo divertente. Ogni volta che sei dispiaciuto, o che non riesci ad utilizzare il tuo FAMOMETRO prova un
po’ di fantasticherie mirate. Catturare un’occhiata del futuro te, quello che vuoi veramente essere è molto
energizzante.
• Usa il RILASSAMENTO SEMPLICE a ogni opportunità.
• Assicurati di procurarti cibo sano per il tuo corpo e la tua mente.
• Progetta un piano d’azione per il prossimo mese.
• Segui la FORMULA DEL SUCCESSO.


 

Buona fortuna.

Buon divertimento.


Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

 
 
 

Post N° 204

Post n°204 pubblicato il 06 Gennaio 2008 da Libellulagrassa


 

6.6. Immaginazione e pianificazione: il PIANO STRATEGICO


 

A volte ti può capitare di dover lottare in situazioni difficili. Pianifica prima per essere preparato.

Metti insieme le tecniche del tuo PIANO STRATEGICO. Di seguito alcune cose che sono state provate da alcune persone:

 

• Prevedi i punti di pericolo delle situazioni sociali. Se non sei abbastanza assertivo, non farti prendere alla
sprovvista. Fai le prove delle tue risposte, quando ti trovi nelle situazioni di pressione di cibo.
• Mangia solo cibi speciali, punta soprattutto sulle insalate particolari.
• Mangia lentamente, inizia per ultimo e rimani ultimo.
• Quando sei a una festa ricordati che quello è l’unico momento in cui puoi ascoltare quelle particolari persone,
mentre puoi mangiare patatine a casa quando vuoi. Qualcuno in quella stanza, può cambiare la tua vita con
un’idea, un’opportunità di lavoro, una rivelazione personale.
• Siediti per mangiare. Potresti essere più consapevole di quando inizi e finisci.



Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

• Parla con le altre persone del cibo. Decanta il sapore e lo stile di presentazione
• Balla molto. Se nessuno inizia a ballare, fallo tu.
• Offri il tuo aiuto per stare occupato.
• Prendi quello che vuoi dal tavolo del buffet, ma mangialo da un’altra parte.
• Se bevi alcool, non lasciare il tuo bicchiere mezzo pieno. Aspetta di finire un bicchiere prima di iniziare un
altro.
• Quando ne hai abbastanza, fermati e spiega che sei pieno.
• Ricordati, questa è la tua vita, il tuo corpo, e tu decidi, coda farne e cosa metterci dentro.


 

Pensa a quanto bene ti sentirai, sapendo che ti sei fermato prima di abbuffarti.

 

6.7. Sfida 6


 

• Continua a riempire il tuo Portagrasso;
• Trova nuovi modi per incrementare i tuoi livelli di attività
• Utilizza nuove ricette
• Trova altre attività che rimpiazzino la tua risposta al cibo
• Sii il tuo migliore amico
• Ascolta il tuo corpo e trattalo con rispetto
• Vivi i tuoi obiettivi
• Dai credito a te stesso
• Sperimenta il FAMOMETRO a metà pasto, oltre che all’inizio
• Vedi i passi indietro come opportunità di apprendimento
• Mangia grassi e proteine dagli alimenti più sani
• Ricordati che sia il tuo corpo che la tua mente abbisognano di cibo salutare
• E come al solito fai più volte gli esercizi proposti.



Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

7. Trappole e Trucchetti
7.1. Obiettivi


Molte volte non ci si endi conto di essersi messi in un circolo vizioso, di essere finiti in una trappola. Imparerai in questa settimana come
uscire dalle trappole che ti sei creato.

 

7.2. Review Week 6


 

C’erano molte cose da tenere in mente per compilare il diario dell’ultima settimana. Qui puoi fare un controllo. Nota quali cose sono
state particolarmente importanti e quali non hai scritto.

 

• Il MAGNAMAGNA è studiato per aumentare la tua consapevolezza degli schemi di alimentazione. Ti è servito?
• Stai registrando le tue sensazioni prima e dopo aver mangiato?
• Il FAMOMETRO?
• Il CIBOTEST?
• Lasciare cibo nel piatto
• Registrare quanta acqua bevi
• Usa il PORTAGRASSO
• Trova nuovi modi di incrementare la tua attività fisica
• Sii il tuo migliore amico
• Ascolta il tuo corpo e trattalo con rispetto
• Prepara e rispetta i tuoi obiettivi giornalieri
• Hai già iniziato a guardare ai tuoi errori come a opportunità di apprendimento?


 

7.3. Zucchero Dipendenza


 

Segna V/F alle seguenti affermazioni e renditi conto se sei una zucchero-dipendente.

