Sentimentalmente

  Lovers...Art: Wang Mei Fang, Zhao Guojing

C'era un campo nella mia vecchia città dove giocavamo sempre, mano nella mano, mentre il vento accarezzava dolcemente l'erba, e noi eravamo così giovani e senza paura alcuna.
Poi io sognavo di te, continuamente, che mi tenevi stretta sotto le stelle. Allora feci una promessa al mio caro Signore :" Ti amerò per sempre."
E' passato il tempo e così tante cose sono cambiate; ma quel campo rimane nel mio cuore. Ma tu dove sei ora? Io ho ancora bisogno di dirti che ti amo,ho bisogno di raggiungerti. Nel mio cuore sento ancora l'eco della tua voce. Tu sei il solo vero amore mio.
C'era un campo nella mia vecchia città, dove in primavera  c'era un immenso sbocciare di fiori e noi andavamo a caccia di farfalle , mano nella mano, finchè non si addormentava il giorno. La tua voce riecheggia ancora nel mio cuore...

Le voci mute...

 Tra tanto frastuono del mondo che ci circonda, fra lo strombazzare di news vere, false, costruite ad hoc per condizionare le nostre menti,oltre le voci amiche delle persone che amiamo e  che ci amano, ci sono voci che non usano parole. In queste ultime c'è sempre la verità, il consiglio giusto, impariamo ad ascoltarle...

Sguardi di seduzione...

Il coraggio dell'onestà...

Ho tanto sognato di te...

Ho tanto sognato di te..

Ho tanto sognato di te che tu perdi la tua realtà.
C’è ancora tempo per raggiungere questo corpo vivente
e per baciare su questa bocca la nascita della voce che mi è cara?
Ho tanto sognato di te che le mie braccia abituate,
nello stringere la tua ombra, a incrociarsi sul mio petto,
forse neppure si piegherebbero al contorno del tuo corpo.
E che, davanti all’apparenza reale di ciò che mi assilla
e governa da giorni e da anni, senza dubbio diventerei un’ombra.
Oh altalene sentimentali!
Ho tanto sognato di te che indubbiamente non è più
il momento di svegliarmi. Dormo in piedi,
con il corpo esposto a tutte le apparenze della vita
e dell’amore e di te, la sola che conti oggi per me,
mi sarebbe più difficile toccare le labbra
e la fronte di quanto non mi sarebbe più difficile
toccare le labbra e la fronte del primo venuto.
Ho tanto sognato di te, tanto camminato, parlato,
dormito con il tuo fantasma che forse, e tuttavia,
non mi rimane che essere fantasma tra i fantasmi
e cento volte più ombra dell’ombra che passeggia
e passeggerà allegramente sul quadrante solare della tua vita..

Robert Desnos