I MIEI PRIMI 50 ANNI

TRE ANNI FA'....

stavo giocando a tennis, la partita era molto accesa, quando mi suona il cellulare.. casa.. cos'è successo?? di solito non mi chiamano mai.. il cane.. non stà bene.. gira lentamente su se stesso e non risponde quando lo chiamano.. mi scuso con gli amici e torno a casa di corsa, il mio cane.. non è molto vecchio, ha 14 anni... ma dicono che di solito vivono a lungo quando sono di taglia piccola.. allora cosa può avere?? effettivamente mi spavento un pò.. lo trovo nella sua cesta e respira corto e affannoso.. telefono a Silvano il veterinario, solo le 19,45 di venerdi ma magari è ancora in ambulatorio.. niente, risponde la segrateria, lascio il messaggio : Silvano, è urgente.. il mio cane.. non stà bene...chiamami subito.
Il mio cagnolino.. è uno di famiglia, capisce tutto come fosse una persona umana, sà quando è ora di cena, di andare a letto.. di uscire.. ora è lì nella sua cesta, non risponde se lo chiamo.. quante cose fatte insieme.. quante corse nei prati.. quanti baci e quante feste quando era solo mezz'ora che non mi vedeva.. ora è lì.. arrotolato e non mi guarda.. di colpo mi ricordo di avere anche il numero di cellulare del Silvano.. lo chiamo, ma anche in questo entra la segreteria a cui lascio la mia richiesta di aiuto.
Non posso più aspettare, sò che c'è una clinica veterinaria 24 ore, prendo in braccio il mio fagotto e vado con mio figlio e la tristezza nel cuore ..
Ci accoglie una dottoressa in grip verde, avrà 30 anni più o meno, si prende subito cura del mio migliore amico, non sapevo che anche agli animali si faceva l'esame del sangue, raggi x e tutte le cure che fanno anche a noi umani.. Silvano non le aveva mai fatte..
Ci consiglia di andarcene a casa, lo tiene sotto osservazione e intanto gli applica una flebo.. lascio il numero di telefono.. anche del cellulare.. la prego che se succede qualche cosa mi avvisi.
Il telefono suona alla mattina, stavo facendo la barba e sarei passato alla clinica... è morto durante la notte.. in silenzio, lontano da casa sua, solo tra estranei.. mi sento una merda.

Avrei voluto farlo riposare in giardino, dove amava stare, dove correva tuttto impegnato inseguendo il postino, gli uccellini.. le lucertole.. ma non si può, la legge lo vieta, e anche lei, non lo vuole in giardino, mi metto d'accordo con la veterinaria di consegnarlo a Caronte, il traghettatore.. lo cremeranno così di lui resterà solo il ricordo e qualche foto.

Dopo sono passato al cimitero, da mia mamma, e l'ho pregata : mamma.. se vedi un cagnolino bianco e nero correre spaventato.. stà cercando me.. fermarlo, accarezzarlo e tenilo con te.. è il mio cagnolino.

.. e scatto una fotografia..