 

 

V/F

• Non ho mai brama di cioccolato, dolci, torte, biscotti


 

 

• Posso stare un giorno intero senza mangiare niente di queste cose


 

 

• Posso sempre fermarmi dopo aver mangiato un dolce o un biscotto o un singolo pezzo
di cioccolato


 

 

• Posso avere un piatto pieno di dolci e non mangiarli


 

 

• Raramente bevo soft drinks


 

 

• Non aggiungo mai zucchero al tè, caffè o ai cereali


 

 

• Non cerco automaticamente qualcosa di dolce per concludere un pranzo


 

 

• Ci sono delle volte in cui non ho nessun dolce in casa


 

 

 

 

Se rispondi falso a tre o più domande, tu potresti essere sensibile allo zucchero o zucchero dipendente

 

 

7.4. I piccoli segreti della cucina naturale


 

• Mangia molte verdure
• Griglia piuttosto che friggere
• Scegli carne bianca e pesce piuttosto che carne rossa
• Riduci la quantità di zuccheri aggiunti
• Riduci la quantità di creme aggiunte e formaggi grassi
• Fai le verdure ai ferri
• Togli il grasso e la pelle dalla carne
• Riduci la quantità di olio che tu usi per cucinare o condire
• Fai la carne ai ferri e scola il grasso
• Riduci la quantità di sale aggiunto
• Fai le verdure al vapore
• Separa il grasso dal succo che lascia la carne
7.5. Il tempo per preparare il cibo è tempo guadagnato


 

 


Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

7.6. La regola del MOLLAPOSATE


• Chiedi a te stesso: “Cosa farò con il tempo che risparmierò non preparando questo pranzo?” E’ tempo degno
di essere conservato? O potresti avere più divertimento in cucina?
• Se tu hai veramente bisogno di risparmiare tempo, quanto tempo ti prenderebbe prepararti un panino sano, o
lavare un po’ di insalata, o aprire una scatola di piselli, o sbucciare una banana? Un pasto appropriato non
deve necessariamente essere cucinato. Questa è una falsa credenza che ci è stata tramandata.
• Preparati il tuo cibo veloce. Ci sono alcune ricette da preparare molto velocemente che sono molto più
saporite di quello che puoi comprare pronto.
• Se hai intenzione di mangiare un piatto già pronto, perché non aggiungere una porzione di verdure o di
insalata.
• Se mangi in ristoranti di bassa qualità, salta il formaggio fuso e la maionese.
• Fai sempre il CIBOTEST e controlla come quel cibo ti farà sentire dopo che l’avrai mangiato.


 

Il tempo che noi dedichiamo a preparare il cibo è molto importante. Ma anche il tempo che dedichiamo a mangiarlo. Mangiare
velocemente porta a peggiorare la digestione e quindi l’assimilazione dei cibi. Segui questa semplice regola:

A OGNI BOCCONE RIAPPOGGIA LE POSATE SULLA TAVOLA

Così il tempo tra un boccone e l’altro aumenterà e in più farai sorridere qualcuno seduto vicino a te!

Un altro bel risultato in questo mondo, no?

 

7.7. Il Potere Delle Domande


 

Le domande che poni a te stesso hanno un grande effetto sulla qualità della tua vita.

• Hai certe emozioni che non vorresti avere giornalmente?
• Sai che queste emozioni escono dalle domande che fai a te stesso?
• Cosa accade quando dici a te stesso: “Perché sono così grasso?” Forse troverai risposte tipo: “perché tu
mangi troppo” o “perché tu non hai auto-controllo”.


 

Se ti fai domande negative il tuo cervello ti darà risposte negative. Se costantemente metti robaccia nella tua mente sarai tu la causa
del tuo sentirti male.

 

• Dire: “Perché capita tutto a me?” non ti potenzierà. Ti farà cadere in un circolo vizioso che non ti porterà
cose funzionali nella tua vita. Ti deprimerà e ti frustrerà, senza incoraggiarti verso affermazioni positive.
• Invece di farti domande come: “Perché non posso diventare uno stecco con una dieta?” chiediti domande
tipo:
• “Cosa di buono sto facendo?”
• “Come posso diventare ancora più magro, ora?”
• “Cosa posso fare per essere sicuro di avere una straordinaria giornata?”


