crisse

Un matrimonio, persone che non vedevo da tempo.
Parenti, amici.
La vita unisce in alcuni momenti, divide in altri.
Le strade possono essere differenti.
E poi chi non ti aspetti.
Che ci faceva lì quella ragazza?
Certo che me la ricordo, un sogno, anni fa.
Era bella, altera, irraggiungibile. Mi guardava dall’alto in basso.
Ed io mi sentivo piccolino.
Era lì, bella, forse meno di allora. Ma l’attrazione c’era ancora tutta.
Io, fesso, a nascondermi dietro le mie attuali “sicurezze”, come dire: “Vedi che ti sei persa?”.
Idiota. Sarebbe bastato un “Ciao, come stai”.
Forse è meglio così.
Meglio non lasciare viaggiare la fantasia.
Un appunto scritto sul diario, e poi la vita da vivere.
Ma quella vissuta, a volte, lascia l’amaro dentro.