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Solitamente i comuni mortali, quando raggiungono un traguardo in "cifra tonda" di post(s) , sono soliti scrivere un post celebrativo in cui si autoencomiano e si complimentano per essere arrivati a 100, 200, 300, 400 etc... Come Voi sapete, io odio gli standards, quindi siete portati a pensare che non potrei mai scrivere un post del tipo "500 messaggi, olè oh oh..." perchè immediatemente scadrei in quelle tipiche usanze proprie della plebe che non si adattano alla mia regale personalità. Ma, se c'è una cosa che non mi va giù, è comportarmi come la gente si aspetterebbe che io mi comportassi, ergo, come il sovrano che ama il suo popolo e si traveste da mendicante per carpire gli umori dei suoi sudditi, io me la tirerò tronfiamente per essere arrivato a questo cinquecentesimo post (senza per altro essere mai stato bannato, e questa è una notizia!).
Dopo questa importante introduzione, in cui ho dato prova di quanto sia lineare e semplice il mio pensiero, vengo al dunque:
insomma... ho scritto 500 post, molti stupidi e banali, alcuni illeggibili, ma qualcuno anche simpatico (echechezzo). Ho conosciuto molte persone simpatiche e maledettamente in gamba. Qualche stronzo/a che comunque fa sempre piacere avere a disposizione per poterlo utilizzare come bersaglio di insulti nei momenti in cui si è nervosetti. Ho avuto delle avventure sessuali con praticamente tutte le bloggers che sono passate di qua (anche quelle anonime). Ma soprattutto, io che non amo parlare prendendo in prestito le parole degli altri, vorrei, per questa volta, concludere parafrasando la (ormai inflazionatissima) battuta iniziale degli spettacoli di Grillo:

"Voi mi dite che ho dei problemi. Ma c'è qualcosa che non va, perchè, se voi mi leggete, siete voi che avete dei problemi..."

Buon fine settimana.