 

Domande positive danno risposte positive. Puoi fare un passo ulteriore e chiederti:

• “Come posso dimagrire e divertirmi nel processo?”
• “Come mi sentirò quando mi farò un bagno rilassante dopo una bella camminata?”
• “Quali benefici avrò dall’essere magro, in forma e in salute?”
• “Come mangiare in modo bilanciato e sano mi farà sentire bene?”
• Fantastico! Il tuo cervello cercherà una risposta di qualità perché se tu gli dai una piccola opportunità, lui
cercherà il piacere e eviterà il dolore.
• Otterrai quello su cui ti focalizzi. Facendoti domande potenzianti, inizierai a creare le possibilità.
7.8. Lo zucchero di cui non abbiamo bisogno


 

 

I golosi di zucchero possono soffrire di mal di testa, dolori alle giunture, affaticamento e pesantezza di stomaco. Se pensi che questo è
anche un tuo problema, riduci la quantità di zucchero che mangi e nota se ti senti meglio.

 

Linee Guida per ridurre gli zuccheri.

 

• Gradualmente riduci lo zucchero aggiunto a cibo e bevande. Sostituiscilo con frutta.
• Compra alimenti con ridotta quantità di zucchero o senza zucchero.
• Stai attento agli zuccheri sulle etichette degli alimenti che mangi. Alcuni ne contengono 4 o 5 tipi, che sono
tutti comunque zuccheri raffinati.
• Controlla tutte le etichette. Ti sorprenderai di quanto spesso ci sono zuccheri che appaiono quasi di nascosto.
• Uva bianca e frutta secca sono eccellenti per tenerti lontano dai dolci.
• Prova a comprare cibi addolciti con frutta e succhi.
• Vai nel negozio di alimenti naturali vicino a casa tua. Ci saranno molte cose sane e dolcemente deliziose.
Controlla comunque le etichette, anche nei negozi naturali puoi trovare dolci non sani.
• Quando hai brama di dolci, chiedi a te stesso: “E’ fame o gola?” Se è gola, fai qualcosa altro. La gola va a
onde, cresce e muore da sola. Cavalca l’onda.
• Lavati i denti dopo che hai mangiato qualcosa di dolce.
7.9. Stress


 

 


Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

Ci sono principalmente due modi per affrontare lo stress e stare meglio:

I TRUCCHI OCCASIONALI e il RILASSAMENTO

 

TRUCCHI OCCASIONALI

 

Alcol: Un depressivo. Costoso, puzzolente e dannoso per la salute

Fumo: Può far sentire che rilassa ma in realtà è uno stimolante. Costoso, puzzolente e dannoso per la salute.

Caffeina: Lo stimolante nei tre più famosi drink del mondo: coca-cola, caffè e tè. Non ti rilasserà ma non è così disastroso sulla salute
come fumo e alcol.

Mangiare troppo o troppo poco: Non ha effetto sullo stress a lungo termine, tranne che aumentarlo causando aumento di peso o
malattie.

Superlavoro: Ha effetti di distrazione a breve termine, ma aumenta lo stress nel lungo periodo.

Altre droghe: Costose e danneggiano la salute e le relazioni

 

 

 

Nessuno di questi ti curerà lo stress. Tutti loro spegneranno la tua mente brevemente. A lungo termine incrementano notevolmente la
pressione a cui sei sottoposta e alcuni di loro potrebbero farti ammalare.

 

Prendi un momento per chiedere a te stesso:

 

• Quale situazione trovi stressante in termini di beghe, noie o situazioni irritanti che sperimenti giornalmente?
• Come questo stress ti fa sentire? Ti senti caldo, freddo, ansioso, spaesato, arrabbiato, depresso, fuori
controllo?
• Come rispondi a questa sensazione? Mangi, bevi, fumi, prendi droghe, ti sfoghi su qualcuno, tieni tutto
dentro, non mangi o ti dai al superlavoro?
• Come potresti rispondere differentemente in condizioni che normalmente ti rendono ansioso?
7.10. Rilassamento


 

 

Il rilassamento è l’unico metodo garantito a lungo termine per combattere lo stress. E’ economico, non è antisociale e non danneggia la
tua salute.

 

Sembra ovvio. Allora perché sono ancora così popolari disfunzioni alimentari e sostanze chimiche per combattere lo stress?

 

C’è un problema maggiore con il rilassamento. Funziona solo quando è personalizzato e prende tempo, energia e impegno. Prima che tu
faccia in modo che lavori per te, devi conoscerti meglio.

