Creato da LunaRossa550 il 21/04/2012
leggero senza superficialità
|
Siamo ciò che pensiamo.
Tutto ciò che siamo è prodotto dalla nostra mente.
Ogni parola o azione che nasce da un pensiero limpido
è seguita dalla gioia,come la tua ombra ti segue,inseparabile. (Dhammapada)
Cerca in questo Blog
da ascoltare sino alla fine.....
Ultimi commenti
I miei Blog Amici
- MINICAOS IN LIBERTA
- non solo blog
- THE VOICE OF SOUL
- Giglio Tigrato
- Voli dell anima
- donnaetempo
- La città delle donne
- Amoon - Immagini dal mondo
- PAESAGGI DELLANIMA
- Oscar Turati
- bottiglie e battagli
- dispetti
- sniper
- delirio
- Ferm0immagine
- Gocce di .....
- Milit-
- Riflessioni carloreomeroo
- VOLANTINAGGIO-Malware_Jx
- La Siciliana Bionda-Narciso Ale
- FOTOGRAFIA Angelorosa
- Lessenza dellesser - Rudi63
- COME UNAQUILA-arw3n63
- silenzio_urlato To_revive
- parlodime- mpt2003
- CARICO A CHIACCHIERE
I miei link preferiti
Area personale
Menu
Chi può scrivere sul blog
Statistiche
« Grafico sui paesi arabi ... | Stampa la tua casa in 3D » |
Ascanio Celestini:
ERRI DE LUCA,
DUE PAROLE SUL BISOGNO DI MANDARE IN GALERA
GLI SCRITTORI PERICOLOSI
Erri De Luca se ne va in galera?
È un bravo scrittore o un incitatore di violenti?
E quale peso hanno le parole?
E quanto ci si accanisce contro di esse per paura di confrontarsi con la realtà?
Qualche giorno fa scriveva "lunedì prossimo, 21 settembre, entra l'autunno e io rientro nell'aula del processo" questo scriveva quello scrittore qualche giorno fa.
Oggi il pm Rinaudo ha chiesto 8 mesi di galera perché "nelle interviste rilasciate pubblicamente ha commesso incitazione a commettere il sabotaggio" e "quando De Luca parla, le sue parole hanno un peso determinante soprattutto sul movimento".
Allora le scrivo io caro Rinaudo.
Signor pm lei ha letto i libri che doveva leggere per passare gli esami. Certamente era uno bravo e si è preso una laurea importante.
Ma davvero crede che una rete venga tagliata perché Erri De Luca dice che non è un reato farlo? È così che si gioca con la legge? Sono giochi di parole?
Io scrivo e vorrei che le parole degli scrittori fossero davvero così tanto potenti, ma purtroppo non è così. I poeti possono dire quel che vedono, ma non prevedono molto e tanto meno muovono le masse. E per fortuna!
Ora vada a farsi un giro in valle (non la sto mandando a quel paese, ma solo in quella valle). Vada a parlare con quelli che ci vivono e comprenderà che in quella valle si tagliano le reti perché gli abitanti si sentono derubati della loro terra, non perché glielo dice Erri De Luca.
Ci vada. Non ci stia a ragionare troppo. I libri con le leggi li conosce a memoria. Ora porti le sue leggi tra le persone vive e non le applichi come se fossero teorie equilibristiche buone per passare gli esami e portarsi un pezzo di carta a casa.
Sappia che gli scrittori possono raccontare la realtà, ma difficilmente riescono a provocarla. Lei vuole condannare De Luca e si dimentica (o non lo sa e non lo vuole sapere) che ha detto semplicemente ciò che accade. Ma quale paura c'è dietro la sua richiesta di condanna? Ci pensi. Lo faccia per un minuto, poi torni alle sue sacre scritture penali. Ha paura della realtà o delle parole che la raccontano? Baci!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: cassetta2
il 05/10/2020 alle 09:16
Inviato da: aldogiorno
il 03/12/2017 alle 12:19
Inviato da: isry
il 17/05/2017 alle 12:57
Inviato da: isry
il 04/03/2017 alle 09:41
Inviato da: isry
il 03/02/2017 alle 23:10