- L'Inps è ad una "situazione limite" nella quale non ci sono "ulteriori margini" per tagli alla spesa e al personale "senza incidere sui livelli di servizio per la cittadinanza". E' quanto si legge nel documento consegnato dal commissario straordinario Vittorio Conti alla commissione parlamentare di controllo sugli enti previdenziali.
E' necessario "portare a compimento la riforma della governance dell'Istituto che, attraverso la chiara definizione dei ruoli di indirizzo, gestione e controllo, possa assicurare corretta rappresentanza degli stakeholder, rapidità nelle scelte gestionali ed efficaci meccanismi di trasparenza e controllo". Afferma il commissario straordinario.
"Il raggiungimento degli ambiziosi risultati attesi nel contesto delineato, nonostante l'attuazione delle azioni di sviluppo, porta, tuttavia, l'Istituto", che da gennaio 2012 ha incorporato Inpdap ed Enpals, "ad una situazione limite nella quale non sarebbe più possibile sfruttare ulteriori margini di efficientamento senza incidere sui livelli di servizio per la cittadinanza", si legge nel testo. L'attuazione delle norme sulla spending review, previste a partire dal 2012, "e quindi il conseguimento di obiettivi di riduzione delle spese di funzionamento pari a 515,7 milioni di euro strutturali da riversare annualmente in entrata al bilancio dello Stato, unita alle norme sulla contrazione del personale dell'Inps, che prevedono la riduzione del 20% degli uffici dirigenziali, di livello generale e non, e del 10% della spesa complessiva relativa al numero dei posti in organico del personale non dirigenziale, configurano uno scenario gestionale nel prossimo triennio, dove", elenca Conti nel documento, "è sostanzialmente raggiunto il limite massimo di produttività pro-capite media mensile del personale, calcolato come rapporto tra i livelli di produzione attesi (come rappresentativa della domanda di servizi) e il personale in forza; esiste una oggettiva difficoltà a tendere nel mantenimento della qualità dei servizi erogati ai cittadini connessa soprattutto all'aumento delle giacenze e al prolungamento dei tempi di risposta; si avverte l'esigenza di monitorare costantemente il rischio reputazionale derivante dalla crescita costante delle attività in funzione dei crescenti bisogni e la consapevolezza che si dovrà, in funzione di quest'ultimo, agire secondo precise priorità gestionali".
Creato da ikeuoha il 05/06/2010
Interloquire entro margini necessari al contesto.
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Messaggi di Marzo 2014
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DAL WEBMsa, sembra Parkinson, ma non lo è150 specialisti a convegno sull’atrofia multisistemica: malattia rara, di origine sconosciuta e diagnosi difficile
MESTRE. 150 tra specialisti ed esperti nazionali ed internazionali saranno riuniti domani venerdì 13 aprile a Mestre, per un convegno sull’atrofia multisistemica, una malattia rara dalla cause sconosciute che solo nella provincia veneziana conta diverse decine di pazienti, la maggior parte dei quali sono seguiti dalla Neurologia dell’ospedale di Mestre. La giornata ha l’obiettivo di approfondire e diffondere le conoscenze oggi disponibili su questa patologia neurologica, nella quale sono presenti disturbi del movimento inusuali, molto spesso confusi con sintomi propri della malattia di Parkinson. Al convegno parteciperanno quaranta specialisti veneziani.
“E’ evidente l’importanza di giungere alla formulazione di una diagnosi corretta - spiega il dottor Rocco Quatrale, direttore della Neurologia dell’Angelo che ha organizzato la giornata di studio – L’atrofia multisistemica è una rara malattia neurologica, caratterizzata da un insieme di sintomi che interessano il movimento, la pressione sanguigna, e altre funzioni dell’organismo. E’ una malattia progressiva, che esordisce in età adulta e che si manifesta con la mancanza di coordinazione muscolare che rende difficoltoso eseguire i movimenti volontari, disturbi dell’equilibrio, difficoltà nella deglutizione”.
Gli interventi dei vari specialisti - neurologi, internisti e psicologi - avranno l’obiettivo di descrivere i vari aspetti clinici della malattia facendo riferimento alle più recenti evidenze presenti in letteratura, ma soprattutto alla propria esperienza personale con lo scopo di creare una integrazione di specifiche competenze per una gestione condivisa della patologia sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico.
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Grazie Charlie Parker per essere arrivato con la musica dove non sono riuscita io con le parole.....
.. una voce reclama la mia presenza e la mia essenza e il sipario scende I pensieri inciampano finché si perde anche la parola nella notte buia della mente... La ragione è spenta sembra spenta anche la luce dentro gli occhi... mi avvicino busso delicatamente e si alza un' altro sipario un altra scena mostra un' anima imprigionata in un corpo e in un mondo che non la riconosce... Qual' è la lingua dell'anima..? Che lingua parla l'anima..? Forse quella di questi occhi che sorridono ad un volto che ha dimenticato qual'è la lingua che parla l'anima... non mi resta che abbandonarmi a quei pochi istanti in cui la musica suona..... (grassetto e ingrandimento di ikeuoha)
..O a quei pochi istanti
in cui gli occhi esprimono
tutto l'universo sommerso. ikeuoha
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DAL WEB 20 marzo 2014Giornata della Felicità, ma non piace a tutti
Istituita dall'Onu, 'obiettivi fondamentali politiche pubbliche' (CHE GRANDE IDEA!!)
La felicità? Una risata che scaccia le nuvole
..Andremo a raccontarlo
alle persone che vivono
nella miseria e a quelle
che ogni giorno si svegliano
senza sapere se la
sera arriveranno in vita..
Racconteremo che -mentre
la Crimea lotta per mantenere
un equilibrio che eviti una
guerra, che i ragazzi
nelle scuole africane non vengano
massacrati e le tante altre
atrocità in giro per il mondo-
noi celebreremo la giornata
della felicità e da ebeti sorrideremo!! Ca..senno
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Quando il linguaggio
della pubblica amministrazione
è incomprensibile vuol dire
che il maremoto travolgerà.
Cosa vuol dire la dettagliata
descrizione catastrofica
dell'INPS? Cosa le
Istituzioni si attendono
dai cittadini? Quando
i politici avevano le scarpe sfondate
e i manager non esistevano
si sono superati livelli di povertà
estrema; con l'avvento della cultura,
del tecnicismo, delle iper-specializzazioni
si stanno raggiungendo livelli
di distruzione "sociale" e "individuale".
Esistono idee, modalità, creatività e tecnicismi
che possono condurre ad un livello
più umano e concreto per affrontare
i problemi che determinano ormai da anni
impotenza, angoscia, tragedie sociali? Ca..senno
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Inviato da: cassetta2
il 22/12/2021 alle 10:34
Inviato da: maresogno67
il 26/01/2016 alle 22:23
Inviato da: ikeuoha
il 16/05/2015 alle 15:24
Inviato da: ikeuoha
il 15/05/2015 alle 18:19
Inviato da: vitaincampagna2
il 14/05/2015 alle 20:01