Golb

Non ho ancora raggiunto la piena stabilità... o meglio, non ho ancora raggiunto la stabilità che avevo prima di cambiare al lavoro. Beh, ripensandoci, era più o meno la stessa stabilità che aveva il governo Prodi o un transatlantico in bilico su una buccia di banana unta d'olio.. olio di ricino ovviamente (io inizio ad adeguarmi).
Sono però giorni come questi che mi fanno tornare ai vecchi tempi (che non sono ancora andati in pensione in quanto non riescono a superare lo scalone): problemi su problemi, difficoltà su difficoltà, casini su casini (ops, scusate, mi spiace per avervi dato, anche indirettamente, un'immagine sessual-politica poco commestibile). Domani mattina, quindi, mi merito una mezzora di sonno in più (e credo di potermela regalare), un quarto d'ora di coda in meno (se la trovo lo stesso, provo a cucinarmela alla vaccinara), tre minuti di spesa al supermercato (invece che l'oretta spesa tra il labirinto di scaffali), un minuto di rifornimento alla stazione di servizio (visto il costo della benzina, più di un minuto non posso permettermi).
Per ora voglio solo riposarmi e pensare a qualcosa di rilassante, come ad esempio la dichiarazione dei redditi di un dentista... ecco, sì, come immagine di vuoto assoluto può andare.
...Aum...
......Aum...
.........Aum...
...funziona!
mi sento già molto meglio, è come essere in mezzo al deserto, tanto vuoto e tranquillità, non c'è confronto nemmeno con la particella di sodio...
è come, non so come dirvi, come fluttuare nel cervello di Bon*di, ma senza apparizioni del Silvio a perturbare la quiete.
Notte.