Musica e tv

PERSONAGGI NEMICI

COMANDANTE HYDARGOS

Blacky o Taicho nella serie versione giapponese è il comandante delle forze di attacco alla terra scopre che Goldrake non era stato distrutto ma si era rifugiato sulla terra.
Sottoposto di Gandal. E' l'ufficiale che combatte in prima linea le battaglie con i terrestri accumulando fallimenti su fallimenti. Dopo molti attacchi falliti muore nell'esplosione della sua astronave madre durante una epica battaglia con Goldrake.
CURIOSITA':E' durante questa battaglia che Gandall viene ferito al volto e sua moglie Minos viene trasformata in Lady Gandal.

NAVE MADRE DI HYDARGOS  E' collocata su uno "stelo" della base lunare di Vega.
Dai suoi portelli fuoriescono i minidischi che attaccano Goldrake e la Terra.
DATI TECNICI:
Diametro: 540 metri.
Altezza: 450 metri.
Peso: 42.000 tonnellate.
Velocità: mach 5

PUNTATA 27 - Il contrattacco di Goldrake (PRIMA PUNTATA DELLA SECONDA SERIE)

SOLDATI VEGHIANI   Soldati dell'esercito di Vega.
Vengono impiegati a bordo delle astronavi, dei minidischi e per le missioni a terra.

MINIDISCHI
I minidischi sono i mezzi utilizzati dai soldati di Vega per la battaglia inviati in supporto ai mostri. Vengono costantemente distrutti da Goldrake senza nessuna difficoltà.
DATI TECNICI:
Lunghezza: 30 metri.
Altezza: 14 metri.
Peso: 130 tonnellate.
Velocità: mach 7

MINISTRO DELLA SCIENZA ZURIL

 Affianca Gandall al comando della base lunare dopo la morte di Hydargos.
E' in conflitto con Gandall per riuscire a distruggerere Goldrake per primo, e così emergere agli occhi di Re Vega. Questa competizione fra i due sfocia spesso in sabotaggi reciproci che spesso permettono agli eroi di vincere. Inizialmente cinico e calcolatore, nelle ultime puntate mostra un suo lato insospettabile, quello di padre disposto a morire pur di salvare il figlio impegnato a combattere contro Goldrake.
Viene ucciso da Maria mentre tenta di colpire alle spalle Actarus, ed è l'unico che muore per un colpo d'arma laser anzichè nell'esplosione della sua astronave.

NAVE DI ZURIL DATI TECNICI:
Lunghezza: 320metri.
Peso: 29.000 tonnellate.
Velocità: mach 6

PUNTATA 69 - Il figlio di Zuryl

Ormai rimasto solo e senza rifornimenti, a Zuril non rimane neppure la possibilità di far ritorno alla base lunare, per mancanza di energia. Per la delicata missione di portare i rifornimenti necessari alla nave del Ministro delle Scienze, nonché proteggerne la ritirata, si offre volontario il figlio di quest'ultimo, Preet Zuril, giovane comandante e pilota di dischi da combattimento. Il ragazzo riesce a portare i rifornimenti al padre, con il quale ha un'accesa discussione. Il ministro Zuril non vuole assolutamente che il suo unico figlio combatta contro un nemico pericoloso come Goldrake, e gli ordina di tornare alla Base Lunare senza battersi con il nemico. Priva di un disco mostro di scorta, la Nave Madre di Zuril è facile vittima degli attacchi di Goldrake e degli altri veicoli terrestri. Il giovane Zuril, capiti i sentimenti che il genitore prova per lui, mette in salvo il padre, facendolo allontanare con la navicella di salvataggio dell'astronave, e, successivamente combatte contro Goldrake per proteggerne la fuga. Nello scontro, Preet, perde la vita, auto distruggendosi nel tentativo, privo di successo, di coinvolgere anche Actarus nell'esplosione del suo disco mostro.

