Sentimentalmente

3 Febbraio, la prima nevicata e sono sola dietro i vetri...

Stasera il cielo è imbrunito su nuvole gonfie di vento gelido... dicevano che avrebbe  portato neve ed infatti ,da circa un'ora scende la neve, coi suoi voli nel vento che s'invortica e la porta a ricadute su se stessa, come se nella penombra ci fossero soltanto palloncini pieni di fiocchi, uno quà, uno là, il resto fiocchi minuscoli, chicchi di riso che trovano posto tra i fili d'erba, tra le pratoline che stavano già aprendo i loro capolini, curiose del sole tiepido dei giorni scorsi. E se sarà nevicata so che ci sarà una bella notte, una di quelle notti chiare di opalescenza, come solo la neve sa illuminare... mi piace la luce della neve, mi piace camminare la notte  sotto la neve, mi piacciono i baci che sanno di neve e d'amore,  mi piace il silenzio della neve, il mondo zittito, ovattato dalla neve, mi piace  un meraviglioso giorno colorato di azzurro e di sole dopo una nevicata e mi piace  un paesaggio come questo...

La beat generation...Jack Kerouac.

 E le emozioni tornano a vivere con la stessa intensità quando meno te l'aspetti, quando in un momento di  normale vita quotidiana, sfogli un libro, riordinando la biblioteca, mi sono fermata sulla scaletta,poi sono scesa, seduta in poltrona...sulle tracce di  Keruac , in quel primo viaggio negli States... eravamo giovani e la beat generation ci affascinava, quella voglia di essere cittadini del mondo, perchè c'è sempre un angolo in cui ti riconosci, ti fermi, respiri la spiritualità Zen ,la libertà assoluta e la voglia di vivere.

"Avevo la sensazione di essere sdraiato accanto  ad una traccia e di stare ricordando tutto. I boschi ti fanno percepire questo ,ti sembrano sempre familiari, perduti da tempo, come la faccia di una lunga morte apparente, come un vecchio sogno, come un  pezzo di una canzone dimenticata , che scorre trasportata dall'acqua, più di tutto come le dorate eternità della passata infanzia e passata giovinezza e tutto il vivere ed il morire e l'angoscia, che venne milioni di anni fa e le nuvole,mente passano sopra di noi , a causa della loro malinconica familiarità,sembrano voler testimoniare questo sentire."
 
 Jack Kerouac