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Il patto con gli alieni MJ-12

John Lear è un ex pilota che ha effettuato missioni in tutto il mondo per la CIA e altre agenzie governative USA. Ha iniziato a scavare sull'argomento alieni dopo aver parlato con il personale dell'Air Force testimone dell'atterraggio di un UFO nel 1980, dove tre alieni sarebbero andati incontro al comandante della base areonautica americana di Bentwaters, in Inghilterra.
Secondo le informazioni raccolte da Lear, il Governo USA ha stretto un accordo con gli alieni (i Grigi) provenienti dal sistema stellare 'Zeta Reticuli' nei primi anni '70, che lui definisce 'patto scellerato'.
Il compromesso raggiunto tra le due parti, nominato fascicolo Majestic–12 (MJ-12) nato per gestire l'Ufo crash di Roswell nel '47, permetteva ai Grigi di effettuare rapimenti umani a scopo di studio in cambio di tecnologia avanzata che avrebbe garantito agli USA di superare la nemica Russia. Gli alieni avrebbero quindi condotto le loro ricerche indisturbati fornendo una lista dettagliata al gruppo del MJ-12 sul numero di 'prelievi umani', mentre il Governo, ignorando pubblicamente i rapimenti e i casi di mutilazione del bestiame, avrebbe insabbiato ogni prova tramite le agenzie governative (MIB).
Provenienti da un sistema stellare binario a 130 anni luce dalla Terra, i Grigi danno una spiegazione alla loro necessità di 'testare' gli umani con i loro esperimenti sostenendo che la causa è un disordine genetico (difficoltà a riprodursi) che affligge la loro razza, e guarda caso l'essere umano è un perfetto donatore universale.
Ma le cose a quanto pare non andarono come stabilito. I Grigi 'prelevarono' un numero maggiore di umani di quanto compariva sulla lista e usarono i rapiti come cavie da laboratorio fino ad arrivare a provocare la morte di alcuni. Ma non fu questo ad aprire gli occhi al Governo USA, la tecnologia avanzata acquisita valeva bene il sacrificio di qualche vita umana.
Lear sostiene che i Grigi strinsero lo stesso patto con l'Unione Sovietica. Qualche anno dopo, grazie ai Servizi Segreti di entrambi gli stati (USA e Russia), il doppio gioco degli alieni venne alla luce, e i due Paesi iniziarono a collaborare per distruggere i Grigi creando un'arma capace di 'tirarli giù'.
Nel 1988 ci fu il primo scontro tra alieni e terrestri a causa di un deposito sotterraneo nel New Mexico, usato sia dai Grigi che dalla CIA, dove venivano condotti i rapiti, ma l'arma creata fallì miseramente.
Da allora, si sono viste proliferare sul territorio USA basi militari segrete atte a sviluppare un tipo di potenziale bellico da usare contro gli alieni, e diversi sono stati i tentativi di abbattimento UFO (alcuni riusciti). Ex dipendenti di queste basi hanno violato il contratto di segretezza diffondendo ciò che sapevano e che avevano visto, ma sono stati messi in ridicolo o a tacere dalle agenzie governative.
Un esempio è Preston Nichols, ex dipendente del Progetto Montauk (esperimento governativo con base a Camp Hero e nella Montauk Air Force Station, sull'isola di Long Island) che ha rilasciato notevoli informazioni riguardo a ciò che si starebbe facendo in quelle basi e all'uso di un radar di dimensioni enormi a Mountak.