PUNTATA 71 - Il comandante Marcus

Il comandante Marcus (Morusu), della Guardia Imperiale di Vega giunge alla Base Lunare. Dopo la distruzione del pianeta Vega, è stato catapultato dall'altra parte della galassia, e, solo il suo coraggio e la sua presenza di spirito gli hanno permesso di giungere alla Base Lunare dopo ben tre mesi di viaggio. Giusto il tempo di riposare e di far riparare il suo disco mostro, Marcus, appena nominato da Re Vega in persona a Capo della Guardia Imperiale, è pronto per la sua ultima missione: uccidere Goldrake, il traditore che ha distrutto il pianeta di cui egli era principe, Altair 2 (Moru). Sulla Terra Actarus sa di avere i giorni contati; la ferita radioattiva al braccio destro si sta allargando sempre più. Ripensa al modo in cui si è procurato la mortale cicatrice, mentre fuggiva assieme a Marcus, il suo miglior amico, principe di Altair 2, e, a come un minidisco lo colpì al braccio proprio mentre stava salvando la vita all'amico.
Marcus, il miglior amico di Goldrake, uomo di grandissimo valore, non fu ucciso da Re Vega, quando questi si impadronì di Altair 2, ma venne sottoposto ad un lavaggio del cervello per farlo collaborare. Ora quest'uomo eccezionale ha raggiunto la Terra, per affrontare quello che crede il suo peggior nemico: Goldrake. Ma Actarus riconosce in lui il suo più caro amico di un tempo, e rifiuta lo scontro, cercando in tutti i modi di allontanare il robot di Marcus senza danneggiarlo. Questa tattica non può durare a lungo contro un avversario così temibile, e Marcus, alla fine, ha la meglio su Goldrake. Lui e Actarus si ritrovano faccia a faccia. Il condizionamento di Vega inizia però a vacillare, Actarus è ferito al braccio, e questo ricorda a Marcus qualcosa. Ma Re Vega è uomo dalla mille risorse, e aveva previsto che questo potesse accadere; ha nascosto un ordigno esplosivo nel distintivo di Capo della Guardia Imperiale che aveva appena concesso a Marcus. Lo stemma inizia ad emettere bagliori, segno dell'esplosione imminente, e, Actarus salva la vita all'amico strappandogli l'onorificenza dal petto, poco prima che questa esploda. Riavutosi dal torpore ipnotico, Marcus, riconosce il vecchio amico, ma anziché abbassare l'arma, la punta nuovamente contro Goldrake. Sposta il cursore posto sulla sommità della pistola, e spara all'amico, colpendolo al braccio destro, proprio dove Actarus ha la mortale ferita radioattiva, facendolo svenire. Marcus sale sul suo mostro e si lancia verso la base lunare. Actarus si sveglia tra le braccia di Koji, e, d'istinto guarda il braccio colpito; la cicatrice rossa è svanita nel nulla. E' stata colpita da una dose di raggi Vegatron attenuati di carica negativa, l'unica cosa in grado di contrastare l'azione dei raggi Vegatron di carica positiva che lo stavano avvelenando. A terra una scritta in lingua Fleediana "Addio Goldrake, mio eterno amico". Marcus muore, colpito da un dispositivo di auto distruzione che Re Vega aveva installato sul suo robot, proprio sotto gli occhi dell'amico che ha appena salvato.