 

• Identifica i tuoi punti di pressioni, come particolari eventi o persone.
• Fai pratica con tecniche di rilassamento fino a che non diventano risposte automatiche.
• Prenditi un momento per fare una lista di cose che ti mettono pressione ogni giorno. I tuoi problemi
giornalieri. Non stiamo parlando di cose grandi come morti, matrimoni o cambiamenti di casa. Giusto le noie e
i fastidi che ti affliggono ogni giorno.
• Pensane cinque dei tuoi favoriti e scrivili sul tuo quaderno.
• Come ti confronti con questi problemi adesso? Prova e poi comparalo con almeno due tecniche che utilizzi
abitualmente


 

Se hai incluso tra i cinque qualcuno dei risolutori veloci (come l’alcol) preparati a vederlo eliminato entro le prossime settimane o giorni.

 

7.11. Rilassarsi Semplicemente


 

1) Trova un posto tranquillo dove puoi stare seduto e non essere disturbato per 10-20 minuti
2) Siediti comodamente con la schiena dritta, lo sguardo avanti e i piedi piatti sul pavimento. Abbassa la luce o
spegnila.
3) Focalizzati sul tuo respiro mentre noti il tuo petto salire e scendere gentilmente. Segui il tuo respiro attraverso il naso,
tutto dentro il tuo corpo, e riuscire dal naso.
4) Segui il tuo respiro ora con un po’ più di concentrazione. Sii consapevole del fluire del tuo respiro dentro le tue
narici e poi a riempire i tuoi polmoni. Immagina che puoi vedere l’aria che è trasportata in profondità nelle cellule del
tuo corpo, riempiendole con la vita.
5) Tieni il tuo respiro ben presente in mente, così che tu diventi consapevole di esso senza pensarci.
6) Se qualsiasi pensiero emerge nella tua mente, riconoscilo e poi lascialo andare. Potresti meravigliarti del fatto che
certe cose ti vengono in mente e potresti sentirti obbligato a dargli un pensiero. Buttalo via. Immagina di buttare tutti
questi pensieri nel cestino o nel posto dei rifiuti e riporta la tua attenzione sul tuo respiro.
7) Inizia a contare i tuoi respiri alla fine di ogni espirazione. Ascolta te stesso dire i numeri.
8) Se perdi il filo o dimentichi il numero, non ha importanza. Solo ricomincia dall’inizio. Il conteggio è semplicemente
per focalizzare l’attenzione sul tuo respiro.
9) Potresti trovare che alcuni giorni la tua mente è più attiva che altri, ma tu soltanto aspettati qualsiasi esperienza e
nota il profondo rilassamento e pace che senti.
7.12. L’esercizio del POTERE


 

 

 


Dimagrire Naturalmente – Paolo Gattimolo

Questo esercizio è una non-violenta, politicamente corretta arma che puoi utilizzare in qualsiasi momento nel futuro per combattere lo
stress. Puoi usarla in compagnia, al lavoro, a casa, al pub.

 

1) Quando vai nel tipo di situazione che di solito ti causa stress, no appena senti il primo segnale fisico di quella
tensione, inizia a respirare più profondamente del normale. Inspira lentamente ed espira molto gradualmente.
2) Se sei seduto, alzati. E’ più difficile sentire il potere se non sei sui tuoi piedi. Pianta i tuoi piedi nel pavimento, larghi
circa quanto le spalle. Radica te stesso immaginando che tu sei un albero forte, profondamente radicato nella terra. Hai
profonde, lunghe radici e puoi resistere a un uragano.
3) Immagina che tutta la tua forza viene da un punto nel tuo corpo circa tre dita sotto l’ombelico. Questo è il tuo
centro d’energia. Focalizzati su questo punto mentre ti concentri sulla respirazione profonda e senti quanto fermamente sei
ancorato al terreno con le tue radici. Lascia che l’energia di questo punto sotto l’ombelico attraversi il tuo corpo mentre tu
senti più forza e più fiducia. Tieni quelle sensazioni.
4) Ora pensa a qualcosa che ti sta causando stress, una persona o un evento. Immagina te stesso crescere e
diventare più forte mentre la persona o la situazione che ti urtano rimpicciolire velocemente fino alla misura di gnomi.
Mentre la causa della tua ansia diventa più piccola, ritrovi te stesso che guarda verso il basso, a lei, lui o essa. E’ difficile
sentire nervosismo, o addirittura arrabbiatura con qualcosa che tu potresti facilmente calpestare.


 

Puoi fare questo esercizio quante volte vuoi e più volte lo fai, più facilmente il tuo cervello troverà semplice quella particolare situazione.

 

 
 
 

AREA PERSONALE

 
AGGIORNAMENTO PESO
  
kg. 84,00  nel 2006
kg. 73,600 30/05/2007
kg. 73,000 13/06/2007
kg. 72,700 19/06/2007
 

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