1,nessuno&centomila

Post N° 1354

Non avevano un centesimo di resto e lui mi ha offerto dei pistacchi.

A me i pistacchi fanno abbastanza schifo.

Ma oggi mi sono piaciuti.

ed ho scoperto anche che ogni volta che lo vedo mi torna il sorriso.



Vorrà dire qualcosa se ogni volta che passo lui esce fuori con la scusa della sigaretta no?



Oppure mi sto facendo i miei soliti film?

Post N° 1353

SMS: "Ho passato il pomeriggio di ieri a guardare il filmino della gita in Sicilia del quarto. Pensavo a com'era semplice allora, nessuno ci chiedeva di essere bravi psicologi o tenenti o ingeneri, eravamo solo studenti e adolescenti, dovevamo solo prendere bei voti ai compiti in classe, essere educati e non farci le canne. Adesso invece tutti si aspettano qualcosa da noi, si aspettano che "raccogliamo i frutti" ed ho l'impressione che tutti quelli del famoso V C abbiano trovato la loro strada.
Tutti
tranne me."

Il mio migliore amico mi ha risposto che anche prendere bei voti non era facile e che ora dico così perchè vedo le cose col senno di poi e con qualche anno in più.
Magari tra un paio d'anni dirò lo stesso di ora.

Così mi ha detto e io di lui mi fido.

Post N° 1352

Ho
fatto sedicimiladuecentosei chilomentri da quel 2 marzo, da quando,
mentre guidavi, sono scattati i 70mila e io, mezza ubriaca, ero
contenta come una bambina, come quando ho fatto i 10mila col motorino e
ancora me lo ricordo, ero alla stazione con Nico ed ho cominciato ad
urlare.



Ho fatto più di 16mila km dall'ultima volta che abbiamo fatto l'amore
eppure sono ancora qui, me ne sono andata ancora a lago, pioveva ed era
buio e, in realtà, il lago nemmeno si vedeva, ma quello è ancora
l'unico posto che riesce a calmarmi oltre alla piscina.



Mi sento sola ultimamente, ed è anche tornata l'insonnia.

E non è facile star soli.

Questa settimana dovrei "uscire" con E., è partito come un caffè ed è
diventato una specie di appuntamento serio, non mi è mai importato
molto di lui che mi sta dietro da una vita, da quando facevamo le
casette in campagna, da quando ci siamo baciati a quel matrimonio tra
parenti.

Forse voglio solo dimostrare a me stessa di "essere di nuovo in pista",
forse è lo stesso motivo per cui non faccio altro che passare davanti
alla frutteria per guardare quel tipo troppo bello senza dire niente,
aspettando che sia lui a parlare, come l'altro giorno quando mi ha
chiesto una sigaretta.



Dove mi hanno portato questi 16mila chilometri? Dove sono andata? E perchè sono sempre tornata?



"Tutto ciò da cui stavi fuggendo torna come valanga più grande che ti trascina al punto di partenza...

Guardami cambiare forma dopo forma e ancora respirare i tuoi capelli dentro un giorno nuovo...

Nello spazio che adesso riempi c'è succo acerbo di densi silenzi che colleziono da tempo come schegge d'inferno...

Guardami cambiare forma dopo forma e ancora respirare i tuoi capelli dentro un giorno nuovo

non vedi com'è facile non vedi che è inutile scordarsi di credere...vecchi difetti..."

Marta sui tubi "Vecchi difetti"

Post N° 1351

C'è che l'idea di te mi è rimasta ancora tra le dita, di notte quando nessuno vede e nessuno sa
Forse avevo solo bisogno di un po' più di tempo per dirti quant'era bello e difficle a volte e quant'era semplice tacere e guardarti dormire, ascoltare il tuo respiro e smettere di pensare e smettere di aver paura.

Non è facile star soli a volte, si rischia di sbagliare, di cadere in reti in cui non saresti mai caduto, si rischia di desiderare di tornare indietro, ma bisogna andare avanti

e soprattutto...bisogna smettere di bere!