Nota: è sicuramente il più importante episodio della serie Tv, quello che svela la maggior parte dei retroscena della vita Fleediana di Actarus, e quello che chiude definitivamente la storia della ferita che sta lentamente consumando la vita del principe di Fleed. Purtroppo questo episodio non è mai stato trasmesso in Italia, almeno non all'interno della serie Tv regolare messa in onda dalla Rai. L'episodio, inframmezzato assieme ad altri, fa parte del lungometraggio "Goldrake Addio", un film per il cinema, creato utilizzando spezzoni degli episodi televisivi, realizzato in Italia, come era uso dell'epoca. Benché i doppiatori siano gli stessi, i dialoghi sono stati adattati per renderli compatibili con la trama del lungometraggio. Tra gli appassionati circola quindi una versione dell'episodio, in italiano, con il video ricavato dai dvd originali giapponesi, e i dialoghi italiani ricavati dal film. La narrazione degli avvenimenti è però molto diversa da quella che ho esposto in queste righe. C'è da notare, inoltre, che l'episodio in cui si descrive il ferimento al braccio di Actarus è molto differente da quanto visto precedentemente in altri episodi; in alcuni siti viene indicata la possibilità che Duke Fleed sia stato ferito due volte allo stesso braccio. Io tenderei ad escluderlo, si tratta sicuramente di una delle solite incongruenze delle quali è piena la trilogia di Mazinga-Goldrake. Gli sceneggiatori devono semplicemente aver ideato una storia non perfettamente compatibile con quanto avvenuto in precedenza, cosa non certo inusuale per l'epoca. Un'ultima cosa: ho sempre creduto che Actarus sarebbe morto, avvelenato dalle radiazioni, poco tempo dopo il suo ritorno su Fleed, proprio perché da bambina non ho mai potuto assistere a questo episodio così importante.

COMANDANTE GANDALL – LADY GANDALL

Generale di Vega ne comanda la base situata sulla faccia oscura della luna.
Gandal è forse il personaggio più fedele al Re, che si sacrifica e gli resta vicino anche quando alla fine tutto sembra perduto. È il comandante di Hydargos, e quando quest'ultimo viene sostituito da Zuril, che però ha lo stesso grado di Gandal, tra i due nasce una notevole competizione per evidenziarsi agli occhi di Vega.
Gandal ha una controparte femminile( un altro ermafrodita come il barone ashura di mazinga z ? ), Lady Gandal, che inizialmente appare come una figura minuscola che risiede all'interno della testa di Gandal dalla quale esce saltuariamente, mentre in seguito (dopo un grave incidente) i due volti s i alternano sullo stesso corpo.
Astuta nelle strategie di guerra, tradisce alla fine sia la sua parte maschile che il suo Re chiedendo asilo sulla terra in cambio di informazioni, lo stesso gandall, intervenendo, la uccide, uccidendo così anche una parte di se stesso, ma non prima di tentare il riscatto agli occhi del suo Re gettandosi inutilmente con la sua astronave contro Goldrake.

La Nave madre di Gandal.
DATI TECNICI:
Lunghezza: 320metri.
Peso: 29.000 tonnellate.
Velocità: mach 6

PUNTATA 73 - Due amici inseparabili

Utilizzando le indicazioni fornita da Rubina, Procton prepara l'offensiva definitiva alla Base Lunare di Vega. Egli sta preparando il Cosmo Speciale, un mezzo da combattimento in grado di raggiungere le profondità dello spazio. Intanto invia un satellite spia nella faccia nascosta delle Luna, per poter ricavare quante più informazioni possibili. Actarus è però impaziente, e decide di attaccare da solo, senza rischiare la vita degli altri. Alcuni indizi nel suo comportamento, mettono in allarme Koji, che si avvede delle intenzioni dell'amico; durante il giro di ricognizione non si allontana da lui, impedendogli di fatto di portare a termine il suo piano da solo. Durante il rientro a Terra, Il mostro spaziale Gura Gura, pilotato da Lady Gandal in persona, attacca all'improvviso, abbattendo Goldrake 2, e, colpendo Actarus con un raggio abbagliante mentre è impegnato a salvare l'amico. Costretto a combattere a terra, Goldrake sembra non riuscire a reagire agli attacchi del mostro.

