1,nessuno&centomila

Post N° 1348

Appunto
su B.

[Ormai il vuoto che hai lasciato è stato riempito da ricordi sbiaditi e vani intenti.
Quando mi manchi so che in realtà non sei tu a mancarmi ma quella sensazione di benessere diffuso e malinconico, come una doccia calda o un bel tramonto.
So che quello che mi manca è sentirmi viva.]

Fantasia
[sul tipo seduto in fondo al pub, che lavora nella frutteria sotto casa dei miei nonni:
sto veramente dando di matto, non bastano più nemmeno i quintali di cioccolata a sedarmi]

Ho l'impressione di poterci cadere dentro a quegli occhi scuri, ha un non so che di malinconico nello sguardo e di sicurezza nei gesti forse casuali forse voluti.
Somiglia a Lucio Battisti, ha l'aria di uno che in fondo sa di essere dotato ma si fa scudo con la timidezza.
Beve vino rosso e continua a guardarmi e a parlare anche se non riesco a seguirlo molto. Non che non dica cose sensate, per carità, ma tutta questa situazione di lui seduto di fianco a me, che è lo stesso che ho visto anni fa appena arrivato in paese e nessuno lo conosceva ed era forse un po' meno bello di adesso, coi lineamenti più da bambino, questa sua età indecifrabile e l'aria sbarazzina, insomma tutto il contesto mi confonde un po'.
E bevo anch'io, per cacciar la mia di timidezza che poi è insicurezza e continuo a fissarlo come avessi paura che staccandogli gli occhi di dosso potessi perdermi qualcosa di irripetibile, un gesto, un'espressione del viso, una frase sospesa.
Provo a cacciar via la fantasia di me e di lui a rotolarsi su un letto e a ridere tirando le lenzuola bianche stropicciate, mi dico che è solo astinenza e che sono sempre stata un po' toccata ma poi lui sorride e sembra guardarmi più a fondo e io ho paura che legga e pensi che io sia assatanata o una troppo facile e continua e sorridere e non lo reggo più questo inchiostro nero dei suoi occhi e guardo la sedia, sì la gamba della sedia e fingo di trovarla fin troppo interessante e lui ne approfitta per versare altro vino e alora sarà colpa dell'alcol e rido ad una sua battuta che è intelligente ma potrebbe esser stata anche la più stupida del mondo ma se la dice così....
Prendo fiato e un altro sorso di vino. Guardo il fondo del bicchiere e mi sembra il posto più sicuro del mondo per i miei pensieri perchè adesso non immagino più il letto ma di accompagnarlo in macchina e quel momento bellissimo e imbarazzantissimo in cui nessuno dei due vuole scendere e vorresti dare un bacio all'altro ma hai paura della sua reazionee  allora temporeggi e ti inventi chissà quale assurdo pilucco su una guancia o una ciglia sbarazzina e allunghi un dito, uno solo, per vedere la reazione e regolarti di conseguenza ma non riesci a capire o forse sì ma non sai se aspettare o farlo tu il passo successivo e poi tutti e due si decidono e ci si prende a nasate e si ride e il momento magico si sta perdendo e poi si recupera all'improvviso con un bacio fin troppo atteso e ci si guarda da distanza ravvicinata per capire se hai appena fatto una cazzata, provi ad ascoltare il tuo cuore che ti dice, com'era il bacio? mi è piaciuto? e adesso che faccio? non posso mica rimanere qui fermo come un imbecille... ci riprovo? e aspetto e ha un buon sapore e...un altro bacio e dal secondo in poi non ci si ferma più, passa la voglia d'andare a letto anche perchè chi dei due deve essere il primo a fermarsi? e porca miseria la barba, ho le labbra viola,ma no non è vero, e che dico? ce l'ho già il numero di telefono? e vorrei salutare con un altro bacio ma poi ho paura di spingermi troppo in là e se si incazza e che cazzo mi sta prendendo? perchè proprio a me? non stavo meglio 24 ore fa che ero tutto tranquillo per i cazzi miei che tanto già lo so come va a finire, come sempre, che uno dei due rovina tutto e poi si sta male, e poi perchè dovrei ricominciare proprio con te, chissà che avrai di tanto speciale...che poi visto da vicino...cazzo però se sei bello...e sì un'altra carezza ancora, un altro bacio ci sto prendendo troppo gusto e le guance morbide e i capelli profumati e cazzo che ore saranno, ho gli occhi chiusi e ho paura che quando li apro è mattina e domani mi devo pure svegliare presto e... sì ma chi se ne frega alla fine domani è domani...

E fortuna che ho bevuto solo un'acqua tonica al limone sennò andavo avanti fino a domattina