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Messaggi di Novembre 2017

 

Voto italiani in svendita a partire da 80 €uro

Post n°155 pubblicato il 27 Novembre 2017 da carloreomeo0

Anche se le elezioni politiche sono previste per la primavera del 2018, la campagna elettorale dei vari schieramenti politici e già iniziata, ed ecco che in tale occasione Renzi rispolvera la già collaudata formula del bonus di 80 euro, che questa volta andrebbe ad interessare le famiglie con figli, anche se ancora non si conoscono in dettaglio i requisiti per ottenerlo, ne quali siano i limiti e le limitazioni, ma per svelare tale mistero c’è ancora tempo, nel frattempo l’importante è che se ne parli, che le famiglie italiane comincino a fantasticare su cosa potrebbero fare con quei fantomatici 80 euro in più al mese a sentirseli già in tasca, iniziando a convincersi che l’unico modo per avere una chance per ottenerli sia votare per Renzi. Ebbene sì, il condizionamento psicologico è già iniziato, del resto la campagna promozionale per comprarsi il consenso popolare non ammette incertezze o esitazioni.

Le domanda che adesso iniziano a turbinarmi nel cervello sono altre:

Quanti italiani svenderanno il loro voto, espressione del loro volere politico, pur di accaparrarsi quel bonus?

Quanti italiani decideranno di svendere la propria dignità solo per 80 euro?

Ovviamente tali miei domande sono rivolte solo e unicamente a quegli italiani che decideranno di votare Renzi principalmente per avere la possibilità di accedere al bonus, non di certo a quelli che lo voteranno a prescindere da esso, anche perché so che sono molti quelli che lo voteranno per fede politica, per senso di appartenenza, a prescindere dal programma politico, dalle false promesse e dalle illusioni.   

 

 
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MOLESTIE SESSUALI O PROSTITUZIONE????

Post n°154 pubblicato il 17 Novembre 2017 da carloreomeo0

Il caso di Asia Argento ha dato il via ad un escalation di confessioni/denuncia di molestie sessuali, non solo circoscritte nel mondo dello spettacolo ma da parte di donne appartenenti a diversi ambiti professionali.

Io, pur manifestando la massima solidarietà con tutte le donne vittime di reali molestie, di qualunque tipo esse siano, non posso esimermi dal ricordare alle molte donne che influenzate da questa ondata mediatica sentono l’impellente necessità di confessare/denunciare molestie subite, lungamente taciute, che il significato di molestia sessuale è ben altro, così come definito sul sito Wikipedia: Per molestie sessuali si intende qualsiasi comportamento a connotazione sessuale fondato sull'appartenenza di genere, indesiderato da una delle parti e lesivo della dignità della persona.” Mentre il concedersi sessualmente in modo spontaneo, senza forzature e costrizioni di alcun genere, solo per avere delle agevolazioni, degli avanzamenti di carriera, per rendere più rapida la scalata al successo, scavalcando chi invece aveva i requisiti, il talento, le capacità per meritare quella data posizione o ruolo, non si può e non si deve definire molestia, in quanto per descrivere un simile atteggiamento il termine corretto è… PROSTITUZIONE!

Vorrei che una tale, fondamentale distinzione, fosse ben impressa anche nella mente dei falsi moralisti, degli ipocriti e dei finti perbenisti, di quegli pseudo opinionisti che si mettono in bella mostra, profondendosi in articolate argomentazioni sul tema, pur di guadagnarsi qualche ospitata in più sui vari talk show, ma in fondo anche la loro è una subdola forma di prostituzione.

 

Abbiamo il dovere morale di fare questa importante distinzione, per non ledere la dignità di tutte le donne vittime di vere molestie, per non offendere il loro dolore, per ridare il giusto valore alle parole. 

 
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Papa: "Pagare le tasse è un atto dovuto..."

Post n°153 pubblicato il 03 Novembre 2017 da carloreomeo0

 

In queste parole del Papa è racchiusa una verità inoppugnabile, sacrosanta, che non dovrebbe aver bisogno di essere ribadita, in quanto dovrebbe essere fermamente impressa nelle nostre coscienze, nella nostra morale di uomini, prima che di cristiani.

Peccato che a pronunciare una simile verità, sia proprio la più alta autorità religiosa, il massimo esponente di quella chiesa cattolica, che non si è mai sognata di pagare le tasse sugli innumerevoli, pregevoli immobili di cui è proprietaria. Io sono fermamente convinto che la chiesa dovrebbe smetterla di fare bei discorsi e iniziare a dare l'esempio, esempi concreti, senza nascondersi dietro a privilegi o dogmi, solo così riacquisterebbe credibilità agli occhi di molti, solo così potrebbe ergersi sopra le moltitudini permettendosi di dire cosa è giusto e cosa è sbagliato. 

La chiesa del resto non è nuova nel predicare bene e razzolare male, da sempre esorta i suoi fedeli a non farsi ingannare dai beni materiali, mentre lo Stato Vaticano è tra i più ricchi al mondo, di non farsi tentare dalla sete di potere, mentre la storia sia remota che recente,  dimostra inequivocabilmente che la chiesa è sempre stata ed è implicata con il potere, essa stessa in passato lo ha detenuto e fortemente, violentemente rivendicato.

 

Prima di accusarmi di blasfemia, documentatevi su quanto c’è di vero nelle mie parole, siate obiettivi e razionali, non attaccate, come spesso fate, chi tenta con cognizione di causa di esporre il proprio pensiero, il proprio punto di vista. Cercate piuttosto di confutare con fatti concreti le mie affermazioni, se non ne siete capaci, allora vi esorto al silenzio, vi prego di non rendervi ridicoli parlando di argomenti che non conoscete.

Io credo in Dio, ma sono un miscredente nei confronti degli uomini, siano essi di chiesa o di palazzo, diffido sempre e comunque di chi non perde occasione per puntare il dito contro il suo prossimo, di chi gudica con troppa superficialità.

Io amo questo Papa, ma ciò non mi impedisce di vederne le contraddizioni, di considerarlo a tutti gli effetti un uomo e come tale fallace perché imperfetto come tutti noi.  

 
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