BASE LUNARE SHARMOON

La base dei veghiani è stata situata sul lato oscuro della Luna non visibile dalla Terra.
E' da lì che si ordiscono le trame contro Goldrake e da dove partono navi e mostri alieni. La base lunare Sharmoon è un esempio dell'avanzata tecnologia di Vega.
Realizzata sotto la direzione di Gandal, unisce strutture belliche di grande potenza, officine per la riparazione dei dischi volanti, sale riunioni, l'imponente torre di attracco e altre risorse. Viene distrutta dallo stesso Vega , per obbligare le sue truppe a combattere fino alla morte senza speranze di ritorno



RE VEGA
Imperatore del pianeta Vega (nome originaleVega Daio), è il classico cattivo-cattivo, guidato solo dall'ambizione di potere, che vuole sia assoluto e basato sulla sopraffazione dei nemici. Ha a disposizione orde di terribili mostri e un esercito ben addestrato all'obbedienza assoluta che usa per raggiungere il suo obbiettivo: il dominio assoluto della galassia. Megalomane (non è un caso che il suo pianeta, il sole che lo illumina abbiano il suo stesso nome) fino all'ultimo rifiuta ogni possibilità di trattare la pace, anche dopo aver visto esplodere il suo pianeta e la base lunare, fuggendo sulla sua astronave, e morire tutti i suoi generali e la sua stessa figlia.
Viene sconfitto da Actarus ed i suoi amici, che in questo modo liberano anche tutti i pianeti conquistati. Non esita a mettere in gioco la vita di sua figlia Rubina per sconfiggere Actarus. Troverà la morte nell'ultimo episodio quando ,al colmo della pazzia e della disperazione, cerchera' di scagliare la nave madre semidistrutta contro la Terra ma Goldrake, con un colpo di alabarda spaziale, squarcia la prua del mezzo e il corpo di Vega. Alla fine la pace nella galassia verrà ripristinata.

Note: Re Vega è alto 2,3 metri e pesa circa 100 Kg.

NAVE MADRE DI VEGA

PUNTATA 74 - Goldrake o Vega

Grazie all'intervento dei mezzi di supporto, che agiscono in perfetto accordo, Goldrake riesce ad avere la meglio sul mostro Gura Gura; Lady Gandal si salva sganciando la testa del robot all'ultimo istante, e, messo fuori gioco il suo alter ego maschile, contatta Procton per fargli un'interessante proposta. La donna propone di recarsi alla Base Lunare, e, di uccidere Re Vega, in cambio di asilo politico sulla Terra. La proposta viene accettata, Lady Gandal raggiunge il suo sovrano e lo affronta pistola in pugno; Re Vega è a terra colpito ad una spalla, in attesa di ricevere il colpo di grazia, quando, improvvisamente, il comandante Gandal si riprende, ed inizia un duello contro la propria metà per riavere il controllo del suo corpo. Egli riesce a colpire, con la pistola, la metà del volto che appartiene a Lady Gandal, che muore sul colpo. Ovviamente, la ferita è molto grave anche per lo stesso comandante, che come ultimo gesto di fedeltà verso il proprio sovrano, raggiunge la Terra e si getta in un attacco suicida contro Goldrake. Salvatosi da questo ultimo attacco, Actarus, parte alla volta della Luna, accompagnato da Koji, Venusia e Maria a bordo del Cosmo Speciale, ormai terminato. Dal canto suo, Re Vega, decide che è giunta l'ora dell'attacco definitivo: a bordo della sua Astronave Madre, seguito da tutto il suo esercito di minidischi, abbandona la Base, che fa esplodere dietro di se, per evitare di poter ritornare sui suoi passi, e si avvia verso la Terra. I due schieramenti si affrontano: il Cosmo Speciale e Goldrake si liberano dei minidischi, e danneggiano irreparabilmente la Nave di Re Vega, il quale non demorde. Come ultimo, disperato, gesto vuole schiantarsi contro la Terra per inquinarla di radiazioni Vegatron. Per fermarlo Goldrake esce dal suo disco e attacca la nave nemica con l'Alabarda Spaziale, colpendo con la sua lama direttamente Re Vega, prima che la Nave Spaziale esploda in mille pezzi: Re Vega è morto. Il finale: un po' melodrammatico e scontato, il finale vede Actarus e Maria abbandonare la Terra, per tornare su Fleed e ricostruirlo. I due vengono accompagnati fino ai limiti dell'atmosfera da Koji che a stento riesce a trattenere le lacrime.