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SFOGO DI UN LAVORATORE MALTRATTATO

Post n°499 pubblicato il 25 Giugno 2010 da theriddle
 
Tag: lettere

Ricevio e pubblico la lettera che un "lavoratore camuno" mi ha fatto pervenire e  mi ha chiesto di diffondere.

Ovviamente non ha  fatto nomi per evitare ritorsioni giudiziarie, ma è certo che chi deve capire capirà al volo.

***********

Sono un lavoratore,disoccupato da parecchio tempo e data l’età,non più giovanissima e con la crisi che attenaglia l’Italia e gli italiani,ho difficoltà a trovare lavoro.
Ho sempre lavorato presso cantieri edili stradali dell’alta Italia come carpentiere e minatore.
Abitando in Vallecamonica, con l’aiuto di un amico, sono stato assunto in un grosso cantiere della Valle ma purtroppo però,e ne sono certo, non rientro nelle simpatie del “signorotto” locale che credendosi onnipotente, non si è fatto scrupoli ad intervenire ottenendo, non so con quali favori o minacce, il mio licenziamento dopo pochissimi giorni di lavoro….
Non mi era mai capitato di ricevere un trattamento simile…..e poi crediamo che la “mafia” sia solo al Sud ma sto sperimentando sulla mia pelle che purtroppo vive e vegeta anche qui da noi al Nord.
Io sono di nuovo disoccupato ma porto avanti la mia vita dignitosamente nonostante le difficoltà,ma….. tutte le cose hanno una fine,infatti anche i grandi imperi della storia prima o poi sono decaduti,figuriamoci se i piccoli non sono destinati alla stessa fine ma intanto io me ne sto seduto sulla riva e aspetto…….. aspetto, che un giorno,ormai forse non troppo lontano, di vedere queste persone annaspare per poi annegare nel “fango” che loro stessi hanno creato.

LETTERA FIRMATA

 
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Il coraggio nessuno lo può regalare, bisogna che ogni uomo lo trovi nella propria anima. (Umberto Bossi)

"Chi controlla il passato, controlla il futuro; chi controlla il presente, controlla il passato" George Orwell

“E tutti si scandalizzano quando sentono dire: quel tale tipo di mammifero o di uccello ormai è sparito dalla faccia della terra, non lo vedremo più; è una grave perdita. Certo, si tratta di gravissime perdite. Ma non sarebbe forse più grave se sparisse una comunità umana?” (Bruno Salvadori)


"I molteplici consigli legislativi, e i loro consensi e dissensi, e i poteri amministrativi di molte e varie origini, sono condizioni necessarie di libertà. La libertà è una pianta di molte radici. (...) Quando ingenti forze e ingenti ricchezze e onoranze stanno raccolte in pugno d'un'autorità centrale, è troppo facile costruire o acquistare la maggioranza d'un unico parlamento. La libertà non è più che un nome: tutto si fa come tra padroni e servi." (Carlo Cattaneo)


IL VOSTRO CANCRO E' PIU' GRAVE DEL MIO. Un cancro ben più tragico, ben più irrimediabile del mio. Un cancro per il quale non esistono chirurgie, chemioterapie, radioterapie. Il cancro del nuovo nazifascismo, del nuovo bolscevismo, del collaborazionismo nutrito dal falso pacifismo, dal falso buonismo, dall'ignoranza, dall'indifferenza, dall'inerzia di chi non ragiona o ha paura. Il cancro dell'Occidente, dell'Europa e in particolare dell'Italia. (Oriana Fallaci)

Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l'accoglienza,
penso al problema degli albanesi,
dei marocchini, dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni.
....
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani. (G.Gaber)


Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l'emisfero sud per irrompere nell'emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo. E lo conquisteranno popolandolo  coi loro figli. Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria.”  Houari Boumedienne - Presidente algerino -  1974 - dinanzi all'Assemblea delle Nazioni Unite





 

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