Benvenuti!

Le stelle più grandi mi guardano con i tuoi occhi (P.N.)

 

mani

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 91
 

NO!

No violence..

 

UN BLOG PARTICOLARE

 

« Finché...Te »

Shakespeare, l'amore

Post n°1934 pubblicato il 15 Agosto 2024 da Vince198

 

W.S.

 

116°
Non pongo impedimenti agli sponsali
di anime sincere: quale amore,
se garanzie non da, franche e leali,
e arretra se di dubbi ha sol sentore?

Deve guardare in faccia la tempesta,
senza scomporsi e senza ondeggiamenti.
Al navigante che perde la testa
deve ridare i giusti orientamenti.

Del Tempo non è Amore il burattino,
non gliene importa di appassite gote,
assiste indifferente al suo declino,
non piange se le orbite son vuote.

 Se di sbagliare mi convincerò,
 
io mai scrissi, e mai nessuno am
ò.


CXVI°
Let me not to the
marriage of true minds
Admit impediments. Love is not love
Which alters when it alteration finds,
Or bends with the remover to remove:

O no! it is an ever-fixed mark

That looks on tempests and is never shaken;

It is th
è star to every wandering bark,
Whose worth's unknown, although his height be taken.

Love's not Time's fool, though rosy lips and cheeks
Within his bending sickle's compass come:
Love alters not with his brief hours and weeks,
But bears it out even to th
è edge of doom.
 

 If this be error and upon me proved,
 I never writ, nor no man ever loved.



Struttura.

Sonetto composto in quattordici versi endecasillabi, tre quartine a rima alternata e un distico a rima baciata.

Si, lo ammetto: mi piace rivangare alcune notizie afferenti i sonetti del grande poeta e drammaturgo inglese, di cui credo non tutti siano al corrente. William Shakespeare scrisse i sonetti presumibilmente alla fine del sedicesimo secolo, fra il 1595 e il 1599.
In quel periodo i teatri furono chiusi a causa di un’epidemia di peste e il “bardo” (soprannome del poeta), libero da pressanti impegni compositivi, dedicò il suo tempo a alla composizione di questi sonetti, 154 a lui riconosciuti (ne esistono altri 46 apocrifi) .

Amo immensamente questo sonetto shakespiriano più di tutti gli altri - l'unico che mi prende dentro e quasi mi fa affannare..
In questo post ho riportato la versione sia in lingua italiana che in lingua inglese originale.

Significato.

Shakespeare “indaga” il mistero dell’amore e ne ricava una lezione immortale: il vero amore è “marriage of true minds”, dunque un sentimento sincero, duraturo e fedele che nasce in primo luogo da una forte intesa mentale.

Sonetto ricco di metafore, personificazioni e metonimie, come usò la tradizione poetica del tempo e come si può rilevare anche in altri sonetti, il 116° inizia con un’immagine centrale dal forte potere simbolico:
«L’unione di due anime fedeli.»

La seconda quartina invece è focalizzata sulla metafora dell’amore duraturo.

La terza quartina del sonetto è focalizzata sul tempo: Shakespeare, dopo aver elogiato la fedeltà dell’amore, la sua stabilità, in seguito ne indica l’immortalità. L’amore viene posto a confronto con la morte,  la “curva lama” che falcia le guance e le labbra rosee. Da questo conflitto l’amore esce trionfante proprio per la sua natura incrollabile, capace di resistere egregiamente alle tutte le intemperie del tempo.

Nel distico che chiude il sonetto, Shakespeare afferma che se tutto quanto ha detto in riferimento all’amore dovesse rivelarsi sbagliato, allora nessun uomo ha mai veramente amato in modo profondo e puro.



Nel mio modo di pensare, valutare dopo aver letto più volte questo sonetto, oltre che condividerne il significato, lo considero una composizione senza tempo, immortale.
Anche ai nostri giorni, seppur in forme differenti, quel “marriage of true minds”, è fondamentale quando due persone assumono la decisione di vivere insieme il resto dei loro giorni.
Non tanto con la celebrazione del rito civile o religioso, anche il semplice diventare compagni per la vita è una decisione fondata sull’amore reciproco, essenziale per una vita “insieme”.
Soprattutto è importante l’intesa mentale che cementifica una vita a due.
Quella fisica è successiva ed ovviamente ha la sua importanza.
Quest’ultima particolarità personalmente la definisco con una sola parola: “innamoramento”.
Non si può dire quanto tempo possa durare, i fattori che la determinano sono tanti: certo dura se c’è armonia osmotizzata nell’ empatia.
Il periodo dell’amore, quello vero e puro, inteso nel senso più interiore, quello che si determina con maggior vigore negli anni più avanzati - mio pensiero personale - è quello che sancisce in modo totalizzante, appagante l’unione stessa.
Il trionfo dell’amore maturo, nella sua vera essenza, costituisce una solida “ossatura” indistruttibile.
Il tocco essenziale che lascia segni incancellabili.

Francamente non so se ho visto giusto: questo è quel che penso e non da ora, da uomo che vive intensamente l’amore e che desidera mantenere ad ogni costo questo status di grazia per l’anima, fino all’ultimo respiro.


Commenti al Post:
cassetta2
cassetta2 il 15/08/24 alle 15:41 via WEB
L'amore maturo è un percorso di crescita continua, in cui entrambi i partner si sostengono e si incoraggiano a diventare la migliore versione di sé stessi. Anche la sessualità nell'amore maturo si trasforma, diventando più profonda e intima, un'ulteriore espressione del legame che unisce i due partner. Può avere una dimensione spirituale, unendo le anime in un legame che trascende la materialità.
 
 
Vince198
Vince198 il 15/08/24 alle 16:16 via WEB
Tra poco andrò via, ti scrivo la mia risposta cercando di dirti come la penso io. Nulla contro il tuo commento, proprio nulla: mi è piaciuto, hai espresso un concetto che condivido con qualche personale aggiunta.
Non intendo esternare “esercizi di sessualità” perché fra la donna e l’uomo la differenza fisicamente è marcata come lo spiega la scienza.
L'amore secondo me è uno stato particolare temporaneo simile alla .. pazzia, sfoga tutte le sue energie in tempi non definiti, ma poi inevitabilmente si placa.
L'amore non è tanto ardore, eccitazione, infinite promesse di eterna passione, desiderio di amarsi sessualmente in ogni attimo possibile.
Non è neanche ragionevole immaginare che l’uomo si abbandoni solo a questa passione baciando ogni angolo del corpo della donna che ama e fare altro di sommamente piacevole...
Questo per me è semplicemente essere innamorati, sinonimo di innamoramento, una cosa che è appannaggio di qualunque persona, un comportamento che riguarda molto la parte fisica.
L'amore, quello vero, è quel che resta quando l'innamoramento si è esaurito; ed è simile a un'arte, di chi è capace di dosare le proprie energie interiori in tutto il tempo in cui si vive insieme, trovando giusta corrispondenza dall’altra parte.
Grazie a te, buon proseguimento e buon ferragosto.
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/08/24 alle 18:52 via WEB
Se l'amore è cieco, meglio! Il buio resta solo marginale e quasi inutile. E' compe un grande campo all'aperto di basilico: visto di notte senza luna, senza stelle e senza alcuna luce. Ossia, buio...pesto!!! Buona sera Vince.
 
 
Vince198
Vince198 il 15/08/24 alle 21:30 via WEB
bbbonooooooo er pesto! .. ahahaha .. Ciauuuu ^____^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: Vince198
Data di creazione: 21/07/2006
 

ignorare

 

JESHUA

Jeshua
A. Carracci

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963