Vulcano 2.0

Ascensori orizzontali (auto automatiche semplici)

Giunto sul vostro pianeta, mi sono spesso scontrato con la vostra
capacità di complicare gli affari semplici con soluzioni che si devono
piegare a mille interessi contrastanti, ma che scontentano poi sempre
tutti.

Quali soluzioni hanno ideato i vostri capi (grandi e piccoli) o i pensatori
per il problema del traffico urbano?
Blocchi una-tantum, costose metropolitane per le poche città grandi e
o ingenue tramvie per quelle più piccole. Corsie preferenziali e
caratteristiche auto che servono solo ad obbligare chi può a cambiare
auto, etc. Tutte soluzioni costose e inefficaci.

Nessuna città al mondo ha risolto in modo ideale la questione poichè
l'auto è sì demonizzata, ma è pure sostenuta da una buona parte
di negozianti o individui che su di essa basano il proprio guadagno.
In questi ultimi non sfigurano le autorità locali che tra pacheggi, 
multe e ticket d'ingresso, portano spesso in attivo i loro gonfi bilanci.

Senza l'auto da caricare di merci, il negoziante teme di perdere
fatturato e probabilmente non si sbaglia.

Su Vulcano 2.0 in passato (alcuni secoli tecnologici fà) abbiamo avuto lo stesso
problema benchè ridotto poichè la logica era già presente nella nostra
cultura. L'Urbanistica razionale aveva già ridotto il traffico, ma le città
erano più grandi (abitate) e quindi fu trovata una soluzione semplice,
economica e logica.

Il nostro passato è equivalente al vostro futuro prossimo...se non vi
autodistruggerete prima e se la logica prevarrà sulle vostre basse emozioni.

La risorsa petrolifera (geologicamente i nostri pianeti sono molto simili)
incominciava a scarseggiare pure sul nostro pianeta, anche perchè
su di esso l'economia era molto più equilibrata e ciò comportava un
maggior velocità di progresso. Solo oggi sul vostro invece certi disequilibri
stanno incominciando a cedere insieme a certi vantaggi.
Pure l'aria era limitata e non sempre si poteva sperare nel vento.

Il sindaco (equivalente) della più grande città di Vulcano 2.0 decise
di dare una soluzione al problema ed un esempio alle altre città.

Cosa fece?

Utilizzo la semplice tecnologia robotica (quella stessa che voi usate
in molte industrie), la adattò e fece costruire auto che potevano seguire
dei tragitti tenendosi in contatto fra loro nel raggio d'interesse.

Queste auto erano dotate di vari sensori, ma anche sull'asfalto erano
disegnate strisce che aiutavano il sistema computerizzato a bordo e
quello centralizzato a sapere  dove si trovava, dove andare e come andarci.

In pratica con pochi spiccioli di vernice si creavano delle "guide" informative
che aiutavano le auto a fare il tragitto.

Ovviamente questo non solo è fattibile anche oggi sul vostro pianeta, ma
è applicabile sia ai piccoli centri che a quelli grandi e costerebbero meno
di una sola linea metropolitana ma coprendo l'intera area urbana.

Ah, ovviamente queste auto sono le sole che circolano trannè eccezioni
di cui parlerò in seguito. Sono elettriche e ridisegnate per lo scopo
visto che non devono fare percorsi non urbani.

Ed i pedoni, le bici etc?

Le strade furono chiuse da una rete alta circa 1,2 metri in modo tale da
impedire ai bambini piccoli o agli animali di finire sotto queste auto o di
bloccare il traffico. Ovviamente era una caratteristica iniziale e prudenziale
poichè le auto erano in grado di evitare ostacoli imprevisti nei limiti possibili.
Nel vostro caso però questa rete serve anche a bloccare gli adulti poichè ho
notato che l'irrazionalità non si riduce molto con la fine dell'infanzia e non sono
pochi i pedoni che attraversano la strada come se fossero i padroni.
Alcuni vi soggiornano pure.

Al posto dei passaggi pedonali vi erano delle parti scorrevoli che
permettevano il passaggio quando il sistema lo consentiva e cioè quando
aveva programmato percorsi alternativi vantaggiosi per il traffico.

In caso di emergenza si poteva indicarla ma ogni abuso veniva punito.

Nella storia vulcaniana 2.0 i casi si contano sulle dita di una mano, ma
voi umani non fate testo.

Visto che le auto erano disciplinate permettevano di rendere l'area
stradale chiusa dalla rete molto ridotta restituendo al pedonale
un maggior spazio di movimento.

Le auto non erano di proprietà ma si poteva trovarne una libera
parcheggiata (si entra solo da sinistra poichè è il fianco che dà sulla
rete) oppure richiederla tramite sistemi diversi.
Vista la vostra tecnologia primitiva, direi con sms e simili.
Ovviamente l'uso aveva un costo ma piuttosto irrisorio per un
vulcaniano 2.0 poichè la rendeva libera quesi subito potendo
arrivare con un'auto e tornare con un'altra, per voi umani invece c'è da
presuppore un disincentivo all'abuso per comodità irrazionale.

Per il momento direi che è chiaro cosa fu fatto, ma in seguito
chiarirò gli aspetti secondari ed i punti in sospeso

Lunga vita (proficua) e (spartana) prosperità