Post N° 1350

19/11/2008

C'è qualcosa tra queste pagine bianche che piano si colorano, tra queste righe ordinate di pensieri trasformati in parole, tra le persone che passano per caso e quelle che dopo esser passate sono anche rimaste, c'è qualcosa che mi fa sentire a casa.

Tre anni.
Tre anni di vita raccontata, di sogni dimenticati, di desideri rimasti sospesi, di delusioni, di perdite, di ricerche e, qualche volta, di ritrovamenti.


Quando sono malinconica o voglio ricordarmi quand'è successa una cosa, quando sono giù, quando sono allegra, quando mi arrabbio, quando perdo qualcuno, quando qualcosa mi fa ridere...penso alle parole per scriverlo qui, per poterlo poi rileggere un giorno e ritrovarmi.

Tre anni fa questo blog è nato per me e poi pian piano è diventato me.
 


 

Post N° 1349

E' come camminare su una lama provando a mantenere l'equilibrio, con la paura di cadere di qua o di là, senza sapere qual è il lato peggiore.

Speravo che "loro" avrebbero capito, loro che dicono di essere amici, loro che dicono di conoscermi.
E continuano a dirmi che gli amici non giudicano e allora perchè voi lo fate?
E allora perchè ieri non vedevo l'ora di alzarmi da quelle scale e mandarvi tutti a fanculo?
 Vi ho deluso solo perchè ho fatto pace con due persone che in passato mi hanno fatto del male, due "amiche" come voi, non capite che loro adesso sono un porto sicuro in cui rifugiarsi? Perchè da loro ormai non mi aspetto più niente, non ripongo nessuna fiducia e nessuna confidenza, condividiamo solo il nulla, una birra al pub o l'ultimo film uscito, niente di personale, niente di particolare.

non dovete rompermi i coglioni come io non li rompo a voi. Credete di essere corretti? Credete davvero di essere coerenti?

E tu poi...dopo nemmeno un mese che ci siamo lasciati uscivi già con un'altra (che tra le altre cose ti batteva i pezzi mentre stavamo insieme) e dovrei darti retta? E hai il coraggio d'arrabbiarti perchè ho fatto un giro in macchina di trenta secondi con un amico con cui 3 anni fa ho avuto una storia di una settimana?
Ma ti rendi conto? Te lo sei fatto un esame di coscienza?

Che ne sai tu di quello che provo e penso io, credi di sapere e non sai niente, giudichi tutti quelli che hai intorno credendo di essere migliore mentre fai gli stessi identici errori, sei mortale anche tu, sai?

Cosa vuoi da me? Che corrisponda all'immagine perfetta che ti eri costruito? Non sono io che sono cambiata, sei tu che avevi troppe aspettative...non puoi restartene lì ad osservare e ad aspettare che io sbagli per poter dire "Lo vedi? Te l'avevo detto!" Perchè tante volte avrei potuto dirtelo io e invece sono stata zitta
Questo significa rispetto, una parola con cui tante volte ti riempi la bocca ma non credo tu ne conosca il vero significato

Fottetevi tutti, non ho certo bisogno di voi, sono già abbastanza ipocrita ed egoista di mio
mi basto e mi avanzo.

Post N° 1348

Appunto
su B.

[Ormai il vuoto che hai lasciato è stato riempito da ricordi sbiaditi e vani intenti.
Quando mi manchi so che in realtà non sei tu a mancarmi ma quella sensazione di benessere diffuso e malinconico, come una doccia calda o un bel tramonto.
So che quello che mi manca è sentirmi viva.]

Fantasia
[sul tipo seduto in fondo al pub, che lavora nella frutteria sotto casa dei miei nonni:
sto veramente dando di matto, non bastano più nemmeno i quintali di cioccolata a sedarmi]

