Creato da: carloreomeo0 il 03/06/2014
pensieri in libertà
Citazioni nei Blog Amici: 37
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 37
 

Ultime visite al Blog

carloreomeo0Arianna1921cassetta2xavierwheeljigendaisukeLowel_lineemanugiugnoxavierwheel69inellafilomenaernestino.miicCherryslper_letteraQuartoProvvisorioDott.Ficcaglia
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« AVERE O ESSEREIL SENSO DELLE PAROLE »

POWER BANK PER AUTOELETTRICHE

Post n°601 pubblicato il 16 Settembre 2023 da carloreomeo0

 

Nella foto la Power Bank per le auto elettriche, lo so sembra una fake news ma invece è la triste realtà, ideata e progettata da una start up francese, ha lo scopo di ridurre l’ansia da ricarica specialmente nel caso si debbano affrontare lunghi viaggi con una vettura elettrica. Per chi fosse interessato vi informo che la Power Bank in questione può essere noleggiata o acquistata. L’evoluzione di tale sistema di ricarica prevede un carrello appendice su cui è montato un generatore che ha lo scopo di ricaricare le batterie della vettura mentre essa è in movimento aumentandone di fatto l’autonomia e fin qui, a parte la scomodità dell’accrocco, nulla di male, se non fosse che tale generatore per erogare energia ha bisogno di un motore termico, ma scusate si era detto che bisognava eliminare i motori termici in quanto inquinanti e poi li utilizziamo per ricaricare le batterie delle auto elettriche? Non vi sembra un contro senso e l’impatto ecologico? La mobilità a zero emissioni? A me sembra una di quelle brutte barzellette che non fanno ridere nessuno.
Ed eccovi servito il futuro della mobilità elettrica, che sarà fatto, se mai si paleserà, di ansia da ricarica, di lunghe attese del proprio turno per poter ricaricare la propria vettura alle poche colonnine non sufficienti a soddisfare tutte le utenze e una rete elettrica sempre al limite del collasso in quanto non strutturata e non dotata di sufficiente energia per soddisfare il crescente fabbisogno, senza contare gli aumenti della materia prima che tutto questo comporterà.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Virtualizzato/trackback.php?msg=16706128

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 16/09/23 alle 20:21 via WEB
Ma che idea del ca...
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 18/09/23 alle 20:40 via WEB
e tutto questo hanno pure il coraggio di chiamarlo progresso.
(Rispondi)
 
Estelle_k
Estelle_k il 18/09/23 alle 18:55 via WEB
Mio caro Carlo, già la questione dell'auto elettrica come una soluzione grandiosa ai grandissimi problemi del nostro pianeta è un'idea che ha più risvolti negativi che positivi in termini di costi totali e impatto ambientale ( produzione e smaltimento), ma se ci mettiamo pure questa "genialata" e stiamo veramente sotto il tendone di un circo.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 18/09/23 alle 20:51 via WEB
Ciao Estelle, ma altra beffa è che l'ideatore di tale genialata oltre al pubblico encomio ha ricevuto dall'PFA, l'ente francese che sostiene la ricerca nel campo dell'automotive e della mobilità, 200 mila euro e 940 mila euro da parte dell'Unione Europea a sostegno del progetto del generatore mobile che di fatto trasforma l'auto elettrica in un auto ibrida. Devo aggiungere altro?
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963