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Lavorare meno lavorare tutti

Post n°308 pubblicato il 06 Ottobre 2015 da LunaRossa550
 

Ricordo che già negli anni 70 si diceva "lavorare meno lavorare tutti" ed oggi  in Svezia (qui),  riprendono a parlarne seriamente, ma non gli operai o gli impiegati, bensì le dirigenze di più situazioni, dagli uffici comunali alla Toyota svedese, a prestigiosi  ospedali.
Impensabile pensare di continuare a lavorare sempre di più, richiedendo anche gli straordinari,   se la gente poi non ha soldi e tempo per spendere quello che guadagna, quindi il famoso slogan di Potere Operaio, diventa , per assurdo, una possibilità di salvezza per il capitalismo stesso.
Ho lavorato qualche anno per una società che organizzava corsi di  formazione... si lavorava con i fondi sociali europei ed una delle regole per la rendicontazione dei costi di questi corsi, era che era inammissibile la rendicontazione di troppe ore per ogni dipendente (il massimo consentito erano le 8 ore, ma era preferibile presentarne meno)

La motivazione di questa restrizione, era spiegata nel fatto che dopo un tot di ore, il formatore, ma anche l'amministrativo che seguiva il progetto, era stanco, quindi non rendeva all'ottimo.
Sono d'accordo con questa impostazione, ed aggiungo che, lavorando meno, si ha più tempo per uscire e dedicarsi ad altro, quindi anche l'economia del paese, ne beneficerebbe perché ci sarebbe più gente occupata, quindi più soldi che circolano.

Lo dico per voi eh? Perché io i miei 44 anni di lavoro a 40 ore alla settimana (45 nei primi anni) me li sono fatti, ed ora mi godo il meritato riposo.
Ciao

 
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