Ho l'impressione di poterci cadere dentro a quegli occhi scuri, ha un non so che di malinconico nello sguardo e di sicurezza nei gesti forse casuali forse voluti.
Somiglia a Lucio Battisti, ha l'aria di uno che in fondo sa di essere dotato ma si fa scudo con la timidezza.
Beve vino rosso e continua a guardarmi e a parlare anche se non riesco a seguirlo molto. Non che non dica cose sensate, per carità, ma tutta questa situazione di lui seduto di fianco a me, che è lo stesso che ho visto anni fa appena arrivato in paese e nessuno lo conosceva ed era forse un po' meno bello di adesso, coi lineamenti più da bambino, questa sua età indecifrabile e l'aria sbarazzina, insomma tutto il contesto mi confonde un po'.
E bevo anch'io, per cacciar la mia di timidezza che poi è insicurezza e continuo a fissarlo come avessi paura che staccandogli gli occhi di dosso potessi perdermi qualcosa di irripetibile, un gesto, un'espressione del viso, una frase sospesa.
Provo a cacciar via la fantasia di me e di lui a rotolarsi su un letto e a ridere tirando le lenzuola bianche stropicciate, mi dico che è solo astinenza e che sono sempre stata un po' toccata ma poi lui sorride e sembra guardarmi più a fondo e io ho paura che legga e pensi che io sia assatanata o una troppo facile e continua e sorridere e non lo reggo più questo inchiostro nero dei suoi occhi e guardo la sedia, sì la gamba della sedia e fingo di trovarla fin troppo interessante e lui ne approfitta per versare altro vino e alora sarà colpa dell'alcol e rido ad una sua battuta che è intelligente ma potrebbe esser stata anche la più stupida del mondo ma se la dice così....
Prendo fiato e un altro sorso di vino. Guardo il fondo del bicchiere e mi sembra il posto più sicuro del mondo per i miei pensieri perchè adesso non immagino più il letto ma di accompagnarlo in macchina e quel momento bellissimo e imbarazzantissimo in cui nessuno dei due vuole scendere e vorresti dare un bacio all'altro ma hai paura della sua reazionee  allora temporeggi e ti inventi chissà quale assurdo pilucco su una guancia o una ciglia sbarazzina e allunghi un dito, uno solo, per vedere la reazione e regolarti di conseguenza ma non riesci a capire o forse sì ma non sai se aspettare o farlo tu il passo successivo e poi tutti e due si decidono e ci si prende a nasate e si ride e il momento magico si sta perdendo e poi si recupera all'improvviso con un bacio fin troppo atteso e ci si guarda da distanza ravvicinata per capire se hai appena fatto una cazzata, provi ad ascoltare il tuo cuore che ti dice, com'era il bacio? mi è piaciuto? e adesso che faccio? non posso mica rimanere qui fermo come un imbecille... ci riprovo? e aspetto e ha un buon sapore e...un altro bacio e dal secondo in poi non ci si ferma più, passa la voglia d'andare a letto anche perchè chi dei due deve essere il primo a fermarsi? e porca miseria la barba, ho le labbra viola,ma no non è vero, e che dico? ce l'ho già il numero di telefono? e vorrei salutare con un altro bacio ma poi ho paura di spingermi troppo in là e se si incazza e che cazzo mi sta prendendo? perchè proprio a me? non stavo meglio 24 ore fa che ero tutto tranquillo per i cazzi miei che tanto già lo so come va a finire, come sempre, che uno dei due rovina tutto e poi si sta male, e poi perchè dovrei ricominciare proprio con te, chissà che avrai di tanto speciale...che poi visto da vicino...cazzo però se sei bello...e sì un'altra carezza ancora, un altro bacio ci sto prendendo troppo gusto e le guance morbide e i capelli profumati e cazzo che ore saranno, ho gli occhi chiusi e ho paura che quando li apro è mattina e domani mi devo pure svegliare presto e... sì ma chi se ne frega alla fine domani è domani...

E fortuna che ho bevuto solo un'acqua tonica al limone sennò andavo avanti fino a domattina

Post N° 1347

Post N° 1346

Quando ho visto quest'immagine mi si è aperto il cuore.
Io lo adoravo questo gioco, credo di averlo amato con tutta me stessa e poi, pian piano, è sparito dalla mia vita, ho smesso di averne bisogno.
E, se non avessi visto casualmente questa foto probabilmente, non me ne sarei più ricordata.
Chissà con quante altre cose o persone è successa la stessa cosa...

