Benvenuti!

E da allora sono perché tu sei, e da allora sei, sono e siamo, e per amore sarò, sarai, saremo.(P.N.)

 

equazioni dell'amore
mani

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 91
 

NO!

No violence..

 

UN BLOG PARTICOLARE

 

« La porta è socchiusaNuda »

Venezia in Novembre

Post n°1559 pubblicato il 09 Novembre 2017 da Vince198

 

 

 

Venezia in Novembre


Rallegrati nel vedere la forza che vive negli altri,
nell’ammirare quel che altri hanno compiuto
illuminato dal sole, o sotto la pioggia ed il cielo
tutto è ordinato in volte e guglie
come era stato pensato e sognato
Rallegrati se, in comunione, puoi vedere
ed incontrare la luce – dimentica
che io non sono
una creatura celeste non sopportar l’invidia

È facile vedere come le cose interagiscano fra loro:
una chiatta cozza contro un’altra
e per l’urto trema, si incrina
sul colpo, e l’acqua s’infiamma
lì dove il marinaio grida acuto
alla svolta vacillando quando la barca
vira nella direzione sbagliata, e la nebbia fredda d’autunno
s’insinua sotto il ponte e obnubila la vista.

Anche un gattino lì
da solo galleggia
un dito sotto la superficie dell’acqua
e svolta, lui sì, seguendo la corrente
e il suo musino non urta
in quella via d’acqua così liscia
nonostante rolli
e beccheggi
avanti e indietro, a caso.

Qui ha vissuto Byron
e qui Schopenhauer
qui Nietzsche e qui Proust
Questi nomi vengono a mente, ma sono molti di più
non vedo placche commemorative
Venezia non ama questo tipo di memorie
come altre città
una regina parla con il messaggero
ma non del messaggero
non ci si fa pregio di un corteggiamento
troppo palese
ma Goldoni sta lì beffardo e allunga
la sua canna
a passeggio e accenna graziosamente col capo
al pubblico di piazza, i suo fedele pubblico
e ricorda
tutti i suoi successi

Il Lido è deserto,
la lunga spiaggia di sabbia cinerina giace nuda

in lontananza, il mare disegna sul golfo
con la spuma delle onde
e porta avanti e indietro
la striscia di conchiglie dal guscio aperto
che scricchiola sotto i passi prudenti.

Quale silenzio sotto il tuono delle onde che si frangono,
un ciclista pedala sulla sabbia dura
al bordo della spiaggia,
un ragazzo corre, un cane
si affanna,

e Pamela si china sui tesori
che ha trovato,
il vento le entra nella pelle
come un tarlo nella corteccia dell’albero

In un’oscura finestra ho visto esposto
un pezzo di legno intagliato,
il fondo di un violino, il suo collo ricurvo
ed i bordi eleganti,
un pezzo qui ed uno lì, allineati
c’erano tutti gli elementi
dello strumento non ancora finito
non levigato, non laccato,
ma meraviglioso, lì nell’ombra
come una conchiglia aperta arenata
sulla spiaggia
e se mai alcun suono aveva gravato corda alcuna
la musica giungeva
nel cuore e nel corpo
da un maestro ignoto
dietro ad una finestra sporca e impolverata

In Piazza San Marco si accalcano stormi di piccioni
il cui movimento crea l’impressione di grifoni alati
in pose eleganti

Improvvisamente l’intero stormo
si getta in un’altra direzione,
come cattivi pensieri
che cambiano di volta in volta
oggetto e desiderio,
sfrecciano a volo radente confondendosi
con le loro ombre
e cercano rifugio nei mille anfratti
del mostro a cinque teste che assume forma
di duomo dorato

Ma qui alla sera è silenzio
quando il freddo intenso spazza via l’incanto
ed i contorni si perdono
nel crepuscolo o nella foschia, non si sa quale,

ed i passi sulla pietra lavorata
spariscono senza rumore e vengono inghiottiti
dal buio della calle
protetta da case cieche

ed il cammino di una luna livida,
dal suono attenuato di una sirena,
procede lontano sulla laguna nascosta dalla nebbia.

(Rabbe Enckell)

..

Mie letture casuali, solitarie..
A premessa qualche notizia su Rabbe Enckell.
É stato uno scrittore finlandese di lingua svedese vissuto nel secolo scorso. Fu anche poeta sostanzialmente classicheggiante, impegnato nei temi naturalistici e nelle meditazioni filosofiche legate all’espressionismo tedesco (inizio secolo scorso) come reazione al naturalismo e all'impressionismo francese.
Anche il sottoscritto che tanti anni fa ha studiato la filosofia (con più determinazione e cura quella antica), ha avuto difficoltà nel recepire la sostanza di questo espressionismo, inizialmente tedesco, che poi si è diffuso in Europa in forme personalizzate.

Leggere poi questi splendidi versi, ammantati da una dolcezza che vira sul malinconico e scritti da un poeta finlandese, mi ha francamente sorpreso e riportato in un mondo reale, quello di una bellissima città come Venezia, che non cambia aspetto più di tanto a distanza di tanti decenni.
Per rendersene conto basta viverci anche un solo giorno partendo da ore tarde e finendo ad ore tarde del giorno successivo.
La bellezza di questa città romantica è ancor più palpabile di notte quando si va a spasso per le celebri “calli” e ci si lascia trasportare dall’istinto, abbracciati alla persona amata e dietro ogni vicolo, in mezzo a calli nebbiose, un bacio e poi un altro bacio, e un altro ancora, stretti stretti.
E poi..
Tutto questo fa perdere il senso della realtà, fa risplendere in un angolo buio e nebbioso, dietro un portone non illuminato, in un vicolo prospiciente uno dei numerosi canali della laguna, in una stanza modesta in disordine, quanto potente e splendente sia l’amore che, quasi d’improvviso, avvince profondamente due persone che in quei momenti altro non desiderano dalla vita..

 

Venezia di notte

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Vince198
Data di creazione: 21/07/2006
 

JESHUA

Jeshua
A. Carracci

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

.. ^____^
Inviato da: Vince198
il 28/03/2024 alle 12:54
 
^___^
Inviato da: elyrav
il 28/03/2024 alle 12:46
 
Ad onor del vero non so se quella frase l'abbia...
Inviato da: Vince198
il 27/03/2024 alle 21:44
 
Perdonate l'intromissione! "Attimo fermati sei...
Inviato da: monellaccio19
il 27/03/2024 alle 20:01
 
Č per te, solo per te.. Nato nella mia anima in una...
Inviato da: Vince198
il 27/03/2024 alle 17:15
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963