Post N° 1345

Lui che in tutte le foto sorride abrracciato a lei e io come una cretina continuo a guardarle e riguardarle
Sono indecisa se chiamarlo masochismo o stupidità allo stato puro.
Però la prima volta che le ho guardate sono state pugnalate, adesso, dopo mezz'ora, mi viene quasi da ridere e da dire "ma chi cazzo se ne frega".
Chi se ne frega
Chi se ne frega
Chi se ne frega
Chi se ne frega
Chi se ne frega
Chi se ne frega
Chi se ne frega

Chi se ne frega

Chi se ne frega

Chi se ne frega

Chi se ne frega

Chi se ne frega.....

Basta facebook, decisamente basta facebook

Post N° 1344

La verità è che basta solo un attimo, basta abbassare solo un po' la guardia o bere un po' di più e tu torni, tornano le tue mani, le tue labbra e i sorrisi, torna qualcosa che non ci sarà mai più o che forse non c'è mai stato.
Torni tu.

Post N° 1343

Forse a volte aiuta essere un po' masochisti, forse, sicuramente, io sono una di quelle persone che ha bisogno di toccare il fondo per ritirarsi sù.

Post N° 1342

Ho capito che certe volte mi capita di allontanare le persone per paura che loro allontanino me.
Ho capito che questo è dovuto a mia madre e mio padre.
Ho capito di aver paura, paura di perdere le persone.
Ho capito che per me mostrare dei sentimenti, che siamo d'amore o d'amicizia, equivale a sentirmi fragile e vulnerabile.
E quindi evito di farlo
E questo non sempre è un bene.
Ho capito che ci sono delle amicizie che, nonostante gli anni passati, le distanze e le vie intraprese, resteranno sempre le stesse.
Ho capito che a volte si può contare sulle persone, che a volte basta così poco per sentirsi bene.
Ho capito che certe volte bisogna cambiare prospettiva e punto di vista e si sbaglia a dare le cose per scontato.
Ho detto alla mia amica L. che lei e il suo ragazzo per me sono la "favola". Lei era pazza di lui in quarto superiore e lui quasi non la vedeva finchè, 3 anni fa, non si è accorto di essere follemente innamorato di lei.
Li ho visti litigare e le ho chiesto di non rovinarmi la favola, non ora che stavo quasi ricominciando a crederci.
Ho capito che ho sbagliato tante volte nella vita e che continuerò a sbagliare, ma ho capito anche che a volte ho anche imparato dai miei errori ed è a questo che servono gli errori: ad imparare.

Post N° 1341

Oggi ho parlato con due persone, in due contesti diversi, in due modi e con due tipi di confidenza diversi e ho avuto una specie di crisi d'identità.

Il fatto è che è vero:

sono una brava ragazza

sono troppo una brava ragazza

se non mi conoscessi direi che sono quasi stupida

che poi non è che mi conosco così bene in fondo...

Post N° 1340

Promemoria

E' inutile perdonare l'amica che tre anni fa ha provato a scoparsi il tuo ragazzo

IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO.

Chi nasce tondo non muore quadro
chi nasce troia...

Post N° 1339

Facevo forse meglio ad andare a dormire invece che rimanere sveglia a guardare "Il diario di Bridget Jones"

E poi....ho provato invidia quando lei scende con i mutandoni tigrati sotto la neve e lui la bacia

Se lo facessi io mi rinchiurebbero dentro un reparto psichiatrico.

Senza nemmeno passare dal via.

http://it.youtube.com/watch?v=j8SGGSrR2go

Post N° 1338

Certe volte, poi, uno ha solo voglia di star lì a guardare ed ascoltare.
Certe volte, poi, capita di non aver niente da dire.

Son rimasta sulla poltrona con Focus in mano e tante parole da cercare e riordinare nella testa, mi sono alzata solo quando era ora d'andar via, quando sulla tavola erano rimaste solo molliche e bicchieri a metà che nessuno aveva più voglia di bere.

Sono tornata per andarmene in un pub col karaoke e A., senza volere e senza saperlo, mi ha detto che M. son due giorni che sparisce improvvisamente senza dir niente.

Ci sarà di mezzo una ragazza?

Speriamo di sì così quest'idea malsana abbandonerà il mio cervello.